Pov's Elizabeth
Ero finalmente arrivata a casa ero stravaccata sulla sedia a dondolo in giardino che cigolava ero li che mi crogiolavi nel dolore che provavo alla testa troppi pensieri mi erano passati per la mente e nessuna a quanto pare voleva andarsene, chiusi gli occhi e cercai di concentrarmi sul cinguettio degli uccelli e sulla melodia del vento fra l'erba
Pov's Meredith
Ero in casa a preparami per uscire quando mi trillo il cellulare; lo presi. Era un messaggio
Justin:
vieni da me a palazzo ti aspetto nella camera degli ospiti
Meredith:
ok tesoro sto arrivando♥
corsi nell'armadio e presi un completino di pizzo lo indossa misi sopra un vestito corto e facile da togliere e corsi a palazzo.
Sali le scale lentamente ed entrai nella camera degli ospiti.....era li di spalle senza maglia si potevano ammirare i muscoli e i tatuaggi sulla sua pelle abronzata ,era bellissimo.
Si giro verso di me, aveva uno sguardo severo quasi incazzato mi squadrò dalla testa ai piedi :" spogliati" quasi sibilò ,feci come mi aveva detto mi liberai del vestito e restai in intimo speravo notasso il mio completo invece era li a fissare il pavimento come se li ci fosse stata la ragione della sua vita mi avvicinai a lui e cominciai e baciargli il collo e toccargli il petto , lui era immobile non si muoveva era li che respirava pesantemente finché non mi misi di fronte a lui e tentai di baciarlo, avvicnai le mia labbra, quando due mani spinsero il mio viso da lui :" CHI TI HA DATO IL PERMESSO DI BACIARMI" urlò :"MUOVITI LEVATI QUELLA ROBA E METTITI SDRAIATA" urlò un altra volta feci come mi aveva detto buttai il completo lontano dal letto e mi sdraiai accanto a lui.
Si mise sopra di e senza guardarmi si infilò il preservativo ed entro in me con forza e arroganza ,era duro e feroce mi faceva quasi male ma a me non interessava lui era bellissimo ,anche se non mi voleva come amore della sua vita lui cercava me per sfogarsi e io lo volevo e lo desideravo da sempre. Continuava a spingere senza guardarmi senza sentimento ,spingeva forte e in modo deciso come stesse picchiando qualcuno che aveva fatto del male a un suo caro.
Arrivai all oragasmo urlando e poco dopo anche lui ma lui non urlo ne imprecò anzi cercò di trattenerlo ; usci da me e si sedette sul letto tirando da un cassetto vicino al letto un pacchetto di sigarette, ne accese una e sela mise in bocca :" adesso puoi anche andaretene" accenai un sorriso e mene andai non capivo come mai questa volta si era comportato così di solito ama giocare divertirsi ed è sempre sensuale sta volta era la prima volta era diverso dal solito e non ne capivo il motivo ma avrei lasciato perdere.
Pov's Justin
Non riesco a capire........non ci riesco. PERCHÉ? PERCHÉ?
Spensi la mia sigaretta e mi misi un paio di boxer ,dopo di che mi usci nel balcone della mia camera sistemai un cuscino su uno degli sdrai e mi misi misi a dormire con il vento che mi sconpigliava i capelli e soffiava sulla mia faccia, e con i miei pensieri che continuavano a tormentarmi.
*angolo autrice*
so che è corto ma volevo pubblicare qualcosa spero vi piaccia ,vi prego non vi arrabiate con me per ciò che ha fatto justin
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Quello sguardo di caramello
Romancequesta è la storia di due persone che non si sarebbero mai aspettate di conoscersi coloro che la storia ha sempre cercato di separare : lui un principe puttaniere viziato lei un umile panettiera dal animo forte una storia ambientata in un medioevo m...