Arrivata a palazzo corsi verso la cucina cercando di evitare di incontare Justin, una cosa davvero difficile data che lui abitava lì. Scesi le scale verso la cucina e cominciai a girare nei corridoi seguendo il mio naso finché non mi ritrovai davanti alla porta della cucina ci ero già stat ma era difficile ricordare dove si trovava era tutto così garnde e immenso
Certo però dov'è la stanza di Justin quella si che sai dove si trova vero?
zitti la mia coscienza ed entrai , le cuoche erano tutte concentarte sul loro lavoro mentre lo staff prendeva vassoi di roba ed usciva da varie porte mentre altri entravano consegnando ingredienti e addobbi.
Mi avvicinai a una delle cuoche con le due grandi ceste che avevo in mano 'erano pesantissime' lei si girò verso di me con uno sguardo dolce e premuroso sul volto :" tu sei la ragazza della panetteria vero?.... oh scusa dammi queste ceste che sono davveri pesanti" disse con una voce molto premurosa :" si sono io , e grazie è vero sono molto pesanti" le dissi
:"Io sono Giada Mirres e sono la capo-cuoca dirigo l'intero staff della cucina tu invece come ti chiami bella fanciulla? "
:" Io mi chiamo Elizabeth Rosa Ward piacere e grazie mille " mi guardò con gli occhi illuminati come avesse visto una stella e mi sorrise :" Che ci fai ancora qui corri a prepararti che manca meno di un'ora e mezza all'inizio della festa" mi disse muovendo le mani verso l'uscita
:" Oh si è veri corro grazie mille ciao".
Chissa come mai quando ha saputo come mi chiamavo gli si è illuminato il viso, vabbr in questo momenti devo preoccuparmi di trovare la stanza dove mia madre mi aspetta con il vestito e le scarpe sali al secondo piano e sentii delle voci di tante donne che bisbigliavano in lontanaza mi avvicinai di più ad una porta , la apri e trovai molte donne con in mano trucchi ,piastre, lacche, scarpe e altre cose cercai mia madre con lo sguardo ma niente , chiusi la porta e aprì quella accanto trovai mia madre tutta agghindata in un abito viola e rosso era quello della nonna glielo aveva cucito lei le stava benissimo era un incanto aveva delle scarpe non molto alte rispetto alle mie che parevano quasi dei tranpoli, di colore rosso laccato e un trucco molto leggero adatto alla sua età ( sua madre ha 37 anni) .
Corsi da lei e l'abbracciai lei mi diede il vestito e orse subbito via dalla porta , non capi il suo gesti ma iniziai a togliermi la maglia e poi i collant li lanciai in uno di quei tubi che si trovavani negli hotel che portavano ogni vestito messi dentro in lavanderia.
Entrai nella doccia della camera ,mi lavai i capelli e controllai che la ceretta fosse uniforme, usci mi asciugai i capelli misi l'intimo e misi di nuovo il trucco non capisco perché lo abbia messo prima di uscire tanto sapevo che mi sarei fatta la doccia , ptf, testa stupida
di sicuro lo sei solo tu cara che sei fissata con Justinnnn.....
Zitti la mia coscienza , uffa, propio quando ero riuscita a non pensarci per più di mezz'ora c'è lei che mi rinfresca la memoria.
Allora facciamo l'inventario di ciò che devo mettere:
1 Il vestito
2 La collana
3 I bracciali
4 Gli orecchini
5 Le scarpe
controllai tutto ma non trovai l'ultima cosa .......le scarpe. Cavolo e adesso che faccio corsi fuori dalla stanza con addosso solo un asciugamano e l'intimo sotto, mi misi a cercare mia madre sussurrando il suo nome a denti stretti in modo da non attirare l'attenzione su di me ,scesi le scale cominciai a cercare mia madre tenendo con una mano l'asciugamano che era troppo piccolo per me dietro era troppo corto e se mi piegavo anche di poco si poteva vedere tutto ,sopra da davanti quasi le mie tette gridavano vendetta volevano uscire da quel mini asciugamano inciampai in un tappeto e quasi sfiorai il pavimento con le ginocchia qualcosa o meglio qualcuno mi aveva afferrata mi aveva salvata da un disatrso incombente ma qualcos'altro era caduto al posto mio lasciugamano........, cazzo e adesso dovevo sapere chi era che in quel momento mi stava guardando in intimo e mi aveva salvato dallo spappolarmi la faccia alzai lo sguardo eee...........
*angolo autrice*
Muahhahahaha lo faccio apposta adoro la suspance chi sarà il suo salvatore e il fortunato di tutta questa bella visione lo scoprirete nell prossimo capitolo votate e commentate please grazie a tutte le lettrici ♥♥♥♥♥♥
STAI LEGGENDO
Quello sguardo di caramello
Roman d'amourquesta è la storia di due persone che non si sarebbero mai aspettate di conoscersi coloro che la storia ha sempre cercato di separare : lui un principe puttaniere viziato lei un umile panettiera dal animo forte una storia ambientata in un medioevo m...