L'ombra Della Bugia

cap. 10

Mi risvegliai verso le 11:30, ora che ci penso, non avevo mai dormito così tanto. Ovviamente io mi svegliai prima di lei. Cominciai a preparare la colazione, ad un tratto, vidi Giulia che usciva dalla porta della camera da letto, bellissima......come sempre d'altronde. Mentre facevamo colazione parlammo della sua idea di vivisezionare gli zombie..... A dire la verità io non ero molto convinto, ma, come dire, lei era convinta, va bene facciamolo. Lei mi portò a casa sua e mi portò in una stanza che io inizialmente additai come stanza delle torture e....infatti.....la guardai con aria, non molto stupita, a lei scappò una risatina da psicopatica, io, con la faccia sempre meno stupita chiesi:
Io: da quanto tempo hai questa camera degli orrori?
Giulia: da sempre
Io:ooooooooookkkk........

Sempre meglio non fare arrabbiare una donna che ha una camera degli orrori.

Comunque prese lo zombie e lo lanciò in una capsula che attivò e il poverino cominciò a girare per poi venir preso da delle mani meccaniche. Una aveva un coltello, un'altra una sega circolare. Cominciò a tagliare.

Il poverino eccome se era morto. Ma comunque trovammo l'antidoto, avevamo bisogno di baccelli di fiori, fegato di cervo e il sangue di uno zombie. Lei non sembrava tanto triste di uccidere altri zombie ma qualcosa a me non quadrava. Chi aveva sparato all'ospedale, come era iniziata questa malattia.... A queste domande c'era una risposta? Bè......

Lo scoprirete nel prossimo capitolo 😘