Genitori per caso (In Revisione)

Capitolo 4

"Quindi ti piace tanto suonare la batteria..." dico completamente presa dalla conversazione.
"Si, piaceva tanto a mio fratello... appena se n’è andato, ho reagito come te" dice guardandomi con uno sguardo addolorato e sospirando leggermente.
"Ma poi ho deciso di prendere la mia vita in mano. Ho fatto lezioni di percussioni, di piano e di canto" dice sorridendo. L’ho sempre visto come un mostro dopo l’accaduto, ma solo ora capisco quanto abbia sofferto anche lui.
"Mamma... quanti soldi"  sussurro,sperando di non essere sentita.
" Se vuoi prendere lezioni di piano puoi venire con me... È una sala dove si suonano vari strumenti musicali..." dice sorridendo.
" Non voglio soldi da te per fare uno stupido corso" dico incrociando le braccia al petto prendendola un po troppo sul personale.
"Ma io non ti ho detto che ti davo soldi. Ti ho semplicemente chiesto se venivi allo stesso corso dove andavo io" dice facendo spallucce con noncuranza.
Lo guardo come se si fosse tramutato in un alieno davanti a me.
"Scherzavo..." dice facendo una faccia indescrivibile, forse perchè non ho cambiato la mia espressione.
Alza gli occhi al cielo. 
"Lely, dietrofront..." dice all’improvviso iniziando a camminare all'indietro.
"Perchè?" Fa un cenno con il mento e vedo... Shyla, Valerie e Zola.
"Una è la tua ex e le altre due sono le ragazze dei tuoi migliori amici... perchè dobbiamo fare dietrofront?" Dico stuzzicandolo e tenendo uno sguardo di sfida puntato su di lui. 
"Una è la mia ex che mi vuole ancora, ma io no perchè mi piace un'altra" inizia a dire. Gli piace un'altra... Chi? Perchè non ha mai accennato questa cosa? Devo scoprire assolutamente chi è, non che mi interessi, ma sono troppo curiosa.
"Le altre due non mi hanno fatto niente, ma sono comunque amiche di quell'arpia" dice prendendomi per il polso e iniziando a correre verso la macchina.
Dopo avermi fatto sedere di corsa, accende il motore e parte a tutta velocità.
"Sei matto?!" Gli grido contro. La testa inizia a girarmi. Gli alberi, le case, la gente guardati dal finestrino sembrano dei fasci di colori indefiniti. Mi gira la testa e sento delle voci, vedo delle immagini...
Flashback:
"Mi dispiace ho fatto il possibile" dice il dottore abbassando lo sguardo.
"Non è possibile" dice subito mia madre.
Io sto zitta.
Sto zitta perchè non so cosa dire.
Non so più che fare.
Senza di lei sono persa.
Sento una stretta allo stomaco. Sento come se un pezzo del mio cuore fosse volato... Come è volata la sua vita...
"No!" Urlo.
No perchè non doveva andare così, no perchè era troppo giovane, no perchè era l'unica persona che mi capiva davvero.
"No! No! No!" Non mi reggono più le gambe e mi accascio a terra.
Non può essere vero...
Scoppio a piangere. Non posso continuare senza di lei...
" Non piangere..." dice Trevor avvicinandosi lentamente. Mi alzo di colpo e inizio a spingerlo. È tutta colpa sua! Si è tutta colpa sua, perchè sicuramente ha convinto lui il fratello a bere. Era lì alla festa e non li ha bloccati, anche se lui era sobrio e loro ubriachi. Maledetto!
"È tutta colpa tua! È colpa tua!" Gli grido contro prendendolo a pugni sul petto e cadendo di nuovo a terra.
"Potete vederla... solo se volete... Non è molto..." dice il dottore ma prima che finisca la frase rispondo io.
"Io! Io voglio vederla!" dico con il viso ricoperto da lacrime.
"Sicura?" Chiede mia madre preoccupata. Non so in che condizioni potrei trovarla... Ma mia madre sa che sono forte...
"Si" dico sicura di entrare e dare l'ultimo abbraccio alla mia Molly.
Il dottore mi fa strada e apre lentamente la porta.
E sdraiata sul lettino, sembra quasi che dorma...
Mi avvicino timorosa. Deglutisco.
Ha tutta la faccia tagliata e la testa piena di sangue...
"La maggior parte del sangue non è suo ma del ragazzo... lei ha avuto un'emorragia interna..." afferma il medico sistemando il lenzuolo. “Abbiamo fatto il possibile per renderla presentabile… non volevamo lasciarvi brutti ricordi”
Deglutisco rumorosamente annuendo. Ricordo il bel ragazzo che era Rj. Giocoso, simpatico, gentile e affettuoso con tutti…
Erano benvoluti da tutti, avevano un futuro grandioso davanti a loro...
Accarezzo la guancia di Molly. Mi avvicino al suo viso e le sussurro all’orecchio "torna a trovarmi, nel frattempo tu starai sempre dentro di me, circolerai nelle mie vene sempre" le do un bacio sulla fronte ed esco.
Fine flashback  
Pian piano rallenta. E si ferma davanti a casa mia.
"No, non mi sembra il posto adatto" dice guardandomi preoccupato e riparte; questa volta andando a una velocità nella norma.
Io sono pietrificata. Penso. Penso, e mi chiedo, se ne sarà accorta? Certo che ne sarà accorta, lui è morto sul colpo perchè è quasi uscito del tutto dal parabrezza. Lei... Lei era ancora viva quando è arrivata all'ospedale, senza sensi ma ancora viva.
"Grazie..." sussurro così piano che quasi non mi sento neanche io.
"Prego..." È concentrato nella guida e non so dove stiamo andando. Ma prima scendo da questa macchina, prima starò bene.
"Siamo nel parco di prima" affermo scombussolata.
"Si" si gira e mi sorride. Scende dall'auto e fa scendere anche me.
Ci avviamo all'entrata del parco.
Intravedo Shyla e le sue amiche ferme a parlare.
"Ora non le voglio vedere io..." Faccio per andarmene ma mi blocca per il polso. Mi guarda.
"So cosa stavi pensando... ora fa quello che ti senti... Non ti bloccare..." dice con aria dispiaciuta, probabilmente sentendosi in colpa.
Annuisco e Trevor mi prende per mano.
"Vieni e fidati di me"
Camminiamo per un po fino a essere a cinque metri circa di distanza da loro.
"Fai quello che vuoi, qualsiasi cosa, fa finta che io non ci sia." Mi volto guardo Trevor negli occhi. Gli accarezzo la guancia.
"Ok" mi avvicino lentamente a lui. Non ho mai dato un bacio, quindi non so che fare. Solleva il lato destro della bocca.
"Ho capito... Ma mi sembra che non sei capace..." dice sollevando entrambe le sopracciglia.
"Si che sono capace" dico imbronciata.
"E allora vediamo se sai fare di meglio" mi fa l'occhiolino e alza lo sguardo.
" Ci stanno guardando... mettiti un po più di lato così ti vedi di più..." mi guarda negli occhi e si avvicina.
" Non ci posso credere!" Si sente la voce stridula di Shyla.
Trevor fa finta di niente, sembra più concentrato su quello che sta per fare.
Si avvicina a me prendendomi per i fianchi, mi guarda intensamente negli occhi.
Appoggia la fronte sulla mia.
"Dopo dimmi se ti è piaciuto" sussurra ghignando.
Annuisco per non so quale motivo. Sembro una scema.
I nostri nasi si sfiorano. Mi continua a guardare intensamente.
Appoggia le sue labbra soffici, grandi, che sanno di nutella, dopo tutta quella che si è mangiato, sulle mie.
Ora capisco tutte le ragazze vorrebbero baciarlo.
Appoggia le mani calde sulle mie guance, e le accarezza con i pollici. È un bacio dolce, mi piace tanto. Sento la voce di Shyla, probabilmente è affianco a noi. Ma non ho intenzione di aprire gli occhi. Voglio esaurire tutto il fiato in questo bacio.
Trevor sa che è il mio primo bacio.
Il bacio si approfondisce.
Scende con le mani e arriva alla vita. Sento brividi da tutte le parti, sento come stessi per volare.
Mi stringe più a se con un braccio, l'altro lo infila tra i capelli. Il bacio diventa più intenso,e mi ritrovo la sua lingua in bocca.
Fra poco svengo, cavolo... non pensavo mi piacesse così tanto.
Sembra un tempo infinito. Sto cercando di essere alla sua altezza, ma sinceramente non so baciare per niente.
Io intendevo dargli un bacio a stampo... Ma va benissimo anche così.
Lo stringo a me infilando le braccia tra le sue.
Ho sempre più bisogno di sentirlo vicino.
Cavolo, il suo profumo mi fa girare la testa. Inspiro con il naso, e mi entra fino alle ossa. Scende di nuovo con l'altro braccio e prende le mie. Le tira su e le mette intorno al suo collo.
Ha i capelli corti dietro, li accarezzo.
Si stacca lentamente da me. Acchiappa il mio labbro inferiore con i denti e sorride soddisfatto. Si gira verso Shyla.
"Cara, hai ascoltato l'argomento di grammatica oggi? Ecco, tu per me sei come un attributo, anche senza di te la frase ha senso" mi guarda e mi fa l'occhiolino.
"Ti amo Lely..." deglutisce cambiando espressione per qualche secondo ritornando poi alla sua espressione da Don Giovanni.
So che sta mentendo per dare fastidio alla strega. Ma voglio credere che sia vero almeno per un secondo.
Shyla fa un verso frustrato e mi lancia un'occhiata di fuoco. Ma io sono come paralizzata.
Zola mi saluta con la mano e io le sorrido. Vanno via.
Guardo Trevor. Anche lui guarda me. I suoi occhi azzurri stanno penetrando i miei.
"So che è tutto falso quindi..." inizio a dire ma scuote la testa. Mi prende per i fianchi e mi bacia nuovamente. Solo che ora inizia direttamente da quello appassionato.
Questa volta sono un po più sicura. Inizio a tirargli un po i capelli. Lui sorride nelle mie labbra. Inizia a tirarmi le treccine per ripicca.
Si stacca e mi metta una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
" Quindi? Ti è piaciuto?" Sghignazza sicuro di se.
"Non lo so, dovrei provarne altri di baci per giudicare il tuo" dico facendo spallucce.
Cambia completamente espressione. Mi guarda incredulo inclinando di poco la testa.
"Tu stai scherzando, spero..." Io scoppio a ridere e lui mi guarda stranito.
Ritira fuori di nuovo il suo sorrisetto sornione.
"Intendevo, hai provato cose belle? Brividi? Sensazione di non avere più la terra sotto i piedi?" Alle ultime domande cambia di nuovo espressione. Sembra un po come dire 'hai provato quello che ho provato io?'. Ma so che non è così, sono solo mie sensazioni.
" Non so cosa ho provato... non so descriverlo..." dico.
" Neanche io..." sussurra pianissimo. Da un colpo di tosse.
"Lely... ti farò vedere che la vita non è legata a un solo evento della vita... Ma da tanti pianti, tanti sorrisi, tante emozioni... Voglio che tu sia felice. Ho fatto una promessa e la voglio mantenere" Annuisco. Mi accarezza la guancia e poi mi bacia la fronte.
Gli prendo la mano d'istinto. Mi guarda e sorride imbarazzato.
Saliamo in macchina.
"Sai, credo che mi sia piaciuto più di tutti gli altri baci che ho dato messi insieme" dice tutto d'un tratto.
Rimango immobile. Non riesco a guardarlo in faccia.
"E non ti voglio nascondere le cose quindi te lo dico e basta" dice stringendo il volante.
"Ti ho guardata... Ma solo per un secondo... quando ti stavi cambiando prima..." . Sgrano gli occhi. Questo è completamente pazzo. 
“Ma per quale motivo sei così pervertito?” Chiedo con voce infastidita.
Non risponde e parcheggia davanti a casa mia.
Mi volto e lui mi prende il colletto della maglietta larga, e mi avvicina a lui. Mi bacia... ancora? A me non dispiace quindi che faccia tutto quello che vuole, ovviamente non esagerando.
"Baci sempre con la lingua?" chiedo curiosa.
"Solo le ragazze che mi piacciono" mi fa l'occhiolino e io gli do un bacio a stampo. Scendo dall'auto, e lui riparte a tutta velocità. L'ho già detto che è pazzo?
Sento un colpo di tosse e mi giro velocemente.
"Ehi mamma..." È sull'uscio di casa che mi osserva con un sopracciglio alzato.
"Ho detto di fare pace con  Trevor, non di mangiartelo vivo" scoppia a ridere, mentre io mi vorrei sotterrare.
Entro in casa pensando a cosa è successo in questa giornata e a cosa potrebbe succedere in futuro.
Salgo in camera mia e sento il mio telefono squillare. Spero che sia Yasmine. Prendo  il cellulare e infatti è lei.
"Domani passeggiata e niente scuse!" Grida dall'altro capo del telefono.
"Ciao, bene e tu?" Dico sbuffando.
"Ah si giusto bene grazie" . Alzo  gli  occhi al cielo.
" Comunque va bene per la passeggiata"
"Allora a domani, ora ho altro da fare" dice troppo frettolosa. Sento uno sbuffo in sottofondo  e chiude la chiamata.
Spengo il cellulare. Con chi era?
Mi arriva un messaggio. Un po di pace per pensare?
Da Trevi il maniaco a Io
Ehi bella principessa come va?
Da Io a Trevi il maniaco
Da tanto che non ci sentiamo eh? Comunque bene e tu?
Bene? Io direi benissimo... ok... devi ricordarti che non lo sopporti... Ma che ti piace come bacia... che lo odi... Ma hai sempre bisogno di un suo abbraccio...
Da Trevi il maniaco a Io
Sto meravigliosamente... 
Da Io a Trevi il maniaco
Per avermi baciata o per avermi spiata mentre mi cambiavo?
Da Trevi il maniaco a Io
Ahahah! Sembri un cucciolo di bradipo obeso ma vivace
Da Io a Trevi il maniaco
... È un complimento?

Scrivo vedendo che non vuole riaprire l’argomento.
Da Trevi il maniaco a Io
Più o meno il cucciolo è carino, il bradipo e pigro, obeso... non so perchè l'ho scritto... ah si, mangi troppo, e sei vivace
Da Io a Trevi il maniaco
I tuoi problemi mentali sono ancora da studiare... io vado a dormire... notte.
Da Trevi il maniaco a Io
Già a letto? Sono le 7... almeno hai mangiato?
Da Io a Trevi il maniaco
Certo che ho mangiato, notte!
Da Trevi il maniaco a Io
Notte, ti voglio bene mia adoratissima principessa...
In realtà non ho ancora mangiato, ma non so veramente più come conversare con lui...

Angolino dove sta l'autrice
Ciauuuuu❤❤❤
Scusate il ritardo, troppi compiti.
Vi voglio tanto bene votateeeee❤❤😂😂
Non pensate che dato che c'è stato il bacio nel quarto capitolo la storia è frettolosa. C'è a tutto un motivo...😏😏😏

Un bacio Ale❤