Capitolo XVIII

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Posai le forbici sul marmo del lavandino e ammirai il mio lavoro.
I capelli erano molto più ordinati, ma si vedeva benissimo che erano stati tagliati da mani inesperte.
Eledhwen non sembrava troppo preoccupato del risultato disastroso, si limitava a studiare il bagno attraverso il riflesso dello specchio.
Non riuscivo a capire se si fosse accorto o meno del nuovo stile.
-"Scusa". Dissi io interrompendo quel silenzio familiare.
Lui spostò il suo sguardo a me.
Mi fissò a lungo.
-"Per cosa?".
-"Per essere sempre così impulsivo".
Sussurrai mentre uscivo dal bagno, raccoglievo il pacchetto di sigarette e mi dirigevo verso la stanza di mia sorella.

Entrai silenziosamente nella stanza senza nemmeno bussare.
I fratelli silenti erano ancora lì, non si voltarono nemmeno a guardarmi mentre varcavo la soglia.
Caroline era sparita.
Mia sorella era stesa sul letto ancora imbrattato di scarlatto, probabilmente svenuta a causa del parto.
Scorsi la culla attaccata alla parete nord-est della stanza.
Visto che nessuno dei fratelli silenti sembrava intenzionato a dire qualcosa mi avviai silenziosamente alla culla e guardai dentro.
Il bambino giaceva immobile, supino. Gli occhi erano sigillati, così come la bocca.
Era leggermente sporco di sangue sulle pallide mani bianche.
«è nato morto». Sentii una voce nella mia testa.
Un brivido mi percorse la schiena.
Non solo per quel tono glaciale, ma anche per la notizia che mi dava.
Mi voltai verso i silenti e notai che uno di loro, quello più distante da me, si era calato il cappuccio, e ora mi guardava con quella sua faccia spaventosa.
Doveva essere lui quello che mi parlava.
-"Lei lo sa già?" Chiesi ad alta voce, alludendo a mia sorella.
Il silente scosse la testa.
-"Se la caverà, non è così?".
Il fratello silente non rispose per qualche minuto.
Se fosse stato una persona normale mi sarei sentito molto in imbarazzo.
«sì» esordì poi lui «se la caverà».
E tornò a fissare mia sorella.
Guardai a lungo il piccolo mentre una lacrima mi rigò il volto.
Mi passai una mano sul viso per toglierla.
Mi sentivo sollevato dal fatto che ci fossero solo i fratelli silenti in quella stanza.
-"Et in perpetuum frater"
Feci una lunga pausa di silenzio.
-"Ave atque vale".

I giorni seguenti furono segnati dai lamenti disperati di Alicia e dai suoi pianti isterici.
Dopo la morte di suo figlio, Jonathan, non usciva praticamente più dalla stanza. Nemmeno per mangiare.
Era sempre chiusa lì dentro, a piangere e fare chissà quali cazzate.
La vicenda della morte del piccolo sembrava aver toccato molto anche Caroline, che aveva perso quel suo solito temperamento da bulla.
Di Ruben non v'era ancora nessuna traccia, da ciò che ero riuscito a origliare da Alicia e Caroline, si trovava dai suoi genitori in Francia, e il comando dell'istituto ironia della sorte, gravava sulle spalle mie e di Caroline, ma solo formalmente.
Ormai ero io che facevo tutto ciò che andava fatto. Scrivevo lettere, facevo conti, organizzavo tutto e così via.
Proprio dalle continue lettere dell'inquisitore capii che Eledhwen era stato definitivamente dato per morto, e le ricerche nel regno fatato erano cessate da qualche mese ormai.
Ruben non me ne aveva mai parlato.
E la cosa me lo fece odiare ancora più del solito visto che era il mio di padre che era stato ucciso.

Gli incontri con Eledhwen diventavano sempre più frequenti grazie ai minori controlli da parte del conclave. Mi faceva sentire bene stare con lui, sentirlo parlare, ridere, sentire le sue mani sul mio corpo o più semplicemente sentire il suo respiro freddo sul mio collo, quando nelle serate piovose dormiva accasciato sul mio petto.
Lo amavo, lo amavo come non avevo mai amato nessuno. Gliel'avevo detto, sussurrato nell'orecchio, durante una delle numerose notti di passione accesa e dopo che lui ebbe finito con me, si sdraió sul materasso e come in un flebile sussurro rispose "anche io".
Fu uno dei giorni più belli della mia vita, e tutto ciò che ora volevo era passare il resto della mia esistenza al suo fianco.

•SPAZIO AUTRICE•
Allora, inizio con lo scusarmi per la mia assenza così prolungata, ma davvero non ho avuto ispirazione per scrivere tipo fino all'inizio di questa settimana, spero davvero che questo capitolo vi sia piaciuto e volevo informarvi che il seguente dovrebbe uscire a breve❤

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 22, 2018 ⏰

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