Capitolo 19

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Nono mese di gravidanza

| 40 settimane |

| Ariana |

Gemetti per il dolore mentre mi sedevo sul divano. Provo molto dolore ultimamente, mi sento come se stessi camminando sulle uova. Ora il bambino potrebbe nascere in qualsiasi momento. Sto solo aspettando che questo piccolino esca dalla mia pancia in modo da poterlo stringere tra le mie braccia.

La sua stanza è pronta, le pareti sono azzurre con delle decorazioni carine. Mia mamma, Frankie, Catherine e Lola mi hanno aiutata a prepararla. In realtà io sono solamente rimasta a guardarli dal momento che non c'era molto che potessi fare.

Ora sto solo aspettando che arrivi il momento. "Vuoi qualcosa?" chiese Catherine entrando in cucina.

"Biscotti" mi massaggiai la schiena dolorante. La mia pancia è davvero grande. Non riesco nemmeno a dormire bene. Neanche il mio cuscino per il corpo mi aiuta. Mi manca sdraiarmi a pancia in giù. Mi manca vedere i miei piedi. L'unico motivo per cui vale la pena sopportare tutto questo è che il mio bimbo sta per arrivare.

Di recente ho pensato a quando ho avuto l'aborto spontaneo. Avrei potuto essere la madre di due figli. Come può mancarmi qualcuno che non ho mai conosciuto? Sospirai e mi accarezzai il pancione. Almeno ho un bambino. Catherine tornò con degli Oreo. "Grazie" sorrisi.

Qualcuno si sporse per afferrare i miei Oreo. Gli diedi un piccolo schiaffo sulla mano, allontanandola. "Prenditi i tuoi Oreo" iniziai a sgranocchiarne uno.

"Dai Ari, sai che sono i miei preferiti" Fredo provò a prenderne uno.

"Non te li darò" risi e continuai a mangiarli. Catherine si sedette vicino a me e cominciò a mangiare la sua insalata.

"Quando avrò partorito inizierò a mangiare in maniera più equilibrata. Voglio perdere il peso che ho preso durante la gravidanza il più rapidamente possibile" dissi mentre mangiavo un altro Oreo. Certo, parlo di iniziare una dieta sana mentre mangio cibo spazzatura.

Gemetti dal dolore iniziando a sentire dei crampi. "Ahi, ahi, ahi" mi massaggiai la pancia.

"Ariana, stai bene?" mi domandò Catherine preoccupata. Sentii un 'pop' e un liquido gocciolò lentamente lungo la mia gamba.

"Aiutatemi solo ad alzarmi" Fredo e Catherine mi presero le mani e mi aiutarono a mettermi in piedi.

"Perché? Che succede?"

"Mi si sono appena rotte le acque" dissi tranquillamente.

"Oh mio Dio! Sta succedendo! Vado a prendere la borsa e Fredo ti aiuterà a salire in macchina" disse Catherine velocemente e corse nella stanza del bambino mentre io e Fredo andavamo verso la porta d'ingresso. Urlai dal dolore quando sentii un'altra contrazione, strinsi con forza la mano di Fredo.

Sentimmo il rumore dello sciacquone e ci girammo verso di Lola che fischiettava mentre usciva dal bagno. "Woah, woah, woah che cosa sta succedendo?"

"Le si sono rotte le acque" disse Catherine correndo verso di noi con la borsa che avevo preparato per l'ospedale.

"Oddio" strillò Lola. Mi strinse immediatamente l'altra mano e aiutò Fredo ad accompagnarmi in garage.

Raggiunto il garage, Catherine era proprio dietro di noi con la borsa per il travaglio. Si precipitò sul sedile del conducente e ci portò in ospedale. Il dolore era terribile, continuavo a gemere mentre Fredo e Lola mi accarezzavano le mani tentando di calmarmi. Fredo e io siamo diventati legati; da quando ho rotto con Justin ha iniziato a farmi visita e ci siamo avvicinati. Ora quando ci troviamo siamo sempre io, Lola, Catherine e Fredo.

I Slept With Justin Bieber - Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora