Love Save the Empty

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"You are the torch

And it all makes sense

I've waited here for you forever

I've waited here for you forever

In the end, in the end

There's nothing more to life than love, is there?

In the end, in the end

It's time for us to lose our weary minds"

In The End - Snow Patrol

Svegliati, festeggiata,"

Harry sussurrò dolcemente nell'orecchio di Bella, provando a svegliare la ragazza addormentata. Tutto quello che ottenne in risposta fu un gemito.

"Isabella."

Le diede un bacio sulla fronte.

"Bella."

Uno su entrambe le guance.

"Tesoro."

Uno sul naso.

"Piccola."

Finalmente raggiunse le sue labbra. Bella rispose quasi subito, muovendole abilmente contro le sue. La sensazione delle sue labbra soffici e piene sulle proprie, potevano farle fare qualsiasi cosa.

"Mmmm," mormorò Bella soddisfatta contro le sue labbra. Riuscì a sentire il suo sorriso nel bacio.

Harry fu il primo a staccarsi, poggiando la fronte su quella di lei, guardando intensamente nei suoi incantevoli, brillanti occhi verdi.

"Buon compleanno, bellissima."

Bella non era affatto eccitata per il suo compleanno. Sarebbe stato il primo che avrebbe passato senza la sua famiglia. Non solo, ma l'unico membro della famiglia che aveva oggi doveva lavorare. Non che a Bella importasse. Infatti, in questo momento, non voleva passare il suo compleanno con nessun altro tranne Harry.

Guardò pigramente verso l'orologio, poi tornò agli occhi pieni di eccitazione di Harry. Lui rise alla sua espressione.

"Lo so che è un po' presto," iniziò Harry, sorridendo come un bambino, "ma ho pianificato una grande giornata per noi."

"Nessuno inizia la giornata alle 4:30 del mattino, Harry."

Bella gemette ancora una volta e si avvolse di nuovo sotto le coperte, provando a riaddormentarsi, avvolgendosi nel calore delle coperte nuove che Harry aveva portato per il suo letto. Sentiva che le lenzuola che usava prima erano 'non adatte' e lei aveva bisogno di qualcosa di più caldo per l'inverno.

Ma, quel calore non durò a lungo. Sentì che le coperte venivano strappate via dal letto, rivelandola nelle sue mutandine blu e la sua maglietta preferita di Harry. Poi, si sentì sollevare dal comodo letto e mettere in piedi.

Aprì gli occhi trovando Harry che guardava proprio verso di lei. Aveva un sorriso giocoso sul viso, nonostante la disobbedienza di Bella.

"Per quanto io adori vederti così" disse, giocando con la parte superiore delle sue mutandine, "abbiamo molte cose da fare oggi. E non ti darò il tuo primo regalo fin quando non sarai vestita e pronta. Quindi preparati, piccola."

Con questo, Harry le diede uno schiaffo giocoso sul sedere e lasciò la stanza per farla cambiare, consapevole del fatto che lei si sentiva ancora a disagio a cambiarsi con lui nella stanza.

Non appena si tolse la maglietta, notò un groviglio familiare di ricci apparire attraverso la soglia. Bella si lasciò sfuggire un grido e cercò di coprirsi la parte superiore.