Capitolo 2

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<< È proprio come la ricordavo...>> Harry è affascinato, neanche fosse in contemplazione del Paradiso e io ridacchio ricordandomi del mio pensiero...

Mi guardo intorno anch'io: alla mia destra, dietro la porta, il mio specchio di 2m con bordo di legno, l'appendiabiti e l'armadio arancione con i miei vestiti.

A sinistra, la mia scrivania con la libreria piena e davanti a me il mio letto, con le lenzuola celesti. Attaccati al muro dietro al mio letto, vi sono foto di animali

teneri, buffi e colorati.Il soffitto è dipinto di un verde chiaro che lo fa assomigliare ad un prato parallelo e vicino al mio letto c'è una grande finestra, da cui si vede tutto il cielo

stellato di questa sera Quando sto per girarmi e tornare da Harry, sento una mano grande e calda che mi accarezza un braccio poi mi abbraccia da dietro il fianco destro. Sento il tempo fermarsi. A un certo punto

Harry rompe questo momento magico e inizia a farmi il solletico. Mi butto sul letto implorando pietà, ma lui sembra non accorgersene.

<< No dai Harry... Hahahahhahah.... ti prego BASTA!!! Haahahah>>

<< Ma scherzi ho appena iniziato!!>> mi deride.

Alla fine smette, stanco e si sdraia alla mia destra. Lo abbraccio forte e lui mette il suo braccio sinistro intorno alla mia vita, facendomi sentire protetta e rilassata...

Quando sto per addormentarmi, lui si alza e chiude a chiave la porta, poi si mette a cavalcioni su di me e sorride, mostrandomi le sue adorabili fossette.

<< Harry...?>> domando confusa, non capisco il perché del suo gesto...

<< Shhh: va tutto bene Fanny...>> dice con voce roca e calma, quella voce

che mi fa impazzire e allo stesso tempo mi rilassa, che mi fa desiderare di essere la sua ragazza e non, banalmente, la sua "cuginetta"...

Avverto le sue labbra morbide su tutto il collo. Poi all'improvviso succede quello che meno mi sarei mai aspettata: inizia a sbottonarsi la camicia.

Rimane davanti a me a petto nudo, così che io riesco a distinguere su di lui i miei tatuaggi preferiti: i passeri sui pettorali e la farfalla sull'addome.

Mi accorgo solo ora di essere in contemplazione del suo fisico perfetto, perciò arrossisco e sbatto le palpebre per cercare di tornare alla realtà.

Adesso sì che sono confusa: vorrei tanto che continuasse a rimanere così, in modo che io possa ammirarlo, ma Coscienza mi ricorda che per quanto figo possa essere, è pur sempre mio cugino. Decido di ascoltare lei

proprio nel momento in cui Harry mi prende il mento e mi penetra con i suoi 2 smeraldi lucenti. Rimango folgorata e non riesco a proferire parola, intanto lui ricomincia con la sua voce roca:

<< La sai una cosa... ho sempre desiderato FARTI QUESTO SCHERZO!!! Ahhaahahahahahha non ci credo che ci sei cascata così! Che stupida!!>> Inizia a rotolarsi sul tappeto tenendosi la pancia e la sua faccia diventa a poco a poco rossa per lo sforzo.

All'inizio lo guardo confusa e arrabbiata, sembrava che facesse sul serio... Poi non riesco più a trattenermi e mi unisco a lui, rotolando sul parquet.

Quando ci rialziamo gli tiro un piccolo pugno sul braccio << Ahia! Perché lo hai fatto??>> scherza fingendosi stupito.

<< Pensavo facessi sul serio, mi hai fatto preoccupare!!>>

<< E dillo che ti piaceva fissarmi!! Ti ho visto sai!!>> ridacchia.

Lo guardo e vedo che è ancora a petto nudo, perciò mi limito a passargli la camicia profumata di colonia...

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