Qualche settimana dopo
"Ragazzi svegliatevi!" Grida mia madre dall'altra parte della porta. Sbadiglio togliendomi alcuni capelli dalla bocca.
"È venuta la famiglia di Trevor! Sapete che è importante" esco dalla stanza trovando mio fratello nella stessa situazione devastata in cui sono io.
"Andate a cambiarvi"
Entro in bagno mettendo il vestito comprato mesi prima per la cerimonia.
"Signora posso parlarle?" Sento la voce di Trevor e appoggio l'orecchio alla porta."Trevor capisco che siete fidanzati ma... si sta cambiando non credo sia opportuno" dice mia madre imbarazzata.
"Stai tranquilla mamma, sono già vestita"
Trevor si paralizza nel vedermi uscire dalla porta.
Lui è vestito con dei jeans e una maglietta e ha un sacco per abiti in mano.
"Sei... wow non lo so neanche io" sorride imbarazzato e mia madre indietreggia e scende le scale.
Evan alza gli occhi al cielo ed entra in bagno.
"Posso cambiarmi in camera tua?" Chiede sorridendo in un modo tra l'ingenuo e il malizioso.
Annuisco e apro la porta della mia camera.
Mi giro per rispetto e guardo i compiti che devo fare per i giorni successivi.
Ormai sono gli ultimi giorno e fra poco otterrò il mio diploma tanto atteso."Lely, mi aiuti?" Dice cercando di farsi il nodo alla cravatta.
"Certo amore" gli faccio il nodo e alzo lo sguardo sul suo.
"Ho fatto pace con mio padre" dice abbassando lo sguardo.
"Bene... ma non sembri felice" gli accarezzo la guancia sentendo la pelle liscia.
"Si sono felice ma... non oggi" una lacrima scende nel suo zigomo e la blocco subito.
"Amore... stai tranquillo. Avevamo già parlato di questo. Non è colpa tua ok? Semplicemente il destino ha scelto questo per loro... e per noi" lo abbraccio e lo stringo forte a me.
"Si ma se solo lo avessi fermato... mi manca" scende una lacrima anche dal mio viso ricordando quelle immagini orrende di 3 anni fa."Immagina quanto sarebbe felice Molly di vederti vestito così per loro" dico cercando di non fare sentire i singhiozzi.
Tra una settimana ci sarà la cerimonia ufficiale.
Oggi, il giorno in cui se ne sono andati. Staremo tutti insieme riuniti in una cena in loro memoria.
Sento la porta aprirsi ma io e Trevor rimaniamo abbracciati. Ne abbiamo bisogno.
"Posso unirmi anche io?" Chiede Evan trattenendo le lacrime. Mi separo da Trevor facendo spazio anche a lui e ci abbracciamo tutti.
Sento freddo alla spalla destra e ci separiamo tutti improvvisamente.
"Che cazzo era..." dice Trevor spaventato toccandosi le spalle.
"Lo hai sentito anche tu?" Chiede Evan guardando terrorizzato Trevor.
Mi tocco la spalla destra e guardo Trevor negli occhi.
"Ricordi? Ti avevo detto che lo avresti capito, quando avresti sentito" dico deglutendo.
"Sono loro?" Chiede Evan ancora più spaventato di prima.
"Forse" dico guardando il cielo attraverso la finestra.
Mi sembra quasi di vederli suonare quando ridevano e scherzavano.***
I genitori di Trevor hanno invitato me e mio fratello a dormire da loro.
E ora mi ritrovo al buio con Trevor nel vano tentativo di scendere le scale senza cadere.
"Entra" dice aprendo la porta.
Entro nella stanza e accendo la luce vedendo tutti gli strumenti dei nostri fratelli.
Mi volto verso Trevor e lo prendo per mano facendolo sedere accanto a me nello sgabello del pianoforte.
Suono le prime note e rabbrividisco.
Lui si volta verso di me capendo la canzone e iniziando a suonare anche lui.
"I've seen the world, done it all
Had my cake now
Diamonds, brilliant, in Bel-Air now
Hot summer nights, mid July
When you and I were forever wild
The crazy days, city lights
The way you'd play with me like a child"
Questa canzone ci è sempre piaciuta ad entrambi. E per la prima volta suoniamo qualcosa per noi e non per gli altri.
Sento brividi in tutto il corpo ma continuo a cantare insieme a lui.
Le nostre voci si uniscono in una bellissima melodia."Will you still love me
When I'm no longer young and beautiful?
Will you still love me
When I've got nothing but my aching soul?
I know you will, I know you will
I know that you will
Will you still love me when I'm no longer beautiful?"
Sento le mie mani tremare. Non avevo mai cantato, né suonato insieme a Trevor una stessa canzone con lo stesso strumento.
Mi volto lentamente verso le sue mani e salgo guardando le braccia.
Ha brividi anche lui.
Si volta anche lui guardandomi negli occhi. Continuiamo a cantare e le lacrime scendono dal nostro viso.
Suono l'ultima nota non staccando lo sguardo dal suo."Vorrei anche solo sfiorarti... ma non riesco... sono bloccato" dice con il respiro sempre più pesante.
Tendo la mano verso la sua prendendo le sue dita tra le mie.
L'appoggio al centro del mio petto e la tengo salda.
"Lo senti?" Dico con voce tremante.
Lui non dice niente e prende la mia mano facendo il stesso gesto.
Appoggia la sua fronte alla mia e riesco a sentire il suo cuore accelerare sempre di più.
"Lo senti?" Dice cercando di tenere i respiri regolari.
Chiudiamo gli occhi e il nostro respiro si regolarizza. Respiriamo insieme, i nostri cuori battono insieme.
"È sempre stato tuo, dal primo momento in cui ti ho vista... sapevo che ciò che mi legava a te era molto forte ma non credevo che fosse così forte, fino a quando non ti sei avvicinata e ho potuto sentire il tuo cuore" dice sottovoce."Il tuo cuore" lo correggo.
"Ti amo" dice avvicinando le sue labbra alle mie.
"Baciami" dico io sentendo il bisogno di averlo vicino. Sempre più vicino. Ho bisogno di sentire che questi sentimenti li proverò solo con lui.
Lui non spreca altro tempo e unisce le nostre labbra in un dolce e delicato bacio.
Continuiamo a tenere le nostre mani sui nostri cuori. Sento tutte le sue sfumature in questo bacio.
La sua dolcezza, la sua voglia di avermi, la sua timidezza e la sua determinazione.
Sento il suo amore passare dalle sue labbra alle mie.****
Il mio telefono squilla e mi sveglio di scatto colpendo Trevor in pieno viso.
"Ahia cazzo" dice tenendosi il naso.
"Scusa amore" dico dandogli un bacino sul naso.
Sorride e si solleva un poco anche lui facendo scivolare il lenzuolo e scoprendo i suoi addominali scolpiti.
Si stiracchia e io rispondo al telefono continuando a fissarlo.
"Dimmi " dico mezza rimbambita.
"Lely hanno arrestato William per violenza e hanno annullato l'adozione!" Grida la voce della mia migliore amica dall'altro capo del telefono.
"Cosa?" Dice Trevor spalancando gli occhi.
"Sei con Trevor? Vabbè comunque lo hanno trovato mentre cercava di violentare una ragazza. Lo abbiamo scoperto perché io e i miei genitori siamo andati all'orfanotrofio " dice con voce frettolosa Yasmine.
Trevor mi prende il telefono dalle mani e mette il vivavoce con viso corrucciato.
"Perché eravate in orfanotrofio?" Chiede lui."Perchè pensavamo di adottare Abigail" dice e io e Trevor ci guardiamo sbalorditi.
"Seriamente?" Dico entusiasta.
"Si abbiamo capito che era la cosa giusta da fare".
Lancio un urlo e mi getto su Trevor abbracciandolo.
"Avevi ragione! Ti amo, ti amo, ti amo" dico baciandolo tre volte.
Lui mi guarda ridendo e si sente Yasmine ridere.
"Va bene ragazzi vi lascio da soli a domani" dice chiudendo il telefono.
"Sono contentissimo! Finalmente Abigail avrà una famiglia!" Dice anche lui entusiasta.
Lo abbraccio e mi sbilancio cadendo a terra con lui sopra.
"Sei un disastro Lely" dice scoppiando a ridere.
"Già un disastro stupendo però " dico sollevando le sopracciglia fiera di me.****
Angolino dove sta l'autriceOggi ho molta ispirazione e ormai mancano solo due capitoli alla fine quindi tenetevi pronti ✌🏻
Un bacio Ale❤
STAI LEGGENDO
Genitori per caso (In Revisione)
RomanceL'unica persona che la capiva, l'unica che le è sempre stata vicino, ormai non c'è più. La perdita di una sorella è un dolore troppo grande per una ragazza di nemmeno 18 anni, non sa come gestire il suo dolore e le sue emozioni, quindi addossa tutto...