CAPITOLO 15

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Allora volta pagina, vivi la tua vita
Volta pagina, dimmi addio
Ci sono così tante domande ma io non chiedo i perché
E questa volta nemmeno ci provo
Ora fai silenzio
Quando ho cercato di dimenticarti
Non ho fatto altro che ricordare
Ciò che c'era tra noi era così vero
E in un certo modo abbiamo perso tutto
Ora fai silenzio

-Hush Hush, Avril Lavigne.

AMBER'S POV.

''Sicura di non voler compagnia? Lo sai che sarei capace di litigare con i miei, pur di esserti di aiuto'' La premura della mia migliore amica quasi riesce a rincuorarmi, e sottolineo la parola 'quasi' perché sono ancora infuriata. Dopo l'inconveniente accaduto nel locale, io e i miei amici siamo stati cacciati dalla discoteca. L'unico sentimento buono e puro della serata è stato quello di scoprirmi pentita per aver trasformato il più bello dei giorni, in panico. Elisa e Lucy, essendo in collera per questa conclusione se ne sono andate senza nemmeno salutarmi, mi hanno semplicemente voltato le spalle. Gesto che mi ha fatto mortificare maggiormente. Per fortuna Rose e mio cugino hanno saputo guardare oltre. Melanie, invece, come suo solito fare mi ha dato una pacca sulla spalla, congratulandosi per il modo in cui ho messo al tappeto Alexa. Dopodiché se n'è andata anche lei.

''Tranquilla, è già molto che mi avete accompagnata fin sotto casa. Greg ti sta aspettando'' le rispondo guardando dietro le sue spalle, dove mio cugino attende con pazienza le nostre decisioni. Dopo aver abbracciato entrambi, rientro a casa. Ovviamente ho mentito spudoratamente a Rose, ma dopotutto è una semplicissima bugia bianca, con lo scopo di non far preoccupare nessuno. D'altronde quando succede qualcosa di spiacevole, è facilmente deducibile che io preferisca stare da sola per sfogarmi. E ora che sono rincasata prima del dovuto, e i miei genitori sono fuori a cena, ho un'intera casa che soffocherà tra queste mura i miei scleri.

La sbornia ormai è passata e riesco a sentire la soddisfazione di avergliela fatta pagare, modo giusto o meno. Tuttavia la rabbia non ha ancora avuto modo di essere esternata totalmente, nel massimo della sua espressione. Ragion per cui raggiungo la mia cameretta ed inizio ad agitarmi gridando tutta la mia frustrazione.

''Che tu sia maledetto Raul! Non ti permetterò di distruggermi di nuovo!'' continuo in preda ad una furia incontrollabile, come se fossi indemoniata. Con un gesto, spazzo via tutti gli oggetti che si trovano sulla mia scrivania: penne, pennarelli, fogli disegnati, e libri di scuola. Finiscono tutti rovinosamente per terra. Lo schianto produce dei maltrattamenti ad alcuni di essi, ma questo pensiero non mi sfiora minimamente. Adesso apro bruscamente le ante del mio armadio e, afferrando con astio le stampelle, rovescio tutte le felpe che mi ha regalato Raul. Il maggior numero di esse presenta ancora il suo profumo, intriso come un marchio. Comincio anche a strappare via le lenzuola dal letto, senza un motivo ben preciso.

''Ti odio Raul!'' ruggisco con voce strozzata dall'imminente pianto. ''Ti odio per avermi fatta sentire una donna di strada da usare e lasciare, quando valgo più di mille di tutte le ragazze che hai avuto!'' crollo per terra, insieme agli oggetti della mia stanza che sono stati poco fa scaraventati senza pietà. Porto le ginocchia al petto e mi copro la faccia per piangere, come se i suoi occhi luccicanti fossero di nuovo su di me.

''Ma più di te, odio me stessa per averti perdonato'' tartaglio con quel fil di voce che mi è rimasto. Ebbene sì, mi rendo conto di averlo assolto dai suoi sbagli già molto tempo fa. A rompere il momento di pazzia sono dei messaggi la cui suoneria fastidiosa salta da una parete all'altra della stanza. Vorrei poterli ignorare, ma il susseguirsi di questi, ininterrottamente, mette a dura prova la mia pazienza. Con slancio ed energia, raggiungo il cellulare e quando lo sblocco non posso credere ai miei occhi. Mi ha contattata. Dopo ben due mesi ha avuto il coraggio di scrivermi. Ma non un semplice messaggio, non un cordiale saluto, bensì parole dopo parole, una più disperata dell'altra:

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