Pervert Boy|| Yoonmin

Centoquarantacinque

"Perché non me lo hai detto" dissi con voce seria mentre, a cavalcioni sul corpo di mio marito, mi toglievo la maglia.

Ribaltó la situazione in un istante, facendomi finire sotto di lui e facendo scontrare i nostri bacini "Mancavano due settimane al matrimonio e ho deciso di  farti una sorpresa"

Sorrisi malizioso mettendo le mani sul suo petto bloccando così i suoi movimenti.

"Jimin...ti prego, ne ho bisogno"

Annuii scostandomi di poco da lui e raccogliendo, dal comodino, due corde rosse.

Vidi i suoi occhi spalancarsi leggermente e "Vedo che hai già dei pianti per la nostra prima notte di nozze"

Mi morsi le labbra unendole poi alle sue.

Il bacio diventò pieno di passione e qualche gemito uscí dalle nostre bocche.

"Sono le quattro del mattino ed è dalle nove di stamattina che voglio scoparti a sangue. Ho resistito tutta la cerimonia in chiesa e il ricevimento. Adesso basta"

Prese le due corde dalle mie mani e mi legó le caviglie al letto, facendomi spalancare le gambe.

Fermò i miei polsi alla tastiera del letto con la sua cintura di cuoio e io gemetti, totalmente impossibilitato di fare qualsiasi movimento e, soprattutto, totalmente esposto all'uomo della mia vita.

Avvicinò le mani alla mia apertura e, piano, iniziò ad accarezzarla.

Non perse poi molto tempo: avvicinò la sua bocca alla mia erezione, inglobandola subito e infilando due dita nella mia apertura.

"Oh dio si, Oppa" gemetti muovendo il bacino contro la sua bocca e contro le sue mani.

Dopo poco si scostò lasciandomi insoddisfatto e "Torno subito Jiminie"