Sabato 4 dicembre 2018
Quelle di quinto A escono tutti i lunedì sul corridoio F della scuola. Ovvero il nostro. Fanno un giro in bagno, vanno alle macchinette per fare la fila e non prendere niente, ma oggi è un giorno strano. Sarà che fa più freddo del solito, sarà che è dicembre ormai e tira un'aria diversa, ma eccole lì, le più fregne della scuola. Quelle con duecento like alle foto su Instagram, quelle che non si sa bene come ma starebbero bene anche con un sacchetto della spazzatura addosso, sarà che si truccano bene, sarà che hanno dei capelli morbidi anche solo a guardarli. Nicola mi dà uno spintone. «Oh Brì, ti sei incantato?» Domanda e io annuisco.
«Ma non le vedi?» Chiedo, indicandole, lui ride e mi dà una pacca sulla spalla.
«Raga ci siamo persi Mattia» Dice, guardando gli altri.
«Per quelle ci siamo persi tutti Nico» Corregge Giorgio, dando un morso al suo panino.
«Oh, me ne dai un pezzo?» Gli chiedo e lui allontana velocemente la mano.
«Senti non so come ti hanno cresciuto a Roma, ma questo è mio» Spiega, facendo ridere Nicola e Davide.
«Lascialo perdere, è troppo tirchio» Si lamenta Davide e io sbuffo. «Ma che cazzo ci fanno qua quelle? Da quando vengono a guardare quella bacheca?» Domanda incuriosito.
«Ah» Mi lascio sfuggire. «Manco l'avevo vista la bacheca io»
«Allegra ha un culo che parla» Commenta Giorgio, masticando ancora il panino.
«Vabbè ma raga quelle sono troppo grandi per voi» Dice Davide, fierissimo di essere stato bocciato in prima.
«Sta zitto che sei un coglione» Lo rimprovera Giorgio. «Eri in classe con quelle fighe»
«Fregne» Lo correggo io.
«Non rompere il cazzo romano di merda» Scherza lui, tirandomi una sberla sul coppino. «Eri con loro, potevi parlarci, potevi per sbaglio finire a fare un lavoro di gruppo con loro. Era un buonissimo motivo per non farsi bocciare»
«Non erano così fighe in prima superiore» Si giustifica Davide, roteando gli occhi.
«Fregne» Correggo di nuovo, ma loro non ci fanno più caso. «Avete visto la foto che ha messo ieri Chiara sulla storia?» Chiedo poi e Nicola tira fuori il cellulare, lo sblocca e apre Whatsapp.
«E' il mio nuovo sfondo delle chat» Dice, mostrandoci una chat a caso.
«Sei un caso perso» Commenta Giorgio, terminando finalmente il suo panino. «E' pure l'unica fidanzata» Aggiunge e Nicola si agita visibilmente.
«Non me lo ricordare» Dice. «Che se quello scopre che mi salvo le foto della sua tipa mi ammazza» Aggiunge, piuttosto spaventato.
«E' molto più fregna Ellis, comunque» Sottolineo io. «Ma Emma le batte tutte a mani basse» Concludo e tutti annuiscono.
«Come cazzo fa ad essere figa pure con l'apparecchio secondo voi?» Chiede Nicola, raccattando delle monetine dalla tasca.
«Fregna» Correggo sempre io e loro continuano ad ignorarmi.
«Semplice» Risponde Davide.
«Eccolo il super esperto!» Esclama Giorgio prendendolo in giro, Davide gli tira una pizza sulla schiena e io scoppio a ridere tenendomi la pancia.
«Emma è una specie di essere mitologico» Inizia a spiegare, tra le mie risate e il rumore del corridoio. «Ha sia le tette che il culo. E' una specie di sintesi di tutte le altre» Continua, e tutti lo ascoltiamo improvvisamente rapiti, continuando a guardarla con la coda dell'occhio per confermare quello che dice. «L'apparecchio non si nota neanche, secondo me è finto»
«Sì, tipo quelle che portano gli occhi con le lenti finte per scena» Lo sostiene subito Giorgio.
«Se vabbè, l'apparecchio finto...» Commento non molto convinto. «Stanno andando via» Li informo, un po' dispiaciuto.
«Ma Emma ha appeso qualcosa alla bacheca» Ci fa notare Davide. «Ma chi cazzo la usa quella bacheca esattamente?» Chiede poi.
«Secondo me adesso la useranno tutti» Risponde Giorgio, con una smorfia maliziosa.
«Vado a vedere» Azzardo.
«Che coglione»
«Sta zitto Nicò» Lo rimprovero, avvicinandomi in solitaria alla bacheca di sughero del corridoio. Sopra resistono a malapena due fogli tenuti su da due puntine scheggiate. In mezzo, un foglio ordinato e scritto a computer, retto da una puntina gialla nuova di zecca. Sopra la scritta in grassettoRIPETIZIONI DI FISICA SCRIVETEMI IN DM SU INSTAGRAM, account: @em.marrone.
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VI ASPETTIAMO!
Rimango a fissarlo per un po', poi scatto una foto e torno dai miei amici, che mi guardano con una faccia da ebeti. «Allora?» Chiede Davide.
«Sono delle cretine» Rispondo, scuotendo la testa. «Non puoi aspettarti che delle fighe...»
«Fregne» Lo interrompo.
«Quello che sono» Dice velocemente. «Possano anche essere intelligenti»
«Sono arrivate in quinto classico...Un po' di testa ce la devono avere per forza» Dico. «Comunque danno tutte ripetizioni di una materia e hanno scritto i loro account instagram per contattarle, come se non le seguisse già tutta la scuola» Spiego mostrandola foto. «Che poi ora sarà la scusa che useranno tutti i pervertiti per attaccare bottone»
«Tipo te!» Esclama Giorgio.
«Esattamente!» Spiego orgogliosissimo. Apro Instagram, cerco il suo profilo.
«A quale punti?» Domanda Nicola cercando di vedere lo schermo del mio telefono.
«Emma, ovviamente» Rispondo, come se fosse naturale.
«Ovviamente» Mi fa il verso Davide. Scorro velocemente le sue foto. «Questa mi fa andare a puttane tutto quanto» Dice, indicando una foto che si apre sul mio schermo. E' una foto di questa estate, ha una canottiera molto scollata, con su scritto CENSURED sopra il seno, lei tiene una bretellina arrotolata su un dito.
«Una delle migliori» Commenta d'accordo anche Giorgio.
«Meglio quelle in costume» Dice Nicola. «Anche se lei ne mette poche, per fingersi una santarellina» Aggiunge, roteando gli occhi. «Su Brì, le scrivi?» Chiede un po' impaziente. Non me lo faccio ripetere due volte, esco dalla foto e schiaccio su "messaggio".
A @em.marrone da @s.brigati: Ciao Emma, scusa il disturbo! Ti contattavo perché ho visto che dai ripetizioni di fisica
Invio, guardo gli altri. Dopo nemmeno un minuto il mio telefono si illumina.
Da @em.marrone a @s.brigati: Ciao! Che velocità, non ci speravo 😊. In che classe sei?
A @em.marrone da @s.brigati: IV D
Da @em.marrone a @s.brigati: Ah, ho capito...Vabbè, quindi per quando vuoi fissare la prima lezione? Chiedo dodici euro all'ora
«Per me fai prima ad andare a puttane» Commenta Davide. «Dai dodici euro è illegale! Non ha manco finito il liceo ancora!»
A @em.marrone da @s.brigati: Va benissimo...Va bene domani pomeriggio? Ho una verifica lunedì e non so nulla
Da @em.marrone a @s.brigati: Va bene. Vediamo cosa riusciamo a combinare. Mandami il tuo indirizzo
«Oh cazzo oh cazzo!» Grida Giorgio. «Cose dell'altro mondo»
«Fraté cosa le combino io» Rispondo un po' euforico. «Voi scrivete alle altre, no?» Domando fiducioso.
«No oh» Risponde subito sulla difensiva Davide. «Mi conoscono, che figura ci faccio»
«Ma che vor dì» Commento un po' confuso.
«Non ho bisogno di ripetizioni» Dice Nicola. «E poi io vorrei provarci con Chiara, ma quella è fidanzata da tipo un anno»
«Ce vergognamo quindi?» Chiedo con una smorfia perplessa, ma loro non risponde. «Cazzi vostri»
Ehilà sweeties!! Pronti per questa nuova avventura? Finalmente iniziamo questa fan fiction che ho davvero a cuore, proprio oggi che è il mio compleanno♥️. Per questo capitolo chiedo un po' meno commenti, visto che è il primo, facciamo 20 voti e 20 commenti, che ho già il secondo pronto per voi🎉
Fatemi un po' sapere se vi incuriosisce 😍
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Il Mio Veleno
FanfictionPRIMO POSTO IN #BREMMA IL 13/11/2018 Mattia Bellegrandi è un ragazzo di diciassette anni, quasi diciotto, con una famiglia benestante e degli amici un po' scemi, nessun interesse particolare per le ragazze da quando la sua ex l'ha mollato, più che a...