L'ombra Della Bugia

cap. 4

Mi disse:.....

Samu io ti devo parlare, lo so che abbiamo passato un sacco di tempo assieme, ma io, credo di aver capito che non provo sentimenti per te, io provo un' amore grandissimo per Giovanni, ma lui, ama Marika, non lo avrò mai.....

Incredibile Giulia pensa che io sono Samuele e mi ha detto che ama Giovanni cioè me, la mia testa fantasticava non sapevo che dire ma la situazione si era fatta imbarazzante dato che erano entrati anche i dottori che mi dissero che Giulia aveva soltanto avuto uno schok emotivo che l'ha portata a fare quello che stava per fare, intanto i genitori non la smettevano di ringraziarmi per ciò che avevo fatto, ma io non ascoltai nessuno, pensavo solo alle parole che mi aveva detto Giulia, quindi lei mi ama, e io che pensavo non avessi speranze, ma invece, non credevo alle mie orecchie, mi feci coraggio, andai nella stanza di Giulia, lei mi guardó con quel suo sguardo meraviglioso ancora un pò stordita dall'accaduto io mi sederti vicino a lei, molto vicino...... il suo sorriso si fece più intenso......

GIULIA: ei Giovy
IO: ciao Giulia
GIULIA: senti, volevo solo dirti che sono stata una stu....

Non gli diedi il tempo di finire la frase che mi avvicinai con la bocca alle sue labbra..... lei sembrava contenta e si lasciò trasportare per me era il primo bacio... fu bellissimo finito il bacio ci guardammo negli occhi e lei mi disse

GIULIA: Samuele ti ha detto quello che gli ho detto

IO: diciamo di si......

E poi di nuovo.... ci ribaciammo, intanto i genitori miei e di Giulia ci guardavano dal vetro della camera e una volta finito io mi misi a ridere quando poi una chiamata inaspettata......

Risposi e qualcuno a telefono mi disse vieni subito qui oppure per il tuo amico non ci sarà scampo

IO: Matteo smettila di fare scherzi

???: ok allora

Ad un certo punto un proiettile entrò dalla finestra dell'ospedale proprio della nostra camera a subito dopo un botto grandissimo dal piano di sotto.... una bomba era esplosa...... nell'ospedale regnava il panico...... io presi Giulia in braccio e cominciai a correre verso le scale scesi e non credetti ai miei occhi tutti morti dottori gente in attesa tutti smembrati io continuai a correre fino a quando non trovai Samuele Matteo Marika e Piero a terra ricoperti di sangue, io con ancora le lacrime agli occhi continuai a correre, corsi, corsi, corsi, fino a quando le gambe mi dissero basta eravamo ancora in città trovammo una casa e ci chiudemmo dentro e li lo vidi........