Era una Domenica pomeriggio tranquilla per tutti. O quasi.
Clara e Angela stavano bussando alla casa della signora Walter, che dopo qualche minuto venne ad aprire, facendole accomodare.«Allora, perché siete venute da me?»
«Volevamo chiederle...» iniziò Clara «Se lei sa il nome del vampiro che mi ha trasformata.»
«Certo.» disse porgendo loro due tazzine di tè. «Si chiama Ivan ed è uno dei servitori della regina dei vampiri, che abita in Transylvania. Viene da una famiglia di vampiri nobile.»
«Davvero?» chiese Angela.
«Grazie, signora Walter...scusi, volevo dire, grazie Agata. Volevo chiederle un'ultima cosa. I vampiri possono avere più di un potere?»
«Normalmente no, ma quelli di sangue reale possono averne tanti. La regina dei vampiri per esempio ha quasi tutti i poteri che i vampiri possono avere.»
Clara e Angela si guardarono negli occhi preoccupate.
«Ma non può essere. Io ne ho più di uno.»
«Davvero?!» disse ad alta voce Agata. «Ma questo... vuol dire che... sei l'erede della regina dei vampiri.» Clara era spaventata. Lei non poteva essere la figlia della regina dei vampiri. Lei c'è li aveva i genitori, ed erano umani!
«No, non è possibile. I miei genitori... vorrebbe dire che non sono i miei genitori biologici? Ma io sono nata umana!»
«Prima di passare alle conclusioni, dimmi: che giorno sei nata?»
«Il 20 novembre.» rispose.
«Allora se proprio tu. Sei la principessa dei vampiri. Prima che tu svenga, è meglio che io ti racconti la storia.»«La regina dei vampiri, Clarissa, si era innamorata di un semplice umano.» iniziò Agata, con voce teatrale. «Clarissa però aveva già un futuro sposo, un ricco vampiro dal sangue nobile. Così iniziò a vedersi di nascosto con il ragazzo umano, ma vennero scoperti dopo qualche mese. Il futuro sposo di Clarissa uccise il suo amante, e lei rimase molto addolorata.
Dopo qualche settimana, scoprì di essere incinta, e nacque una bambina. Solo che non era una vampira, ma un'umana, perché il padre era il ragazzo ucciso.
Il vampiro decise di riprendersi i suoi soldi e di rubare tutto a Clarissa, che rimase sola, senza casa e con una figlia.
Decise di dare la sua erede ad una famiglia di umani che non sapeva nulla dei vampiri, così che sua figlia avrebbe avuto una vita migliore.
Finalmente riuscì a riprendersi la corona e io regno, ma quando cercò la figlia scoprì che la famiglia di umani si era appena trasferita.
Per la vendetta è il dolore che io vampiro le aveva provocato, lo imprigionò e lui morì in cella. Ma anche lui aveva avuto un figlio con una vampira. Si chiamava Ivan. Clarissa decise di adottarlo, e adesso lui è suo servo, e lo sarà finché non trova la principessa vampiro.»
«Wow. Quindi stai dicendo... che io sono la figlia di Clarissa?» Agata annui.
«Perciò i miei genitori mi hanno adottata.» Clara si sentiva tradita, ma allo stesso tempo non poteva credere che fosse tutto reale.
«Devo andare a parlare con loro.»Spazio autrice:
❤️Mi dispiace che il capitolo sia corto, ma dovevo fermare in questa parte per fare un capitolo su un solo argomento, e cioè Clara che parla ai suoi genitori. Scriverò un capitolo al più presto, ma prima ne farò un altro nel secondo libro che sto scrivendo. Non dimenticate di votare e commentate se volete consigliarmi qualcosa!⭐️❤️
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Clara, la mezza-vampira
VampireClara sembra una normale quindicenne, ma non lo è. Lei in realtà è una vampira, o meglio una mezza-vampira. Quando lo scopre la sua vita cambierà, e sarà ancora più complicata quando incontrerà sua madre biologica, la Regina dei vampiri.