Pervert Boy|| Yoonmin

Centoventi

"Jimin aprimi ti prego" dissi con voce incrinata bussando alla porta della nostra camera.

"Jimin!" Provai ancora.

Non voleva aprirmi, neanche per spiegargli davvero come erano andate le cose.

Io non ricordavo nulla, è vero, ma Jin mi aveva detto che dopo quell'obbligo Jimin se ne era andato.

Io ero rimasto dieci minuti con quel Chan e poi ero uscito velocemente dallo stanzino schifato, cercando Jimin.

Non avevo fatto nulla con quel ragazzo. Mai avrei potuto tradire Jimin.

A casa mi avevano riportato Taehyung e Jungkook e, a casua del troppo alcool, avevo la mente annebbiata.

Perché era arrabbiato con me? Ha solo frainteso e non mi dà neanche il tempo di spiegare come stanmo davvero le cose!

Mi tirai i capelli frustrato, tornando in soggiorno.

Mi sedetti sul divano e quasi mi preso un colpo quando la porta di camera nostra si aprì.

Un Jimin, con le valige nelle mani, mi guardava. Gli occhi rossi e il corpo tremante.

"Il matrimonio è annullato. Vai pure da Chan"

Sbatté la porta senza che io potessi fare niente.

Restai lì, bloccato, non riuscendo a muovere un muscolo.