Capitolo 15.

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Subito dopo aver mangiato io,Lore,Filippo e Sofi siamo andati al parco. Sofia sta giocando sullo scivolo,così la raggiungo per aiutarla a scendere.
«Sofi,aspetta che ti aiuto» dico prendendo la sua mano.
«Pronta?» le domando.
«Si!» urla felice.
L'aiuto a scendere e nel frattempo lei ride. È bello vederla felice. E devo ammettere che mi sto divertendo anche io.
«Sofi,andiamo sopra l'altalena?» dico felice.
Ho sempre amato le altalene,non so per quale strana ragione.
«Lore,Filo,venite qui!» urla Sofia.
Quando sono davanti a noi,dico a Filippo: «Puoi spingermi?»
«Certo»,ride.
«Ehi,non ridere» esclamo fingendomi offesa.
In effetti a 18 anni andare sull'altalena e farsi spingere non è molto normale,ma poco mi importa.
«No no,Carmen. Non rido» dice,ridendo ancora più forte.
«Zitto e pensa a spingermi» gli dico.
Viene dietro di me e inizia a spingermi,dopo un po' aumenta la velocità ed io strillo divertita. Sembra quasi di poter raggiungere il cielo.
«Voglio andarci anche io» mi dice Filippo.
«Ma se mi hai solo preso in giro!»
«Dai alza il culo e fammi sedere.»
«Che antipatico» dico ridendo.
«Ora tocca a te spingermi» mi dice.
«Cosa?! Ma peserai un sacco!»
«Non è vero!» ribatte.
«Okay okay,ti spingo. Che bambino.»
«Ha parlato» dice ridendo.
Rido e inizio a spingerlo. Che situazione,due maggiorenni sull'altalena...
Dopo poco si alza così mi siedo di nuovo io ed inizia a spingermi.
Ad un tratto mi spinge velocissimo e ho paura di cadere per terra,così gli dico: «Filippo! Smettila subito.»
«Scusami»,scoppia a ridere.
Quando rallenta Lorenzo ci dice: «Bimbi,muovetevi. È ora di tornare a casa.»
«Arriviamo» dico.
«Carmen,tu puoi tornare a casa,non preoccuparti» mi dice Lorenzo.
«Sicuro?»
«Si certo.»
«Allora vado a piedi» dico.
«Ti dò io un passaggio,non preoccuparti» mi dice Filippo.
«Grazie»,sorrido.
«Allora a domani» dice Lori sorridendo.
«Ciao Lore,a domani Sofi» dico.
«Vieni» mi dice Filippo.
Raggiungiamo la sua auto e saliamo.
«Certo che sei proprio una bambina» dice ridendo.
«Ti ricordo che sei salito anche tu sull'altalena»,rido.
«Solo per farti compagnia.»
«Oh allora devo ritenermi fortunata» dico ridendo.

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