Part 14

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Michael's point of view

Il giorno dopo ero esageratamente felice, probabilmente non avevo mai avuto tutta quella voglia di andare a scuola prima di quel giorno. Non appena arrivai all'ingresso dell'Istituto, riuscii ad intravedere Calum ed Ashton accanto al cancello. Stavano parlando tranquillamente ed entrambi avevano una sigaretta nella mano destra. Mi avvicinai, rubando la sigaretta ad Ashton e prendendone un lungo tiro, con un sorrisetto sulle labbra.

-Hey! Era mia!- Il riccio gemette frustrato, guardandomi male. Il suo ragazzo invece scoppiò a ridere, finendo la propria e gettando il mozzicone a terra, calpestandolo con la punta del piede.

-Appunto, era- Sottolineai, facendogli l'occhiolino. Solo allora mi accorsi che mancava Luke all'appello.

-Dov'è Luke?- Chiesi, riferendomi per lo più a Calum mentre prendevo un altro tiro.

-Sta arrivando, si è svegliato tardi. Sono notti che non dorme per via di uno strano sogno che fa e ieri ha preso dei sonniferi per riuscire a riposarsi un po'- Spiegò, lasciandomi abbastanza sorpreso. Luke non me ne aveva parlato e ciò mi rendeva confuso, dato che ci dicevamo praticamente ogni cosa.

-Lui non me l'ha detto- Dissi con tono leggermente più basso, mordendomi il labbro. Il ragazzo di fronte a me alzò le spalle, non conoscendo il motivo per cui il biondino mi aveva tenuto all'oscuro di tutto. In lontananza, proprio dietro di lui, vidi un ragazzo correre verso di noi, che si rivelò essere Luke. Si fermò a pochi metri da noi e ci raggiunse più lentamente, con il fiatone. Calum si girò, avendo sentito i passi, e sorrise, abbracciandolo calorosamente.

-Mio Dio non mi sento più le gambe- Fece una smorfia, cercando di regolarizzare il respiro. Inarcai un sopracciglio, ridacchiando. Era un angelo, aveva le ali, perché non usarle?

-Perché non sei venuto volando?- Chiesi divertito, facendogli così spostare lo sguardo su di me.

-Perché ho già fatto fuori quattro maglie questa settimana e mia madre non ne può più- Disse con tono esasperato, facendo ridere tutti. Poco dopo la campanella suonò, segno che le lezioni stavano per cominciare. Ci salutammo in fretta, prima di recarci ognuno nelle proprie classi. Avrei approfittato della pausa pranzo per parlare con Luke, in modo da dirgli che mi piaceva e che potevamo baciarci senza problemi dato che non ero io il demone supremo. Insomma, avevo mangiato il petalo e non era successo niente, non potevo essere io giusto?

Luke's point of view

Le ore quel giorno passarono abbastanza in fretta, il venerdì avevo tutte le classi poco impegnative e la giornata passava molto velocemente. Infatti, l'ora di pranzo arrivò prima di quanto mi aspettassi e presto mi ritrovai a cercare i miei amici in mensa con un vassoio pieno di cibo tra le mani. Quando li trovai, notai che Michael, a differenza di quanto mi aspettassi, non c'era. Ciononostante mi sedetti accanto al mio migliore amico, poggiando il vassoio sul tavolo.

-Dov'è Michael?- Chiesi immediatamente, senza neanche salutare. Il moro accanto a me alzò gli occhi al cielo.

-Hey Luke! Si a noi tutto bene, grazie di averci chiesto come sono andate le lezioni- Disse con tono sarcastico, facendomi sbuffare infastidito. Sapeva essere davvero insopportabile delle volte.

-Smettila Calum- Lo rimproverai, facendolo ridacchiare divertito. Michael veniva sempre a mensa, amava il cibo più di qualsiasi altra cosa e quel giorno aveva anche materie piuttosto complicate, cosa che gli metteva ancora più fame.

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