Cry by Jason Walker.
Hey Ash,
sono passati quattro giorni dalla morte di Mali, e sono quattro giorni che continuo a leggere la sua lettera, sono quattro giorni e mi manca sempre di più.
Ti giuro che ci provo tutti i giorni a non pensarci, a non piangere, a non abbandonarmi alle canne e all'alcol, ma non ci riesco, mi manca così tanto.
Abbiamo celebrato il funerale di Mali ieri, c'erano troppe persone, troppi occhi sconosciuti che non sapevo chi davvero fosse mia sorella, troppe lacrime che non avevano un valore, troppe condoglianze, troppe cose che non sono valse nulla.
Nella sua lettera mi aveva scritto che voleva che vivessi la mia vita, che non avrei dovuto piangermi addosso per lei, ma sono tutte cazzate.
"oh no, where did all the years go
and was it really worth all of this
heartache that was handed to me
holding on just don't make sense
but the hardest part of letting go
is tryin' to find a way
to let you know
so we'll just cry, cry
on each other's shoulders
cry until it's over
can't it just be over
and we'll just cry, cry
cry until it's all gone."
Come si supera la morte di qualcuno che non sapevi nemmeno stesse morendo?
Ti riempiono la testa di false speranze e bugie le persone che ti dicono: "passerà", dove passa? cosa passa?
Il tempo passa, il dolore no, uno squarcio nel petto che non sanguina non passa, passano gli anni, gli incubi no, ti torturano l'anima fino alla fine dei tuoi giorni, passa tutto, tranne le uniche cose che vorresti passassero, loro saranno sempre lì.
A volte non serve che passi, serve solo una persona che lo passi con te.