Capitolo 18

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| Nel capitolo precedente |

"Ce la faremo di sicuro" concordò. "We are all in this together" urlò attraverso il telefono.

"E poi dici che sono io quella strana" risi.

"Ma tu mi ami comunque" ridacchiò.

"Hai ragione, ti amo. Davvero tanto" gli dissi.

"Ti amo anche io, davvero davvero davvero tanto, e non dimenticarlo mai."

Ottavo mese di gravidanza
| 32 settimane |

| Ariana |

"Congratulazioni per gli otto mesi!" la dottoressa Martinez sorrise. "Manca solo un mese prima che tu possa incontrare il tuo bambino. Ha una probabilità quasi assoluta sia di sopravvivere, sia di condurre una vita normale e sana" proseguì.

"Sono davvero eccitata, ma anche nervosa. Cosa succede se non sarò una brava madre?" strinsi le mie mani tra di loro.

"Rimarresti sorpresa se ti dicessi quante volte ho sentito questa frase da delle future mamme" afferrò il trasduttore e lo fece scorrere sul mio addome ricoperto dal gel. "In un primo momento sarà strano, sarai responsabile di un altro essere umano a cui tu hai dato la vita. Sarà difficile all'inizio, ma poi ne varrà la pena" mi disse.

"Come sta il bambino?" chiesi dolcemente guardando lo schermo.

"Alla grande. La sua testa è rivolta verso il basso poiché è il momento di iniziare a prepararlo per la nascita. Entro la fine di questo mese sarà alto circa tra i 40 e i 45 centimetri e peserà da due chili a due chili e mezzo" mi informò. Iniziò a rimuovere il gel dal mio addome. Annuii in segno di comprensione e mi alzai dal lettino con l'aiuto della dottoressa Martinez.

"Tra due settimane voglio che tu torni per valutare la salute tua e del bambino in base al tuo peso, la tua pressione sanguigna, l'esame delle urine, il battito cardiaco del feto, la misura dell'utero, la grandezza e la posizione del feto, l'edema, le vene varicose e altri parametri. So che sembrano moltissimi esami, ma saranno eseguiti in maniera efficiente. Voglio anche discutere delle tue idee per il parto e della gestione del dolore durante il travaglio e il parto. Il signor Bieber sarà presente al prossimo appuntamento?" chiese scrivendo qualcosa nella sua cartellina.

"N-Non lo so" risposi sinceramente. Fissai il prossimo appuntamento e successivamente andai con Catherine e Lola al negozio per bambini Baby R Us.


"Hai già deciso un tema per gli arredamenti?" chiese Lola mentre passeggiavamo per il negozio.

"No, ma Justin vuole assumere un designer professionale per la stanza del bambino" le dissi.

"Continuo a dimenticarmi che è una popstar piena di soldi" commentò Catherine.

"Si sta proprio comportando da popstar piena di soldi, e non in senso positivo" scossi la testa. "È arrivato a casa tardi, di nuovo" fermai il cartello e diedi un'occhiata ad alcuni pannolini. "Continua a dire di essere occupato e a rimanere in studio fino a tardi. Capisco che ami produrre musica, ma manca solo un mese alla nascita del bambino e sembra che abbia completamente dimenticato che essere genitore comporti molte responsabilità" comprai un pacco di pannolini della marca Pampers di taglia uno.

"Avete intenzione di andare a vivere insieme quando arriverà il bambino" chiese Lola.

"Non lo so, ne discuteremmo se solo lui trascorresse del tempo con me" risposi acida. "Mi dispiace" sospirai. "Sto diventando davvero stressata con il bambino che sta per nascere e Justin che ultimamente è distante. Non so cosa fare" mi massaggiai le tempie.

I Slept With Justin Bieber - Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora