Capitolo 2

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Clara non aveva mai festeggiato Halloween. Ogni anno, il 31 ottobre, rimaneva a casa con sua madre a guardare un film. Lei aveva il terrore di Halloween, da quando, 9 anni prima, uno sconosciuto l'aveva morsa al collo. Da quel giorno aveva avuto paura di qualsiasi travestimento e soprattutto quelli dei vampiri.
"Non esistono i vampiri!" Dicevano i suoi compagni a scuola, perché quando lei era stata morsa la voce si era sparsa per la città. I suoi compagni di scuola la chiamavano 'vampira psicopatica', anche se ormai aveva quindici anni e non aveva quasi più paura. Purtroppo però i suoi compagni continuarono a prenderla in giro.
Del ragazzo che l'aveva morsa nessuno sapeva nulla. Dopo l'accaduto era sparito, nessuno l'aveva più visto, e la casa rimase abbandonata, perché tutti avevano paura di vivere in una casa dove era avvenuto l'omicidio di una ragazza, che si era scoperto essere la ex-fidanzata del ragazzo.
Era appena iniziato ottobre, e a scuola, durante la pausa, la sua amica Angela le si era avvicinata.
«Ciao Clara.»
«Ciao, Angela.»
«Senti, ti volevo chiedere una cosa.»
«E cioè?»
«Ti prego non ti arrabbiare, ti volevo solo chiedere se vuoi venire con me ad Halloween!» La domanda aveva stupito molto Clara.
«No, no e no. Non se ne parla. Lo sai che ho paura e inoltre siamo troppi grandi per Halloween, non credi?»
«Ti prego! È l'occasione per superare le tue paure. E inoltre ci saranno anche Nicola e Leonardo.» Leonardo era sempre stato l'anima gemella di Clara. Peccato che lui non la degnasse di uno sguardo.
«Mmhhh....»
«Daiiii!!!»
«Beh, si può fare.»
«Si! Firma qui. Così non potrai dire di no se ci ripensi.» E diede un foglio a Clara. Senza dire niente lei lo firmò.
«Ah, mi sono dimenticata di dirti una cosa. Viene anche Bridget.»
«NOO! VIENI QUI!» Ma l'amica era già scappata. Il pensiero che la sua peggior nemica, Miss Perfettina Bridget, sarebbe venuta con loro la faceva quasi vomitare. Ma ormai aveva firmato. Accidenti ad Angela. Era sempre la solita. Ma d'altronde era la sua unica amica.
E così Clara, il giorno di Halloween, si ritrovò davanti al parco, senza travestimento (aveva ancora troppa paura) e quando vide l'amica la salutò. Con lei c'era anche Bridget, Nicola, il fratello di Angela, e Leonardo, con i suoi soliti capelli castani spettinati e gli occhi verdi.
«Ciao. Bel costume Bridget, ti si addice, Satana.» Disse Clara appena vide il costume da diavolo della nemica.
«Ah ah ah. Che ridere. Ma almeno io ce lo il costume. E tu, Nicola, sei vestito da coperta?» Nicola aveva infatti una coperta bianca addosso, con due buchi per gli occhi.
«Sono un fantasma!» Gridò. Leo era invece vestito da licantropo, con una camicia a quadri e delle finte orecchie da lupo marrone.
«Andiamo?» Chiese Angela. Ma proprio quando stavano per farlo, Clara rimase paralizzata alla vista di un ragazzo, in lontananza. La guardava sorridendo, con i lunghi canini in mostra. Era il ragazzo che l'aveva morsa nove anni prima.

Clara, la mezza-vampiraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora