Capitolo 2 - pt 3 - "L'intervista"

596 6 0
                                    



Torno al mio appartamento che si è fatto tardi. Mais ha entrambe le zampette sulla sbarre della gabbia e m fissa.

Rachel: "Scusa, bello! Ho avuto una giornata lunga!"

Apro la porticina e lo afferro delicatamente, per poi baciargli il musetto. Mi siedo con lui sul divano. Mentre gli accarezzo dolcemente la testolina, si raggomitola soddisfatto.

Dopo un po', ripenso alla giornata surreale che ho vissuto. Ho preso la decisione giusta... È strano, ma c'è qualcosa in Carter che mi intriga... C'è qualcosa in lui che mi fa voler sapere di più. Sono certa che imparerò tanto lavorando con lui.

Sospiro osservando Mais, accoccolato su sé stesso.

Rachel: "Almeno tu non ti poni troppe domande!"

Il mio telefonino squilla. È Lisa.

Rachel: "Ciao, Lisa!"

Lisa: "Allora! Cos'hai deciso?"

La mia amica non ha dimenticato quello che le ho detto.

Rachel: "Ho accettato il lavoro."

Lisa: "Fantastico!!!"

Rachel: "Già. Credo si dimostrerà interessante!"

Lisa: "Ci credo, fortunella!
Spero che, nonostante la tua nuova posizione d'alto livello, verrai comunque a pranzare con la povera segretaria del pianoterra..."

Rachel: "Non dire sciocchezze..."

Lisa: "Dovrà mostrarmi il suo nuovo ufficio, sua signoria l'assistente..."

Rachel: "L'ufficio o il sexy CEO?"

Scoppiamo a ridere. È bello parlare con lei, mi aiuta a distendermi!

Rachel: "Che fai, stasera?"

Lisa: "La mia lezione di pole dancing inizia tra 10 minuti! E tu?"

Rachel: "Credo poltrirò di fronte alla tv, con Mais."

Lisa: "Hai ragione, te lo sei guadagnata!"

Mi chiedo ancora perché abbia scelto me al posto di altre dozzine di possibili candidati.

Lisa: "Comunque... devo andare, tesoro! Devo prepararmi per la lezione!"

Rachel: "Ok, divertiti!"

Lisa vive ad alta velocità. Non riesce a stare ferma per più di 10 secondi. Quando io mi butto sul divano, la sera, per lei inizia un altro giorno.

Prima di mangiare, decido di leggere i commenti del blog.

****

Stamattina vado al 42esimo piano a prendere la mia roba. Matt non è ancora arrivato, e Gabriel non è nel suo ufficio. Alcuni colleghi sollevano lo sguardo su di me, mentre continuo a raccogliere apaticamente le mie cose. Mi sembra tutto così strano, come se stessi abbandonando una parte di me.

Avrei voluto salutare tutti, invece di lasciare semplicemente una scrivania vuota. Non ho neanche avuto la possibilità di avvisare Matt... Raccolti i miei scatoloni, salgo in ascensore. Come la porta si chiude, sospiro. Addio novellina, benvenuta Rachel, assistente del signor Carter.

Non appena entro nella hall, noto la segretaria. È ancora una nuova! Carter le colleziona o cosa? Ne ha una per ogni giorno della settimana? Le do il beneficio del dubbio e la saluto con un sorriso, al quale risponde educatamente.

Is it love? RyanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora