CAMPO ANUBI

13. La Cena e La Discoteca (-80)

Alfie aveva dato appuntamento ad Amber in salotto per poi portarla da Burger King.
Dubitava che ad Amber sarebbe piaciuto cenare lì, ma poco importava, quando Alfie aveva fame niente poteva fermarlo.
Dopo cena avevano organizzato di andare tutti in discoteca, il coprifuoco era alle 4 quindi non ci sarebbero stati problemi.
Amber non sarebbe venuta in non sarebbe venuta in discoteca , lei doveva andare con Patricia a sbrigare una commissione in città.
                           ***
"Be', diciamo che questi panini non sono troppo male, ma preferisco ancora Le Rouge come ristorante." Disse Amber cercando di addentare un panino.
Non era mai stata da Burger King, i suoi la portavano solo in ristoranti di lusso, quindi non aveva mai mangiato un hamburger, ma doveva ammettere che erano davvero buoni.
"Oh, andiamo, sono deliziosi questi panini." Disse Alfie finendo il secondo panino.
Amber si chiese come facesse a mangiare così tanto, non era umano.
Il moro ordinò il terzo panino e aspettò.
"Come mai non vieni questa sera in discoteca?" Chiese lui curioso.
"Abbiamo da fare, io e Patricia." Non voleva entrare nei dettagli. In realtà lei e Patricia sarebbero andate a vedere un film e a fare qualche giro. Non avevano voglia né di andare in discoteca nè di starsene chiuse in camera.
"Okay."
La cena continuò tranquilla, parlarono del più e del meno, nessuno dei due si annoiò.
                         ***
"Sicura di non volere venire?" Chiese Nina all'amica.
"Sicurissima. A dopo." Rispose lei.
Nina corse fuori e con gli altri si diresse in discoteca.
Nel Cerchio di Ra erano rimasti solo due persone.
                        ***
"Io vado a prendere qualcosa da bere." Disse Nina a Fabian. Si diresse verso il bar e bevve una birra.
"Me ne lasci un sorso?" Chiese un ragazzo avvicinandosi a lei ridendo.
"Charlie! La birra è mia." Rispose subito lei, riconiscendolo come il ragazzo che non l'aveva mai lasciata in pace.
"Ehi, è così che tratti un vecchio amico?" Chiese lui ordinando una birra che arrivò subito.
"Tu e io eravamo amici. Ma sono passati dodici anni da quando eravano amici, dopo non lo siamo più stati. E lascia in pace Fabian." Disse allontanandosi.
Quel ragazzo le aveva sempre dato fastidio, aveva sempre cercato le sue attenzioni senza risultato. A Nina Charlie non era mai piaciuto, ma lui non aveva mai voluto lasciar perdere.
                             ***
"Alfie."
"Willow." Rispose lui stranito.
"Come te la passi?" Chiese sedendosi accanto a lui.
"Bene, e te?" Chiese di rimando avvicinandosi.
"Mi sento tanto sola. Mi fai compagnia?"
Chiese maliziosa avvicinandosi sempre di più.
"Dipende, se per compagnia intendi questo- e la baciò- sarò più che felice."
Willow si mise cavalcioni su di lui e Alfie la baciò subito, e andarono avanti per un bel po'.
                           ***
"Dove è Eddie?" Chiese KT avvicinandosi a Fabain.
"Non è venuto." Disse lui sorridendo.
Sapeva che KT non aveva preso bene il fatto di essere stata scaricata, infatti faceva la gatta morta con Eddie da allora.
Lui non le avrebbe dato la soddisfazione di dirle dove si trovava.
E infatti fu sollevato quando vide Nina avvicinarsi e guardare male la ragazza.
"Andiamo." Disse semplicemente portandolo in una stanza.
Lui notò che era arrabbiata, sapeva che facevano sesso solo per sfogarsi, ma non gli interesava.
                                ***
A Eddie non era piaciuto lasciare solo Jerome, ma non aveva voglia di starsene in camera e men che meno di andare in discoteca.
Senplicemente camminò, fece un giro per schiarisci le idee.
Patricia lo faceva impazzire. Non ci era mai voluto tanto per uscire con una ragazza.
Avrebbe voluto chiederle di uscire, ma sapeva perfettamente che lei gli avrebbe riso in faccia, quindi aveva evitato.
Avrebbe fatto di tutto per vincere la scommessa, che Patricia lo volesse o no si sarebbe innamorata di lui.

Parole: 618
Data: 12/11/18
Ho aggiornato a distanza di 7 giorni, sono fiera di me stessa.
Ho pronti i capitolo fino al venti, ma tra scuola e serie tv(domani finisce la seconda stagione dei Medici, voglio piangere) non so tra quanti anni riuscirò a pubblicare.
Grazio per le 400 view adoro tutti quelli che stanno leggendo, chiunque voi siate io vi adoro.