capitolo 1

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Sento qualcosa di umido toccarmi le caviglie. Abbasso lo sguardo e mi rendo conto di essere bloccata in mezzo all'erba. Deve essere inciampata senza rendermene conto, perchè sono stesa su un letto di felci. La notte è scura, e mi trovo nel mezzo di una foresta.

Sento un lupo ululare in lontananza. una pioggia fine e regolare non smette di cadere. Vengo assalita da un senso di pericolo imminente, come una sensazione di angoscia che mi paralizza. Ma non poso lasciare che queste emozioni abbiano la meglio su di me. Cerco di sollevarmi e liberarmi dalle felci così da sinistra. Le unghie si sono fatte nere a causa del fango, ma non è questo il momento di preoccuparsene. La pioggia si trasforma velocemente in temporale che mi bagna tutti i vestiti, incollandoli al corpo, cosa tutt'altro che piacevole. 

Riesco finalmente a sollevarmi e inizio a correre il più in fretta possibile. Vengo invasa dal terrore perchè ho l'orribile sensazione di essere inseguita. Avanzo con difficoltà. Non vedo molto nell'oscurità. In più i vestiti ostacolano ogni minimo movimento. Questo stile ha un certo fascino. almeno lo avrebbe se mi trovassi in città tranquillamente stesa in terrazzo perchè non sono esattamente i vestiti migliori per correre in mezzo ai boschi. tutto questo tessuto ormai fradicio, mi è di impiccio e mi impedisce di correre veloce quanto vorrei. Sollevo la gonna il più alto possibile e la infilo nel corsetto perchè qualunque cosa mi stia inseguendo si avvicina sempre più. cerco di capire cosa, o chi possa essere. 

E' un uomo o un animale? vedo solo un'ombra. Nella corsa mi si è disfatta la treccia. Ciocche di capelli bagnati mi cadono di fronte agli occhi, impedendomi di vedere bene. I rami degli alberi mi graffiano braccia e volto ma no posso fermarmi. Devo correre, fuggire... sento che l'ombra si avvicina sempre più. Si tratta di un uomo ora ne sono sicura. Mi volto di nuovo per cercare di distinguere il suo volto ma non riesco a vedere nulla. Solo un'ombra scura nelle tenebre. Quasi grido nel ritrovarmi la figura tanto vicina, eppure non riesco ancora a distinguerne il volto. Ho la sensazione di trovarmi di fronte un mostro, il che mi spaventa ancora di più... riesco solo a vedere il suo mantello scuro che sfiora il suolo. E i suoi bottoni dorati che brillano nella notte. Mi rimetto a correre e improvvisamente mi accorgo di una luce. 

 

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Proviene da una casa i cui contorni si fanno sempre più netti.. per qualche ragione sconosciuta, mi da coraggio. Riesco ad aumentare la distanza che mi separa dal mio inseguitore. Cosa vuole da me? Cosa vuole da una piccola povera studentessa sconosciuta dell'università di Londra? Non capisco... mentre mi pongo questa domanda guardo il medaglione che tengo stretto tra le mie mani mentre corro nella notte. Ho la strana sensazione che questo gioiello in oro zecchino inciso su entrambi i lati agisca come un talismano e mi protegga. E' difficile da spiegare, ma questo medaglione attorno al mio collo è la sola cosa a darmi forza per continuare a correre. Malgrado ciò l'uomo riesce nuovamente a raggiungermi, e riesco quasi a sentire il suo fiato sul collo. Un respiro freddo che mi da i brividi... devo fare qualcosa, perchè non riuscirò a correre ancora a lungo. Sento che le gambe stanno per cedere, devo agire. Mi guardo attorno alla ricerca di un tronco abbastanza alto su cui rampicarmi. Sfortunatamente è così buio che non riesco a vedere quasi nulla... e comunque sono sicura che finirei per cadere! I miei occhi si concentrano sulla luce fioca che lampeggia alla finestra della casa. Rifugiarmi lì mi sembra la mia unica soluzione. Ma non posso rallentare. La distanza tra me e l'ombra si riduce sempre più. Sarà in grado di toccarmi da un momento all'altro!E' così vicino eppure ancora non riesco a distinguerne il volto. Ma ho la strana sensazione che lui sappia esattamente chi sono io. Come è possibile? E' una sensazione davvero strana e spiacevole. Forse mi confonde per un'altra...forse dovrei parlargli farlo ragionare... e soprattutto scoprire cosa voglia da me! Ma quando apro bocca, non esce alcun suono. come se la paura mi avesse resa muta. Stringo ancora più forte il medaglione, pregandolo di darmi la forza per raggiungere la casa la cui luce sembra essere ormai la mia ultima speranza. Sento le forze abbandonarmi e la mano dell'uomo avvicinarsi pericolosamente prenta ad afferrarmi il braccio. Sono finita... Improvvisamente un animale gigantesco appare dal nulla sbarrandogli la strada. Guardando più da vicino mi accorgo che si tratta di un lupo. Ma c'è qualcosa di strano nei suoi occhi. qualcosa di quasi...umano. che si tratti di un licantropo? E' quello che ho sentito ululare prima? Apre le fauci e ringhia contro il suo avversario, mostrandole zanne affilate illuminate dai raggi di luna. Che sia un licantropo o un semplice lupo, è spaventoso. I suoi muscoli sembrano mostruosamente potenti. Eppure non ho paura. Potrà sembrare pazzesco ma, dentro di me, sento che è qui per salvarmi. Non mi pongo mille domande e scelgo di fidarmi del mio istinto invece di fuggire  di nuovo. Preferisco convincermi che questo licantropo sia qui per proteggermi, invece di trasformarmi nella sua cena. Improvvisamente la bestia balza sull'uomo sconosciuto. Non mi sbagliavo. Questo lupo è davvero dalla mia parte. Per un attimo credo di essere salva. Ma l'uomo era in uno stato di furia incredibile e affronta il lupo, proprio davanti ai miei occhi. Lo scontro dura giusto qualche secondo ma è incredibilmente violento. L'intera foresta sembra congelarsi, come se il tempo si fosse fermato. Il lupo viene proiettato all'indietro da una sorta di forza sovrumana. Emette un verso di dolore terribile che mi ghiaccia il sangue. L'uomo di cui non riesco ancora a veder il volto, distoglie l'attenzione dal lupo. Riprende la sua corsa verso di me! Stringo il medaglione, cercando di ottenere la forza. Ma sento i miei ultimi istanti di vita avvicinarsi. Decido di aprirlo, per guardare un'ultima volta la foto al suo interno. Strizzo gli occhi cercando di distinguere la persona nella foto, ma non ne ho il tempo. Improvvisamente tutto si fa nero e mi sento sprofondare...

 Improvvisamente tutto si fa nero e mi sento sprofondare

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_____________________________spazio commenti

Bene....abbiamo una prima parte del capitolo. Ho copiato l'originale in modo da darvi la copia più simile possibile. Detto ciò, la storia inizia già con del mistero, che apre la nostra immaginazione...chi sarà mai questo licantropo? E il cattivo? Non dimentichiamoci dell'amuleto...chi sarà mai raffigurato? un bacio a tutti!

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