Capitolo 12

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Scusate se è da un po' che non scrivevo, ma non ho avuto molto tempo. Se ci sono errori di scrittura, potete correggermi nei commenti.
Vi lascio al capitolo 😊

«Non puoi farci questo!»
«Certo che posso, Clara. Tu sei mia figlia.» di avvicinò alla ragazza, ma lei prese per mano Angela e corsero via.
«GUARDIE! PRENDETELE!» dal nulla apparirono delle guardie-vampiro che iniziarono a rincorrere le ragazze.

«Dobbiamo nasconderci!» disse la vampira ad Angela.
«Ma dove?» si guardarono intorno. C'era una porta alla loro sinistra. Entrarono e scoprirono che era buia. Cercarono un interruttore, ma non lo trovarono.
«Accidenti... e adesso?» sotto la voce di Clara, si sentì un'altra voce. Non era proprio una voce, ma una persona che faceva degli strani versi. Angela urlò.
Finalmente Clara trovò la tenda della finestra, tirandola indietro: la luna illuminò la stanza, mostrando una ragazza, sui 16 anni, imprigionata in una gabbia, con una corda sulla bocca. La stanza era invece una specie di mini prigione, con  vere celle.
Erano sorprese, ma la liberarono.

«Grazie di avermi liberato.» disse «Io sono Luna. E voi?»
«Clara, e lei è Angela.»
«Clara? La principessa? Perché mi hai liberata?»
«Perché sei stata imprigionata, e noi stiamo scappando dalla regina.»
«Davvero? Come mai?»
«Te lo spiegano dopo. Ora... puoi dirci dove possiamo nasconderci?»
«Certo. Mi sono liberata più di una volta e conosco un po' di posti. Seguitemi.»

«Ci siamo quasi.» sussurrò Luna. Stavano camminando lentamente guardando gli angoli. Dopo poco tempo arrivarono ad un vicolo cieco, con una botola.
«Sarebbe questo il nascondiglio?» chiese Angela.
«Esatto. Guarda.» in un attimo aprì la botola, che sembrava nascondere una lunga galleria.
Clara e Angela mormorarono un 'wow', mentre Luna iniziava a dire il piano d'azione:
«Dobbiamo attirare qui la regina e le sue guardie, poi scendiamo al piano di sotto con la botola e usciamo dal castello.»
«Ma se la porta è chiusa?» chiesero quasi in contemporanea le ragazze.
«Tranquille, so dove è la chiave. Ho visto dove la mettevano la prima volta che mi hanno portata qui. Ora mettetevi ad urlare.»
«Sei sicura che funzionerà?»
«Certo. Iniziamo.»

Tutte e tre insieme facevano un rumore assordante. Urlavano (soprattutto Angela) e in poco tempo sentirono tanti passi arrivare in quella direzione.
«Al mio via.... uno, due, tre...»
«Eccole là! Prendetele!» Gridò la regina.
«VIA!» scesero tutte nella botola. Era un lungo tunnel, abbastanza stretto per Luna ma non per Clara e Angela.
Quando furono alla fine, di ritrovarono nella sala principale. Corsero verso il portone, che era chiuso, perciò Luna andò a prenderla in un'altra stanza e tornò poco dopo con una grande chiave arrugginita.
«Ho quasi fatto.» finalmente il portone fu aperto e uscirono dal castello. Videro la regina correre verso di loro. Ma fuori dal castello Clara si poteva teletrasportare e perciò
lo fece.
Non vedeva l'ora di rivedere la sua casa, la sua città... e invece, non si trovava a casa.

Clara, la mezza-vampiraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora