"Give a little time to me, or burn this out,
We'll play hide and seek to turn this around.
And all I want is the taste that your lips allow,
My my, my, my,
Give me love."
Ed Sheeran - Give Me Love
Le parole caddero dalla sua bocca con tono lento, dolce e melodico. Bella ebbe appena il tempo di lasciare che le parole affondassero prima che le labbra di Harry si attaccassero ancora alle sue. Il bacio era lento, ma urgente, abbastanza per Bella per dimenticare di tutto; tutto tranne Harry. La sua lingua scivolò nella sua bocca, esplorando delicatamente ogni punto, assaporando il dolce sapore di lei.
"Isabella" Sospirò Harry, mettendo le mani sui suoi fianchi sotto gli strati di vestiti. Il suo tocco bruciò intensamente sulla sua pelle, una sensazione affascinante e sconosciuta per Bella.
Presto, le gambe di Bella furono avvolte intorno al corpo di Harry, e le mani di lui si distesero sul suo sedere, fungendo da supporto. I suoi occhi erano chiusi, ed era persa nel bacio mentre Harry la trasportava nel buoi della sua stanza da letto. Ma quando finalmente la distese sul letto, fu allora che la realtà la colpì come una tonnellata di mattoni. L'innocente, inesperta Bella stava per avere rapporti intimi con l'abile, esperto Harry Styles. Divenne improvvisamente nervosa, il suo respiro aumentò e il suo cuore praticamente batteva tanto forte che poteva uscirle dal petto.
Harry sentì il suo battito martellante contro il suo petto mentre era steso sopra di lei. Fece scivolare le mani lungo le sue braccia e prese le sua mani tremanti. Anche tra le sue mani, lei stava ancora tremando.
"Hey," disse Harry, una mano carezzava la sua guancia, l'altra ancora teneva quella di lei.
"Non essere spaventata, piccola. Rilassati..."
Le sue labbra trovarono di nuovo quelle di lei in un gentile, confortante bacio. Harry sentì il suo profondo sospiro dentro la bocca, segnalando che si stava calmando. La sua mano continuò a vagare fino a raggiungere l'orlo della maglia, alzandola leggermente sopra il suo corpo fin sotto i seni.
"Va tutto bene, Bella," Sussurrò lui nel suo orecchio, le labbra sfioravano il suo lobo mentre diceva, "alza le braccia."
Lei obbedì, e la maglia scivolò via dalla sua pelle liscia, lasciando la parte superiore quasi completamente esposta. Bella guardò il modo in cui gli occhi di Harry vagavano per il suo corpo. Lo sguardo intrecciato a quello di lei, e si leccò lentamente le labbra carnose, deliziosamente.
"Sei così bella, Isabella."
Il suo viso si colorò di rosa, e fu felice che la stanza era buia così Harry non se ne sarebbe accorto. Ma a giudicare dal sorriso impertinente che aveva sul volto, non era passato inosservato. Risalì su di lei, questa volta baciandole il profilo del mento, e scendendo lentamente. Morse, leccò e succhiò il suo collo e la sua clavicola. Bella gemette, godendosi la sensazione di piacere che Harry le stava dando, tutto il suo corpo divenne sempre più caldo.
"Harry," mormorò senza fiato, sentendo il tenue suono del suo reggiseno che veniva slacciato, e la sensazione delle spalline che scivolavano dalle sue spalle.
Harry non perse tempo a prestare attenzione alla sua pelle recentemente esposta. Morse il rigonfiamento di uno dei suoi seni mentre la mano accarezzava l'altro delicatamente. Le girava la testa, ricordando la sensazione delle sue mani su di lei mentre erano su London Eye, ma questa volta, era nuda, e il suo tocco era molto più elettrizzante senza alcuno strato a separarli. La sua bocca trovò presto il suo capezzolo, chiudendosi istantaneamente su di esso e succhiando. Bella non riusciva a contenere nessuno dei gemiti che lasciavano le sue labbra. Sentire le labbra di Harry sul suo corpo era così nuovo per lei, e così eccitante. Lui era così bravo; era come se lo avesse fatto migliaia di volte, come se conoscesse tutto il suo corpo come il palmo della sua mano.
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Love Save the Empty
FanfictionI suoi occhi erano scuri, famelici, determinati. Era evidente che sapeva quanto fosse spaventata mentre un sorriso compiaciuto gli attraversa il volto. "C-cosa vuoi da me?" Chiese Bella coraggiosamente. Allora l'afferò per la vita, forzandola contro...