Pervert Boy|| Yoonmin

SEQUEL- Sei

“Quello sta lì” urlò Jungkook entrando in cucina, vedendo che suo marito stava spostando il suo barattolo di nutella.
Taehyung si girò, sconvolto “E’ un barattolo” disse solo, quasi trattenendosi dal ridere.

Il moro si sedette su uno degli sgabelli della loro nuova casa e “Passa” disse solo prendendo un cucchiaio e immergendolo dentro al recipiente.
Il più piccolo scosse la testa, continuando a mettere la spesa nei giusti ripiani.

“Amore” sussurrò ad un certo punto l’altro.
Taehyung si girò verso di lui e si avvicinò piano “Dimmi”. Il moro gli prese le mani e lo tirò più verso il suo corpo, andando ad accarezzare i fianchi; passò la bocca sul collo del minore che, buttando la testa all’indietro, gemette piano.

“Volevi dirmi qualcosa?” chiese staccandosi, voleva davvero riordinare prima di fare qualsiasi altra cosa e un Jeaon Jungkook che ti bacia il collo non aiuta.

Il moro scosse la testa continuando a mangiare, Taehyung si versò un bicchiere di succo alla pera mentre guardava fuori dalla finestra i grattacieli illuminati di New York: erano quasi le otto e, in accordo con suo marito, quella sera avrebbero ordinato delle pizze e le avrebbero consumate sul divano davanti ad un film.

Jungkook appoggiò il barattolo sul ripiano abbastanza forte da far girare Taehyung e, leccando il cucchiaio stracolmo della crema di nocciole, “Lo vuoi un bambino?”