"But I don't care what they say, I'm in love with you
They try to pull me away but they don't know the truth
My heart's crippled by the vein that I keep on closing
You cut me open and I
Keep bleeding, keep, keep bleeding love."
Bleeding Love - Leona Lewis
Al momento l'ultima cosa che Bella voleva fare era andare a scuola. I suoi occhi pesavano come se ci fossero sopra cinque libbra, e la sua testa pulsava. La corsa di ieri l'aveva aiutata a calmarsi un po', e tornata a casa era subito collassata. Ma non per molto.
I suoi sogni tormentati aumentarono a tal punto che non provò nemmeno più a riaddormentarsi. Non solo ritrovava i corpi sanguinanti di sua madre, suo padre e suo fratello nella macchina, ma ora zia Kelly si era intrufolata nei suoi sogni. La sua realtà adesso la tormentava anche nei sogni.
Bella si trascinò a scuola mangiucchiando una mela. Non aveva molta fame anche se, effettivamente, non aveva avuto affatto appetito ultimamente. Masticare le dava qualcosa da fare.
Si diresse verso il suo armadietto, ma si fermò quando vide un gruppo di ragazze che lo circondavano. Il suo primo istinto fu di girarsi e andare via, e stava per farlo quando una delle ragazze notò la presenza di Bella. Le fece segno di avvicinarsi, e lei non ebbe altra scelta che seguirla.
Mentre camminava verso di loro, Bella si rese conto che questo gruppo di ragazze era lo stesso che aveva attirato la sua attenzione il primo giorno di scuola con le loro minigonne, i top scollati, e tette enormi. Bella riconobbe anche che la ragazza a cui si stava avvicinando era quella che stava toccando Harry ovunque quando lui e Bella avevano incrociato gli occhi per la prima volta a pranzo.
"Ciao Bella!" Mentre si avvicinava la voce entusiasta della ragazza risuonò nelle sue orecchie, spendendo il suo mal di testa ad un livello ancora più alto.
"Ciao," rispose semplicemente.
"Io sono Dana," squittì la ragazza, portandosi una mano curata al petto prosperoso. Bella non riuscì ad evitare di guardare le sue tette perfette per un po', chiedendosi come fosse fisicamente possibile per loro essere così ferme e grosse allo stesso tempo.
"Ti direi anche gli altri nomi, ma non abbiamo molto tempo, e questo non è molto importante al momento."
Bella era scioccata da quanto onesta e stronza fosse questa ragazza, anche al loro primo incontro. Non solo, ma le ragazze che erano state appena insultate non erano minimamente toccate delle parole uscite dalle sue lucide labbra. Che cosa potevano volere da Bella?
"Cosa è successo alla tua faccia?" Chiese Dana come se niente fosse.
"Oh," balbettò Bella, "I-io um, sono stata colpita in una partita di basket"
Dana arricciò il naso, ovviamente poco convinta.
"Hm, vedo quindi arriviamo al punto della conversazione okay?" La voce dolce e innocente di Dana scomparve presto, adesso le parole grondavano veleno, "Io e le mie ragazze abbiamo notato che hai degli interessi per Harry."
Uno sguardo confuso attraversò il volto di Bella, ma Dana era sicura di se.
"Oh per favore," iniziò. "Vi ho visiti a pranzo, e in sala studio, e l'ho anche visto prenderti ieri dopo scuola. Non fare la finta tonta."
Bella si strinse nelle spalle, non voleva che quella ragazza si intromettesse nella sua vita personale, "lo conosco a malapena."
"Bene, bene allora cerchiamo di lasciare le così come stanno. Tu non vuoi conoscere uno come lui."
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Love Save the Empty
FanfictionI suoi occhi erano scuri, famelici, determinati. Era evidente che sapeva quanto fosse spaventata mentre un sorriso compiaciuto gli attraversa il volto. "C-cosa vuoi da me?" Chiese Bella coraggiosamente. Allora l'afferò per la vita, forzandola contro...