Eccoci quaaaaaa. Mi odierete per questo.😂😂
Appena sto per finire un mistero ne inizia un altro.😂
Comunque i nuovi personaggi sono questi qua sopra. Buona lettura ribelli!😘Angelica stava per entrare a scuola, e aveva un forte mal di schiena dopo la nottata precedente. Il piedistallo dove si era addormentata non era certo comodo. Ogni tanto si metteva a massaggiare dove sentiva dolore, aveva l'impressione di sembrare una vecchietta, perciò doveva sopportare.
Cindy si affiancò a lei:-Buon giorno Angy! Ehi...ma... perché così "raggobbita"?-
-Ah, buongiorno Cindy; non ho niente, solo un po' di mal di schiena...-
-Bhe, allora vedi di riaddizzarti, altrimenti darai troppo nell'occhio.-
Le rispose Cindy, ed Angy non poté altro che obbedire, anche se il dolore le procurava molto fastidio. D'altronde nessuno assumeva posizioni scorrette.
Ormai erano entrate nell'Istituto e stavano salendo le scale per andare in classe. L'amica cominciò un discorso nuovo:-Sai, prima che scendessi dall'autobus ho visto 3 ragazzi che stavano venendo qua nella nostra scuola. Che siano nuovi studenti?-
-Non saprei, non li ho ancora visti...-
rispose l'altra.
Non le era apparso di aver visto nessuno di nuovo; forse perché era troppo concentrata sulla sua schiena dolorante, ma a Cindy non sfuggiva nulla: le raccontava sempre le ultime novità, anche se alla fine non c'era gran che da dire.
Poi c'era un altro dilemma ancora: il libro.
Era un grandissimo segreto, davvero troppo grande per essere mantenuto, voleva dirlo a Cindy ma aveva promesso alla nonna che non lo avrebbe detto a nessuno, così cercava di guardare meno possibile negl'occhi dell'amica.
Entrarono in classe e la professoressa androide H-delta09, seguita da un ragazzo, si posizionò dietro la cattedra chiedendo l'attenzione degli alunni, (cosa che erano già), e cominciò a parlare:-Buongiorno ragazzi, voglio presentarvi un nuovo studente: Richard Mason. D'ora in avanti sarà il vostro nuovo compagno di classe.-
-Buongiorno.-
dissero gli altri in coro.
Il ragazzo era alto e magro, con una pelle bianca come il latte; capelli rossi, occhi verde scuro e le guance coperte da un po' di lentiggini.
Quando la prof gli ordinò di sedersi, pareva avesse un atteggiamento insicuro.
Angelica pensò subito che le ricordava la prima volta che vide Cindy: impaurita e insicura.
L'intervallo arrivò in fretta e Angelica raggiunse l'amica, parlandole a bassa voce.-Ehi Cindy, non ti sembra che il nuovo arrivato è un po'...diverso?-
-Hai ragione, non credo che sia come gli altri. Forse è simile a noi, si sente un po' spaesato, e se continua a sembrare impaurito lo porteranno via...dobbiamo aiutarlo!-
Angelica non aveva mai visto Cindy così frettolosa, il fatto di fare conoscenza così velocemente le sembrava un po' eccessivo, così preferí dirglielo.
L'amica non era affatto d'accordo, così le disse:-Angy, questa potrebbe essere la volta buona che incontriamo una persona simile a noi.
Io vado a parlare con lui, se vuoi venire, bene, o se vuoi puoi rimanere qua.-Angy avrebbe tanto voluto guardarla con sorpresa e chiederle che cosa le passava per la testa, ma ormai era capace di fingere e far credere alle nuove tecnologie di comportarsi in modo corretto.
Non sbatté ciglio, si arrese al volere dell'amica e le seguì, ricordandole però di non essere troppo diretta.
Raggiunto il banco del nuovo compagno, Cindy si presentò per prima. Anche se non sembrava, Angy vedeva in lei grande audacia e sicurezza, ma allo stesso tempo l'emozione forte che provava nel conoscere il nuovo ragazzo la avvolgeva completamente.
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Libera di scegliere
Adventure"Prima di trovare la pace in se stessa, ha dovuto passare per l'inferno". Angelica, una ragazza cresciuta ad Arston, una metropoli cinta da mura impenetrabili dalle quali non si può ne entrare ne uscire; è un luogo grigio e cupo dove le persone semb...