Capitolo 3

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FANNY'S POV.

Ecco il muretto... finalmente... non ce la faccio... più a... correre.... Sono così... stanca che... non riesco... nemmeno... a fare... frasi... comprensibili... Ecco... adesso sono più calma: ho raggiunto il muretto e mi ci sono arrampicata, spero non mi prendano...

Eccoli che arrivano, sembra che ci siano tutti: vedo i capelli castani di Louis, i jeans di Zayn e le Allstars rosse di Liam.

Raggiungono il muretto e mi tirano per la gonna per farmi scendere, ma io non ne ho intenzione, infatti mi aggrappo con forza, ma con l'unico risultato di

qualche graffio su braccia e gambe. Mi ritrovo sul cemento freddo, alzo lo sguardo e li vedo, splendidi ma allo stesso tempo terribili nella loro natura:

Louis con i suoi capelli castani e lucenti, la T-shirt rossa della Duff beer, dei jeans chiari strappati e Vans nere, Zayn con il ciuffo nero, la felpa stile

college, i jeans neri e le Allstars bianche e Liam, con i capelli disordinati, una felpa rossa che lascia intravedere la T-shirt nera, dei pantaloni blu lunghi e

larghi e delle Converse smeraldo. Sono davvero bellissimi: se non fossero i bulli della scuola potrei anche prenderli in considerazione...

Prima che me ne renda conto, Liam mi sferra un pugno allo stomaco, provocandomi un gran giramento di testa e nausea, mentre Louis e Zayn mi

deridono sul fatto che sono una "secchiona"... Dopo pochi minuti si stancano e mi lasciano sola e ferita, non solo nel corpo..

A un certo punto, proprio quando decido di alzarmi e tornare a casa, vedo una figura voltare l'angolo e correre verso di me. Mi sento leggermente

preoccupata e quando vedo di chi si tratta, mi si forma un nodo alla gola. Avanza verso di me a passo spedito e il suo viso esprime chiaramente frustrazione.

Lo osservo meglio: le solite blazer smeraldo, che ogni giorno diventano sempre più consunte, i jeans neri attillati, una T-shirt bianca con sopra una giacca di pelle nera e, salendo ancora di più, il suo viso pallido.

Non esiste una parte del suo volto che non adori, d'altronde come si potrebbe non amarlo?

Quelle labbra piene e rosee, il sorriso perfetto e... gli occhi.

Quella è decisamente la parte che preferisco: due oceani limpidi e calmi in cui ci si può specchiare, tanto profondi da sembrare infiniti...

<< Hey ti senti bene?>> mi chiede preoccupato, ma riuscendo comunque a bearmi di uno dei suoi timidi e rassicuranti sorrisi.

<< Tranquillo. Sto bene...>> riesco a rispondere senza balbettare all'angelo che Dio ha mandato quaggiù per me.

<< Meno male, avevo paura di cosa ti avessero fatto...>> dice aiutandomi a rialzarmi e continuando a sorridere.

A un certo punto sobbalzo: Zayn arriva voltando l'angolo di corsa e raggiungendoci. Sembra compiaciuto e impaziente di parlare, infatti tira Niall da parte e gli parla sottovoce. Riesco comunque a sentire qualcosa, ma quel poco basta per spaventarmi

<< Ieri... birreria... sangue... ospedale...>> dice Zayn accalorato

<< Chi?>> gli risponde Niall. Sembra stupito...

<< Hemmings... bella botta.. coma...>> Zayn sembra divertito e soddisfatto di

quello che ha appena raccontato e mette un braccio sopra la spalla di Niall.

<< Luke?? Avete mandato Luke in coma?? MA VI SIETE RINCOGLIONITI COMPLETAMENTE?!>> urlo in faccia ai 2 ragazzi come non ho mai fatto.

<< E che ti frega a te? State insieme per caso?>> << Sei solo uno STRONZO!!>>

Sono in lacrime e non la smetto di urlare contro Zayn. Ma non capisco perché

si è congratulato con Niall... Un momento, forse il moro non c'entra niente...

Mi giro verso il biondo: non ha parlato da quando Zayn si è congratulato con

lui e sembra confuso e disorientato. Non capisco. Se è stato lui perché è così? Sembra quasi che non lo sappia, che Zayn lo stia accusando di qualcosa in cui lui non c'entra...

<< Ma tu eri troppo sbronzo per poter ricordare adesso!!>> ridacchia Zayn.

<< Ah, ho capito!! Sei andato a ubriacarti con i tuoi amichetti, poi, tanto per ridere un po', hai picchiato

Luke fino a mandarlo in coma e siete scappati come dei vigliacchi!!>> parlo velocemente e ad alta voce per sfogarmi << Sapete che vi dico?! Okay!! Va benissimo!! Non fatevi più vedere!!>>

Niall è paralizzato e dispiaciuto, mentre Zayn non fa una piega. Corro via da quei ragazzi piangendo Luke e pregando che ritorni. Inizio ad addentrarmi in un banco di nebbia e mi sento leggera...

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Apro gli occhi e vedo il sole che penetra dalla finestra del...salotto??

Vero, ieri sera mi sono addormentata qui e sono in uno stato pietoso!!

La T-shirt è tutta stropicciata, la coda disfatta e la sigla di One Piece nelle orecchie. Cavolo non ho spento la TV e scommetto di avere la faccia conciata male, viste le emozioni di ieri sera e questa notte...

Decido di iniziare a vivere come si deve questa giornata. Spengo la TV e mi alzo, lasciandomi sfuggire un piccolo gemito per via del torcicollo, poi mi

dirigo verso il bagno per fare una doccia veloce. Appena esco vado in camera mia a cambiarmi: infilo una maglia larga color lilla e degli shorts neri.

Scendo in cucina e rimango stupita da cosa trovo sul tavolo: uova con bacon, pankeaks, e spremuta d' arancia. La mia colazione preferita!!

Vicino ai pankeaks c'è un biglietto, lo prendo e leggo "Ciao amore sono al lavoro. Stai attenta. TVB da mamma :-*"

Accendo la TV facendo zapping tra i canali: Doraemon... One Piece... Kung Fu Panda... Peppa Pig...

2 Fantagenitori...

Solo cartoni animati!! Niente di decente... Provo a guardare su Real Time e stanno trasmettendo "Il Boss delle torte", il mio programma preferito!!

Solo quando avverto il profumo del cibo che ho davanti capisco di avere davvero fame e inizio a mangiare velocemente.

Quando alla fine spengo la TV e inizio a bere la spremuta, sento suonare il campanello. Strano: mamma non c'è, papà starà dormendo in uno dei soliti

locali squallidi, sbronzo fino allo stremo, o magari in un bordello, con qualche bella puttana a dormire nel suo stesso letto...

Ok, mi fa male, DAVVERO male a parlare così di mio padre ma è la verità e, nonostante tutto, io è mamma gli vogliamo molto bene...

Il campanello strilla ancora una volta e mi vedo costretta ad aprire: se sono così insistenti sarà importante...

Appoggio la mano sulla maniglia. Spingo verso il basso. Abbasso la testa per l'improvviso raggio di sole mentre apro la porta. Rialzo la testa...

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Salve a tutte!! Scusate se il capitolo è corto, ma mi piaceva lasciare la suspance creata dalle ultime 2 righe... Adesso dovrete morire di curiosità finché non avrò aggiornato!! ;-P;-P

My first love [n. h.] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora