Capitolo 4

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(per favore leggete lo "spazio autrice" al fondo di questo capitolo, è importante)

Lentamente riapro gli occhi e vedo solo il mio salotto vuoto. Ma... perché sono qui? Stavo dormendo. No, poi hanno suonato e... ho aperto...

Ma no no.. ho solo sognato, non ho neanche fatto colazione!! Invece sì, ho ancora il sapore della spremuta in bocca... Ma allora, io l'ho visto veramente?

Lui è davvero tornato? Allora vuol dire che sono svenuta... beh reazione più che normale nelle mie condizioni: sono al settimo cielo!!

Quando decido di alzarmi, vedo una figura di spalle, poco lontano dal divano, chinata sul lavandino della cucina ad... armeggiare...

Avanzo piano, per non far prendere un colpo ad entrambi e riesco ad arrivare inosservata e inudita... Avanzo sempre guardando Luke e vedo che ha in

mano uno straccio bagnato... Improvvisamente lui si gira verso di me e io mi irrigidisco, stavolta per osservarlo: i capelli castani sono disordinati, ma

lasciano la fronte scoperta, gli occhi sono come li ricordavo: una sottile linea verde a cui segue un azzurro, che andando verso l'interno si scurisce.

La carnagione è pallida e le labbra sottili, tanto da sembrare quasi "indesiderabili" dalle ragazze, ma chi lo conosce bene come me sa che sono

un inganno. Infatti, quando si aprono a formare un sorriso, lasciano scoperti quei denti bianchi e si viene subito contagiati, sentendosi quasi in dovere di

ricambiare quel sorriso meraviglioso... Poi c'è anche il suo piercing nero...

Ad un certo punto mi sento debole e inizio ad accasciarmi, ma lui è più svelto

e mi afferra mettendo un suo braccio dietro la mia schiena e quella pezza bagnata sulla fronte << Scusa Fanny, ma diventi prevedibile! Sei già svenuta

quando mi hai visto prima, così ti ho dovuto portare sul divano. Poi per evitare che succedesse di nuovo, ho preparato la pezza e devo dire che ha funzionato...

Ma dì un po': sono così bello da far svenire le ragazze?>> chiede con fare malizioso. Lo guardo male e vorrei tirargli uno schiaffo, ma poi capisco che potrei farlo solo grazie all'acqua fredda che lui ha usato per farmi

riprendere. Sposto la mano che contiene la pezza e lo stringo forte a me, lasciando che le lacrime escano dai miei occhi << Luke... mi sei mancato così tanto...>> sussurro singhiozzando

<< Anche tu. Tanto...>> risponde dolce, baciandomi i capelli.<< Lo sai, quelli che sono in coma si trovano in posti bellissimi, in cui ogni cosa che desideri diventa realtà.

Sembra quasi di essere in Paradiso... Allora ogni volta che mi sentivo solo o depresso, ho desiderato che tu fossi con me e così stavo bene. La tua presenza mi rassicura e mi rafforza. Ti voglio un mondo di bene...>>

Ok, lacrime di commozione Mode on. Ma quanto può essere dolce questo ragazzo?? Lo abbraccio ancora più forte, ma allento la presa quando penso

che l'ho già stritolato abbastanza. Sorrido al mio pensiero e mi asciugo le ultime lacrime rimaste: non voglio più piangere, devo godermi il suo ritorno.

<< Bacio dell'amicizia?>> chiedo guardandolo con occhi dolci<< Ok...>> mi risponde lui, poi mi prende in stile sposa e mi porta sul divano.

Mi appoggia sulle sue gambe poi elimina definitivamente le distanze e mi bacia. Sono dei semplici baci a stampo ripetuti, ma a noi piacciono.

Quasi rido al pensiero del come lo abbiamo inventato...

My first love [n. h.] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora