SEQUEL-Ventisei

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"Amore perfavore" urlò Jungkook corrensogli dietro mentre la neve scendeva copiosamente. Il minore che viaggiava con passo spedito, non accennava a voltarsi, troppo arrabbiato e... Deluso.

"Dove vai? È pericoloso entrare nella foresta. Taehyung ti prego, amore" tentò ancora afferrandolo per la spalla e facendolo voltare "CHE CAZZO VUOI, JUNGKOOK?" Sbraitó respirando affannosamente.

Il maggiore spalancò la bocca rimanendo immobile: mai, anche nei loro momenti più bui, Taehyung gli si era rivolto con quel tono e Jungkook ebbe davvero paura.

"Lo so cosa sto facendo okay" Tae riprese a camminare ma Jungkook continuò a parlare e a corrergli dietro. "Sono un coglione, un debole, quello che vuoi"

Si mise le mani nei capelli "Taehyung ho paura"

A quel punto il minore si bloccò e si girò, sembrava un poco più calmo.  Corse verso di lui e abbracciandolo forte sussurrò "Non lasciarmi, ti amo più di me stesso. Anche tu sei il mio migliore amico, il mio amante, la mia persona. Sei tutto il mio mondo Taehyung e non vedo l'ora di passare il resto della mia vita con te e il nostro bambino. Riprenderò le cure, perché prima di dirmi quelle cose pensavo a me stesso e al mio dolore. Non pensavo a cosa avrei causato morendo. Ti amo Kim Taehyung, ti amo"

Si baciarono, creandosi calore reciproco.
Taehyung pianse anche un poco quando si staccarono, ma suo marito lo rassicuró  dicendogli che era al suo fianco.

"Torniamo a casa" sussurrò Tae e Jungkook lo guardò "Ehm... Tu ti ricordi vero qual è la strada per tornare vero?"

Taehyung spalancò gli occhi:erano in una foresta all'una di notte e no, non sapeva minimamente quale fosse la strada di casa.

Pervert Boy|| Yoonmin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora