le memorie: primo anno (parte 1)

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I tre uscirono dal pensatoio.
Appena usciti Lily abbracciò Harry.
James guardò Harry, non sapeva cosa dire.

L: per la barba di Merlino, tesoro, non ci posso credere che cosa ti hanno fatto.

Finalmente James si decise a parlare.

J: per la barba di Merlino, Harry, io pensavo che la mia infanzia fosse difficile, ma rispetto alla tua...
L: Potter, non dire stupidaggini, tu eri la persona più viziata che io conoscessi.

Tutti si misero a ridere.

Che strano avere così tante attenzioni. Pensò Harry.

J: campione, ci sei?
H: si, ci sono.
J: allora, ti ricordi che mi avevi detto che mi avresti fatto sapere come ti sono arrivate le lettere, prima che Hagrid te la portasse?
H: ah, si giusto. Bhe diciamo che al iniziato le rimandarono sempre via posta, dopo iniziarono a metterle nelle uova, poi le mandarono giù per il camino, poi andammo ad un Hotel, dove ne arrivarono 100.
J: fermo un attimo, che cos'è un Hotel?
L: certo, che si vede che sei un puro sangue.

Disse ridendo.

J: ah ah, molto divertente.
L: comunque, è come un pub, solo che ti offrono solo le stanze.
J: ok, stavi dicendo Harry.
H: e vabbè, dopo di quello siamo arrivati nella catapecchia, ed è venuto Hagrid, la scena l'avete vista.
H: che volete fare? Volete continuare a vedere le mie memorie?
L: si voglio sapere come ti trovi, anche se sembra che ti trovi bene.
H: se ne siete sicuri.

I tre entrarono nel pensatoio.

1 settembre, 1991

J: dove siamo?
H: King's Cross, primo settembre.
L: tesoro, tu dove sei?
H: io sono quello con la civetta bianca, Hedwig.
J: e ci sono ancora quelli?

Disse in un tono nauseato.

H: si, mi dovevano accompagnare.
J: da quello che ho capito, loro no ti vogliono bene, quindi perché ti hanno accompagnato?
H: per ridere di me.
L: e l'hanno fatto?
H: si, eccome se l'hanno fatto.

Si poteva vedere Harry che chiedeva alla signora Weasley come arrivare al binario 9 3/4.

J: sbaglio, o quella è la signora Weasley?
H: si, è lei, anche non lo sapevo.

Harry entrò nel treno.
Si sedette in uno scompartimento, tutto da solo.
Dopo un po di tempo si sedette anche Ron.
La sera si fece presto.
Si poteva sentire una voce che gridava:
Primo anno, primo anno da questa parte.
Tutti gli studenti del primo anno andarono verso la voce.
Entrano nel castello.
Gli studenti del primo anno entrarono nella Sala Grande, dove li aspettava il cappello parlante.
Arrivò il turno di Harry.

M: Potter Harry.

Nella sala cadde il silenzio.
Harry si avvicinò al cappello, se lo mise sulla testa, e aspettò il giudizio.

J: come ti sei sentito?
H: abbastanza nervoso, tutto il silenzio perché sono famoso, il fatto che ero un mago e che il cappello mi volesse mettere in Serpeverde.
J: COSA?! TI VOLEVA METTERE IN SERPEVEDE? tu lo hai convinto, perché sappiamo che sei un Griffondoro.
H: si l'ho convinto.

Visto che James aveva già visto il ricordo decise di guardarsi in torno.

J: COSA CI FA LUI QUI!
H: chi?
J: Pivellus.
L: James, mi avevi promesso che non lo avresti chiamato così.
J: ok, scusa, Piton.
H: insegna a Hogwarts.
J: COSA, NON ERA ABBASTANZA CHE FACIESSE PARTE DELL'ORDINE, MA DEVE ANCHE INSEGNARE A HOGWARTS?
L: cosa insegna?
H: pozioni.
J: ah, strano, mi immaginavo difesa contro le arti oscure.
L: come insegna? Ti tratta bene?
H: beh, lo stai per vedere.

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