Why her?

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Noah's pov

Un silenzio sonnacchioso gravava sulle grandi case quadrate di Artom Drive. Le automobili scintillavano e sostavano nei vialetti. Tutti stavano ancora dormendo. La sola persona che non riusciva a prendere sonno era un adolescente, che giaceva disteso sul suo enorme letto. Fissando il soffitto bianco della sua moderna stanza.
Era un ragazzo magro, con due grandi occhi marroni nocciola, dei capelli riccioli e arruffati, con l'aria spaesata.
Aveva addosso una T-shirt bianca, con delle strisce verde sul bordo. L'aspetto di Noah era comunque bellissimo.

"Octavia...Blake..." 

bisbigliò all'improvviso senza spostare lo sguardo perso sul soffitto. La mano destra del ragazzo che stava penzolando, si spostò lentamente verso la visuale di Noah. Il ragazzo la fissò per qualche secondo, sorridendo dolcemente per poi posarla contro il proprio petto, premendo leggermente. Nello stesso posto dove aveva ricevuto il calcio di Octavia. Per Noah era la prima volta che pensava così intensamente ad una ragazza, soprattutto dopo aver ricevuto un calcio sul petto.

L'attacco della suoneria del telefono di Noah raggiunse le orecchie del ragazzo, si alzò dal letto per poi afferrare il telefono dal comodino
Chiamata da Luke...
Si passò una mano sulla testa arruffata, aspettando pochi istanti prima di rispondere. Si mise seduto, tenendo la schiena contro il muro.

"Pronto?" Rispose mentre il suo sguardo cercava attentamente il telecomando.
"Ehi amico! Che ci fai la domenica rinchiuso in casa?! Su, forza! Esci! Poi fa un caldo..." esclamò Luke tutto d'un fiato, sentendo in sottofondo qualche musica che proveniva dalla radio della sua auto.
"Non so Luke, non ho molta voglia.. e po-.."
"Mi dispiace amico, ma non accetto un NO come risposta! 8 minuti e sono sotto casa tua!" Disse Luke chiudendo subito la chiamata.

Noah sorrise scuotendo leggermente la testa. Si tolse la maglietta bianca, mentre ascoltava qualche stupido spot pubblicitario dei cereali. Per qualche istante riguardó il telefono, pensando ad Octavia. A quegli occhi color blu-verdi accesi di rabbia.

 A quegli occhi color blu-verdi accesi di rabbia

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"Oh andiamo! Basta!"

disse con voce rassegnata per poi alzarsi dal letto.
Forse questa uscita con Luke potrebbe distrarlo dal suo chiodo fisso.

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