Capitolo 9.

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Appena finisce la lezione esco fuori dalla classe e raggiungo subito Giulia.
«Ciao» le dico, «so benissimo che il tema è il tuo. Non voglio che tu me ne parli,perché non voglio obbligarti,voglio solo farti sapere che mi sento in colpa per non averti aiutata. Ora che ho aperto gli occhi però ci sono,e puoi contare sempre su di me se hai bisogno di un'amica.
Ricorda sempre che sei una bella persona dentro,e questo fa di te una persona stupenda. Accetta prima te stessa e vedrai che andrà meglio.»
«Grazie» mi risponde debolmente,poi se ne va.
Quello che le ho detto è vero,d'ora in poi ci sarò sempre per lei.
Dopo 4 ore finalmente posso uscire da scuola e vado subito a casa di Laura.
Mentre cammino penso a Marco,il ragazzo di stamattina. È terribilmente antipatico ed arrogante,ma ha uno sguardo che ti lascia senza parole.
La profondità dei suoi occhi sono qualcosa di spettacolare. Peccato per il carattere però.
Sono appena arrivata e ad aprirmi è Lorenzo.
«Ehi Lore,sei già tornato?» domando.
«Si,la prof delle ultime due ore non c'era e siamo usciti prima. Che sollievo,meglio evitare due ore di fisica.»
«Io sono bravissima in fisica»,rido.
«Davvero? Dopo mi aiuti con i compiti allora»,scherza lui.
«Non contarci troppo» rido, «dov'è Sofia?»
«In salotto» dice mentre la raggiungiamo.
«Sofi» esclamo abbracciandola.
«Ciao babysitter preferita.»
Che amore che è.
«Carmen hai già mangiato?» mi domanda Lore.
«No,però non ho fame. Grazie comunque»,sorrido.
«Vado in stanza allora» dice andando via.
Passo tutto il pomeriggio con Sofi guardando due film Disney,ne andiamo pazze.
Noto che Sofia sta per addormentarsi sul divano così la prendo in braccio e la porto in stanza.
La faccio stendere sul letto e aspetto che si addormenti del tutto,poi vado in camera di Lore.
«Ehi Lore,facciamo fisica quindi?»
«Sei seria? Ehm,si certo»,sorride.
Dopo 30 minuti mi domanda: «come fai ad essere così brava? Questa materia è un incubo.»
«Mio padre è sempre stato bravo e mi ha dato delle ripetizioni tempo fa.»
«Ti va di rimanere a cena qui?»
Perfetto,dato che mia madre torna tardi a casa.
«Si certo,grazie» dico sorridendo.
«Ragazzi,sono tornata a casa» ci chiama Laura dall'ingresso.

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