Don't play with me./Kim Jennie/

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Sono passati giorni da quella domanda, e più ci penso maggiori sono le insicurezze riguardanti i sentimenti di Lisa. 

Quante probabilità ci sono che lei realmente sia innamorata di Jennie? 

Avrebbe senso; la sua gelosia, il suo fastidio e tutte quelle informazioni che sapeva sul suo conto. 

Cosa dovrei fare? Lasciare la strada a Lisa o capire i miei sentimenti per Jennie?

Sospiro in modo pesante. Sono da solo in casa, prima ho fatto visita a Sana in infermeria, si è solo procurata un livido bello grande, oltre a questo nulla. Myungsoo si è solo slogato la caviglia, ma ha deciso comunque di andare a lezione. 

Forse dovrei veramente lasciare via libera a Lisa. Lei merita di essere felice. Forse i miei "sentimenti" non sono altro che una confusione post esami. D'altronde di Jennie mi attrae il corpo, può essere solo una casualità. Dovrei provare a cercare di levarmi dalla testa il suo tocco e le sue forme.

Apro le finestre della camera, sporgendomi e lasciando che l'aria mattutina mi scompigli i capelli. Gioco con il cellulare tra le mani, indeciso se chiamare o meno mio fratello. Un consiglio me lo darebbe, lui è bravo in queste cose.

Sussulto quando sento bussare. Rimetto velocemente il telefono nella tasca posteriore, e cercando di essere il solito me, quello sicuro e senza pensieri riguardanti sentimenti, apro. 

Alzo un sopracciglio vedendo che è Chaeyoung. 

La ragazza è tremendamente agitata, e per un instante mi fa tenerezza.

-Ehm...-Inizia con tono indeciso, guardandosi i piedi.

Sbuffo abbastanza irritato. Odio le persone che non mi guardano in faccia quando mi parlano. Con il pollice sotto al suo mento le alzo il viso.-Dimmi tutto.-

Arrossisce di colpo, e questa cosa mi fa sorridere.

-Volevo dirti che, ehm...ieri sera ti sei dimenticato il portafoglio nella sala prove.-Mi posa l'oggetto, e solo adesso che guardo la sua mano noto che trema.

Le faccio così paura?

-Wow, non mi sono reso conto. Beh, grazie.-

Allungo la mano per prendere il portafoglio.

Chaeyoung, mormorando qualcosa troppo velocemente per capire, gira i tacchi e se ne va. Mi appoggio allo stipite della porta, indeciso se rientrare in camera e affogare nei miei pensieri o uscire a fare qualcosa, magari mi distraggo.

Taeyong camminando per il corridoio a braccetto con una ragazza, mi raggiunse subito. Da distanze elevate riesco a intravedere la sua camicia stropicciata e succhiotti sul collo, sia sul suo che sulla ragazza.

-We.-Il tono è giocoso. Deve essere felice.

Aggrotto le sopracciglia, passando dalla ragazza a lui.-Non avevi lezione?-

Taeyong ridacchia, indicandomi la sua compagnia con gli occhi.-Le ho dovuto dare lezioni in privato, se mi riesci a intendere.-

Ti capisco benissimo mio caro amico, hai preferito evitare le lezioni e lasciarti alla pazza gioia con una ragazza. 

-Sì, intendo.-Dico solo, mostrandomi contrariato alla sua decisione.

Taeyong si avvicina a me, lasciando dietro la signorina.-Sai, prima ho visto Jennie e Min Yoongi. Magari mi sbaglio, ma mi è parso che stessero discutendo...molto...come dire per non sembrare troppo pervertito? Al diavolo, stavano evidentemente flirtando. A momento: lingua in bocca.-

Mi mordo la lingua per sopraffare quel sentimento di fastidio. Non dovrei nemmeno reagire a queste parole, d'altronde non siamo nemmeno amici.

Faccio spallucce, mostrandomi, almeno all'apparenza, menefreghista.-Buon per lei, d'altronde a me che interessa di lei?-

Taeyong inarca le sopracciglia, come sorpreso.-Cioè, le voci su te e lei, non sono vere? Che buffo, io ci avevo anche creduto. Ma insomma, si parla di te, sei senza sentimenti. Un palo della luce in confronto a te è più sensibile.-

Forzo una tosse secca.-Grazie.-

Il mio amico rosso inizia a ridere, posando una mano sulla spalla. Gli basta una mia occhiata per capire che tanta confidenza non la deve avere. Una volta ritirata la mano continua a parlare.-Prendila sullo scherzare "Oppa".-

Lo fulmino con gli occhi un'altra volta, ma sembra ignorarlo e tornare dalla sua compagna.-Che voci girano?-Domando incrociando le braccia al petto e dando tutte le attenzioni alla coppia.

La ragazza finalmente parla.-Che tu e lei siete quasi andanti a letto. Tutti erano, e sono, scettici. Insomma, lei si è fatta tutti, o quasi, ma non può certo essere riuscita a contorcere anche te: Bang Y/N.-

Parla come se fossi una divinità. Sono un umano anche io, con i miei preci, difetti e colpe.

Passo dalla ragazza a Taeyong, che mi fa spallucce divertito.-Nayeon ha ragione, sei tipo il Dio; intoccabile. Sarebbe buffo che il Diavolo ti avesse soggiogato.-Dice con alla fine una risata.

Già.

Saluto con un cenno del capo Taeyong e Nayeon, che continuano a camminare fino ad entrare nella camera di lui. Min Yoongi e Jennie. Lisa e Jennie. Io e Jennie.

Nel mentre rimango bloccato sullo stipite della porta, senza accorgermi, Jennie mi passa accanto, fermandosi di fronte a me con un sorriso malizioso.

-Ciao.-Mi dice solo, squadrandomi da testa a piedi.

Nello stesso instante ricevo un messaggio da mio fratello.

*Sono in città con un'amica. Ci incontriamo?*

Jennie mi spinge dentro la camera, chiudendo con il piede la porta dietro di lei. Mi abbraccia, affondando la testa nel mio collo.

-Profumi di proibito.-Sussurra facendomi venire la pelle d'oca.

La respingo, cercando di non cadere nelle sue tentazioni. 

Min Yoongi e Jennie. Lisa e Jennie.

Prendo la giacca dalla sedia, pronto per uscire.-Scusa, ma ho da fare.-

E senza girarmi indietro esco, intento a incontrare mio fratello; deciso di lasciare Jennie nel passato.