L'amico di mio fratello/PAULODYBALA//

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Io e Paulo ci svegliamo come la sera ci eravamo addormentati, abbracciati.
Oggi ho l'allenamento

Allegri mi ha nominato capitano e io ho preso seriamente questo lavoro.
Alle 9.00 devo essere a Vinovo per gli allenamenti e sono le 9.02
Cazzo.
Cazzo.
Cazzo.

L'hai preso molto seriamente questo lavoro. Siii certo. Arriva per l'allenamento prima di prendere qualcosa sul serio.

Ah ah ah simpaticissima cara coscienza mia.

"Paulooo svegliati!"

Gli picchetto un po' sul braccio ma non si sveglia.
Lo schiaffeggio e si sveglia.

"Ma che vuoi?" Dice lui assonnato.

"SONO IN RITARDO DEVO ESSERE A VINOVO!"

Gli urlo mentre sono in giro in mutande per la stanza a cercare i miei vestiti.

Sono le 9.10 siamo in macchina e Paulo sfreccia nel traffico.
In un modo o nell'altro per le 9.16 siamo al campo.

Entro cercando di non farmi vedere ma con scarsi risultati.

"Ronaldo! Di nuovo in ritardo? Ti fa male l'influenza di Paulo."

Scoppiamo a ridere a vado a cambiarmi.

Con la squadra mi trovo molto bene. Ad eccezione di una certa Gloria. Lei si crede chissà chi. Pensa di essere meglio di Messi o di mio fratello.
Ma la cosa che più mi fa irritare e che fa il filo a Paulo. Si struscia su di lui davanti a me. Paulo non dice mai niente per non ferirla, ma lui non capisce che se fa così ferisce me.
Io faccio finta che tutto vada bene, ma dentro di me sale l'istinto omicida quando fa così.

"Alice se fra noi??"

Il mister mi chiamava e io, stranamente, ero distratta.

"Sisi mi scusi mister."

"Bene, allora... Andy in coppia con Michela, Giorgia con Alessia, Paola con Jessica, Martina con Iris, Flora con Silvia, Alessandra e Viola, Gioia e Pamela, Sara e Marta e....chi manca? Oh si! Alice con Gloria."

Ecco. Non poteva andarmi peggio!

Paulo è sugli spalti e mi guarda sorridente. Ricambio il sorriso e Gloria mi guarda male.

"Senti tu bambinetta della cazzo! Paulo diventerà mio. Lui non ti ama e gli piaccio io!" Quasi non rido per quello che mi ha appena detto la mia simpaticissima, gentilissima, fantastica, stronza di merda compagna di calcio.

"Se lo credi te" 

Gloria viene verso di me e mi sussurra:

"tu questo allenamento non lo finisci!"

Pensa di intimorirmi? Bhe non è così. Paulo è di proprietà privata.

Facciamo i palleggi in coppia e poi la solita partitella.

Fortunatamente non sono in squadra con Gloria, invece sono in squadra con Silvia. Con lei sto legando molto in questo periodo. Son sicura che diventeremo buone amiche.

Iniziamo a giocare.
Con un assist di giorgia faccio il goal dell'1-0 di testa.

Il gioco riprende e Gloria con un sorrisetto stampato in faccia mi abbatte. Entra in scivolata e cado.

Urlo dal dolore. Sento un forte fitta al ginocchio. Non riesco a muoverlo.

Paulo arriva da me e mi rassicura.

"Tranquilla cucciola adesso ti portiamo in infermeria."

Paulo mi tiene ferma e io mi accoccolo tra le braccia. Il mister ci raggiunge e poi mi portano in infermeria.
Mentre esco dal campo sento il mister urlare a Gloria: "tu sabato non giochi!"

Se devo essere sincera ho goduto da morire in quel momento nonostante il dolore alla gamba.