Il Ritrovamento Della Famiglia Potter

quella sera

Quella sera Lily e James dormirono in una stanza a Grimmuld Place.
Essi erano impazienti di vedere loro figlio, che dalla descrizione di Silente e dalle memorie che videro era simpatico e gentile.
Il giorno dopo lo avrebbero potuto vedere e abbracciarlo.

L: Secondo te, come sarà?
J: non lo so, però da come c'è lo ha descritto Silente è simpatico, e ne ha vissute delle belle solo in quattro anni, chi sa cosa gli succederà negli anni futuri.
L: James, non è la tua fotocopia, ne il tuo burattino!
J: lo so Lily, però non riesco a dormire, domani ritorneremo a far parte del Ordine, rivedremo Harry, e se lui c'è le vuole, potremo vedere le sue memorie.
L: sono in pensiero, voglio assolutamente sapere come l'hanno tratto Petunia e suo marito.
J: da quello che ha detto Silente, l'hanno tratto male, ma secondo me quei babbani l'hanno tratto malissimo.
L: che ore sono?
J: sarà mezzanotte, meglio che ci addormentiamo, domani ci aspetta una giornata molto lunga.
L: buonanotte James.
J: notte Lily.

2 agosto 1995
Quella mattina si svegliarono molto presto, erano troppo eccitati, avrebbero visto Harry, il loro Harry.
Dopo che si cambiarono andarono in cucina dove trovarono Sirius.

J: Giorno Felpato.
B: Giorno Ramoso, Evans.
L: Oh smettila!
B: non c'è bisogno di prendersela così tanto. Mi sembra così strano pronunciare questi nomi, è da 14 anni che non li pronuncio.

Dopo un po' scesero anche i Weasley.

L: Oh lascia stare, la faccio io la colazione!
M W (Molly Weasley): stai tranquilla, è da un giorno che sei qui e pretendi di cucinare tu? Sei impazzita!?
B: Molly, lascia stare, Evans è sempre stata così.
M W: e va bene! Però domani cucino io.
L: va bene.

Mangiarono, durante la colazione James voleva sapere il più possibile su Harry.

J: quindi... dimmi Ron, com'è Harry? Ce, nel senso che è simpatico, alto, gioca a quiddich?
Ron: beh..., non saprei...
L: JAMES POTTER, LA VUOI SETTERE, TI RICORDI COSA HA DETTO SILENE, O NON TI RICORDI NIENTE?
J: e va bene! Farò il bravo.

Tutti si misero a ridere.

B: quanto mi sei mancato Ramoso.

La giornata passò velocemente, un po' prima della riunione del Ordine Sirius decise di parlare con Lily e James.

J: Felpato, di che cos'è che ci vuoi parlare?
B: bene vi ricordate Pivel... Piton?
L e J: sii?
B: bene, fa parte del Ordine.
J: COSA!? Ma come fa ad essere parte del Ordine? Era un mangiamorte, per colpa sua ci siamo dovuti nascondere, siamo morti, Harry e stato maltrattato, almeno credo conoscendo quei babbani, e adesso viene a far parte del Ordine?
B: lo so, ma è cambiato, fa la spia per l'Orine, ma di carattere è sempre lo stesso.
L: non ci posso CREDERE!
B: lo so Lily, ma è così.
L: allora lo sai il mio nome.

I tre si misero a ridere.

La riunione del Ordine era quasi iniziata.

M: Potter, eccoti, ti volevo dire che il pensatoio lo affido a te.

E così dicendo glielo porse.

Dopo un po' i Potter videro Piton.

P: Potter, che bel giorno che è oggi!
J: non ne voglio parlare Pivellus.
L: Sevurus.

Disse con un cenno del capo.

P: Lily.