Takei non aveva dormito affatto, quel lupo non gli aveva fatto chiudere occhio, era nervosissimo.
Quel giorno si doveva nuovamente recare all' obitorio per riesaminare con attenzione il cadavere della ragazzina e ricostruire quanto era accaduto sulla base anche degli interrogatori fatti.
Sapeva solo che la ragazzina era uscita per andare a scuola, non era tornata a casa, i genitori si erano allarmati e avevano chiesto alla polizia di ritrovarla.
Gli agenti avevano detto che per dichiarare lo stato di scomparsa doveva trascorrere più di una giornata.
"Perchè quando accadono queste cose, non ci sono ma io in servizio! Quegli imbecilli, al diavolo le regole se poi si deve trovare una ragazzina morta per strada!" pensò tra sé incollerito.
La ragazzina era stata ritrovato dopo cinque giorni morta su una strada di Shibuya in una delle parti più malfamate, quelle che era solito a frequentare con Kein, doveva persino esserci passato ieri sera.
"Forse un maniaco...o qualcuno che la voleva costringere a prostituirsi..." pensava tra sé prima di scendere.
Quando scese si accorse che il lupo era sceso e lo aveva seguito, forse credendo che si sarebbe recato dalla sua amato padroncina.
"Guarda che non sto andando da Raim!" esclamò lui sentendosi pure un imbecille, dato che si metteva a comunicare con il lupo.
Il lupo mugugnò con un espressione rammaricata.
Lui ripercosse la strada di casa per ricondurlo a casa, ma non appena si voltava un' attimo si ritrovava il lupo accanto che lo seguiva.
"Un lupo stalker!"Rassegnato e per non perdere altro tempo prezioso, decise di farlo salire in macchina e di portarselo dietro.
Gli aveva detto di rimanere in macchina, ma il lupo non gli dava mai ascolto e lo aveva dovuto far entrare nell'obitorio.
Fortunatamente a quell'ora non c'era nessuno, a parte un infermiere che gli aveva detto che la bestiola non poteva entrare, tuttavia, era riuscito a convincerlo a chiudere un occhio.Lui sperò che quel giorno non venisse nessuno, specie il suo capo, altrimenti sarebbe andato su tutte le furie se avesse visto la bestiola dentro l'obitorio.Takei non conoscendo i referti medici del cadavere, e per orgoglio personale non osava chiederli, non si sarebbe neppure rivolto a quegli antipatici della scientifica, almeno non fino a che non ne avesse un fondamentale bisogno, ma secondo lui poteva farne a meno e analizzare da solo il cadavere come gli aveva insegnato suo padre.
Prese dei guanti di lattice e sollevò la gonna indossata dalla ragazzina togliendole le mutandine, voleva capire se era stata violentata, così allargò le gambe del cadavere.
Era una di quelle cose che non gli piaceva fare,ma dato che era stato così testardo e presuntuoso, non gli era stato dato neppure un referto medico, dato che tutti i suoi colleghi lo detestavano, figurarsi la scientifica e poi era troppo orgoglioso per chiedere i risultati della scientifica, così gli toccava adagiarsi come meglio poteva, in fondo suo padre aveva sempre lavorato così, senza dar retta a nessuno, agiva senza ricorrere all'aiuto di nessuno nelle sue indagini e poi ai suoi tempi la scientifica neanche esisteva.
Guardò dentro di lei, accorgendosi che era ancora vergine.Il lupo nel frattempo annusava furtivamente il cadavere, mentre Takei si perdeva nelle sue congetture d'investigazione.
"E' stato più facile di quello che credessi..." esclamò tra sé, però costatò " anche se è vergine non significa necessariamente che non ci siano tracce di violenza, poteva anche non essere stata sverginata, ma non per questo non essere stata violentata"
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Raim la strega
RomanceRaim è una mezza strega esiliata dal "Regno degli stregoni" che vive nel mondo degli esseri umani e si guadagna da vivere leggendo il futuro agli esseri umani, o meglio dando loro dei suggerimenti sul loro futuro. Ma la sua vita viene segnata dall'i...