Zabini pt 2

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Blaise appena uscito dalla sala comune si diresse subito in biblioteca, era ovviamente lì la Granger, ma era sicuro che era la cosa giusta da fare?Hermione era la persona più indicata per Draco, ma non in questo momento, metterebbe a rischio la vita di entrambi.
Appena varcata la soglia della biblioteca, vide la rossa Weasley da sola senza quella specie di fratello che le gira intorno.
-Scusa, non volevo disturbare, per caso hai visto la Granger? - disse Blaise abbastanza a disagio.
-Zabini, Hermione è nel cortile con Harry e R..., ma perché lo vuoi sapere?- disse la Rossa guardandolo negli occhi.
-Una questione di vita o di morte,  Weasley- disse a modo di saluto.
Così Blaise andò verso il cortile, voleva aiutare il suo migliore amico ma andare dal trio, quel trio, proprio no. Se doveva parlare con la Granger dovevano essere da soli.
Aspettó la fine della cena, e appena la vide da sola la trascinó dentro un'aula vuota.
-Zitta Granger, vuoi farci scoprire per caso?- disse Blaise a bassa voce.
-Zabini, mi hai fatto prendere un colpo, perché tutto questo teatrino?-   disse Hermione mentre si sistemava i capelli.
-Perché mia cara Granger, dobbiamo parlare di una cosa estremamente importante.- disse serio mentre gli sistemava una ciocca di capelli fuori posto.
Non diciamo sfiga e neanche tempismo, ma nello stesso istante entrò furente Ron Weasley, seguito da Harry Potter e Ginny.
-Tu maiale schifoso, toglile subito le mani dosso o giuro che ti crucio- disse il rosso gridando.
-Ronald smettila non è succ...- stava per completare la frase Hermione, quando nell'aula entrò anche Draco Malfoy attirato da tutto quel trambusto.
-Cosa succede qui? Pezzente, sfreggiato, piattola e la mezzosangue, che bel quadretto- disse nel suo solito ghigno.
-Ah Benissimo, Malfoy sei arrivato tardi, loro avevano già cominciato, fate a turni o insieme?- disse Ron pieno di odio.
- Non ti permettere feccia- disse Malfoy -Stupeficium-
-Protego- disse prontamente Harry.
-expelliarmus- disse Zabini.
-levicorpus- e Zabini si ritrovò in aria nel frattempo che lo scontro continuava Hermione e Ginny si guardarono perplesse.
-Petrificus totalus- gridò Malfoy e Ron cadde a terra. Ma qualche istante dopo...
-TUTTI NELL'UFFICIO DEL PRESIDE ADESSO.- disse una voce davanti alla porta dell'aula: la Mcgranit.

-Ragazzi miei, sapete che i duelli sono contro le regole- disse il preside pacato.
-Hanno cominciato loro- disse Ron ancora furente.
-Zitto pezzente, dillo cosa hai detto, o ti manca il tuo coraggio da stupido Grifondoro- disse Malfoy
-Malfoy non...- cominciò Harry.
-Ragazzi non continuiamo per piacere, il comportamento di questa sera è contro le regole e quindi dovrò togliere punti alle rispettive case, meno 50 punti a Serpeverde e Grifondoro, e inoltre aiuterete il signor Gazza questo Sabato sera, buona serata- concluse il preside - ah signorina Granger potrebbe rimanere qualche secondo?-
-Certamente- disse Hermione guardando Draco che usciva dall'ufficio.

~Un angelo e un demone senza ali~ (DRAMIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora