Pervert Boy|| Yoonmin

Novantasette

"Hyung" sussurrai mentre la sua lingua esplorava il mio palato da più di cinque minuti.

Si staccò solo quando la porta si spalancò, svelando la signora Min sulla soglia di questa, del tutto imbarazzata.

"Scusate!"

Mi levai subito da sopra il corpo di Yoongi e mi sedetti abbassando la testa imbarazzato.

"Tranquilla mamma!" rise il ragazzo dai capelli neri, sorridendole.

Lei si tolse la mano dagli occhi e si avvicinò a noi, baciando prima la testa di suo figlio e poi la mia.

"Vado a fare la spesa, poi devo andare a trovare la nonna. Non combinate guai, io torno stasera"

Annuii in contemporanea con Yoongi e lei uscì dalla camera.

Rimasi seduto in silenzio e, solo quando sentii la porta sbattere, tornai a cavalcioni su Yoongi.

Misi le mani sulle sue spalle e lui mi guardò serio.

Feci lo stesso, ricambiando il suo sguardo e continuammo a stare zitti.

"Fa l'amore con me" dissi, senza alcuna traccia di insicurezza nella mia voce.

Lo sentii irrigidirsi.

Sapevo che sarebbe successo.

"Non voglio"

Buttai la testa all'indietro.

"Sarà come sempre, Yoongi. Se non meglio"

Vidi una lacrima scivolare sul suo viso e la asciugai sorridendo leggermente.

"Non voglio sapere se sarò ancora in grado di farti provare piacere. Non è una cosa a cui ti chiedo di rinunciare e quindi s-se .."

"Sta zitto" lo bloccai, spingendolo con la schiena sul materasso.

Sorrisi togliendomi la maglietta. "Lo faremo a modo nostro"

Tolsi anche la sua, mentre il suo sguardo vagava a vuoto.

Sapevo che per lui era difficile, ma non mi sarei arreso. Gli avevo promesso che avrebbe fatto qualsiasi cosa e così sarebbe stato.

Tolsi i suoi pantaloni e iniziai a baciare il suo petto lentamente "Perché con te è sempre bellissimo" sussurrai scendendo verso i suoi boxer, che poco dopo levai.

Mi liberai anche io dei miei ultimi indumenti rimasti e mi appggiai al suo petto.

"Non devi avere paura"

Lo vidi guardarmi, terrorizzato.

"Non sarà più come Prima" disse freddo.

Si stava incolpando e non doveva. Non doveva perché a me andava bene così. Avevo lui, ed ero felice.

Sorrisi, sospirando e calandomi lentamente su di lui.

"Hai ragione, sarà piu bello"

Iniziai a muovermi e lo sentii piangere, al che lo strinsi forte a me.

"Sarà più bello perché mi sento unito a te ancora di più."

Una spinta.

"Sarà più bello perché ci sei tu e non un altro"

Un'altra spinta.

"Sarà più bello perché ti amo"

Un'altra spinta.

"Sarà più bello perché sei tu, Min Yoongi. E non puoi neanche immaginare quanto tu sia perfetto in tutto"

Gemette rocamente e io mi innamorai ancora di più.

"Jimin" gemette ancora e io sorrisi, baciandolo.

"Ti prego Jimin"

Lo strinsi, forte.

"Cosa, Hyung?"

Aprì gli occhi guardandomi, serio come non mai e prese le mie mani, stringendole e incrociandole con le mie.

Si incastravano alla perfezione.

Mi calai su di lui nuovamente, stavolta più forte e venimmo entrambi ansimando.

Lui dentro di me e io sul suo petto.

"Sposami Park Jimin. Sposami"