I Hate The Heroes //Tododeku

Perché?

Erano le 7.00 del mattino a Tokyo.
Ed io non sono riuscito a dormire. Fantastico direi.
Andai allo specchio guardandomi.
- Queste occhiaie fanno concorrenza al prof Aizawa- scoppiai a ridere.

Mi misi la divisa è lo zaino, per poi aprire un cassetto è prendere un pugnale di piccole dimensioni mettendomelo in tasca.

Sono le 7.40 ... È fa freddo. Tanto freddo.
Mi incamminavo per la Yueei, con il mio solito sguardo cupo pensando a quanto fosse stupido tutto ciò.

_che ci faccio qua se io li odio!_
Pensai.

Be' l'unica risposta che riuscivo a darmi era la morte dei miei.
Quei luridi eroi... Eroi eh? Come definirli così.
"Loro salvano le persone" "loro sono i miei idoli"
"Loro riescono sempre a distruggere i cattivi"

Loro qui, loro la, loro giù, loro su.
Basta.
Loro sono soli degli inutili falsi.
Falsi, si.
Inutili.
Utili solo a distruggere la vita di poveri bambini che ancora li considerano "idoli".

Erano le 8.00 è no. Non andai in classe.
Perché? .. be' anch'io ho dei perché a cui non mi hanno mai dato risposta. Perché dovrei dar risposta a voi? Ehehe...

In ogni caso, andai un po' in giro, niente di particolare.

Erano le 9.00 è mi decisi di andare in classe in ritardo di un'ora.
Aizawa sospirò vedendomi entrare, ma non disse niente, continuò come se non fossi entrato, nel mentre tutti mi guardavano.

- Nerd di merda- ..
Sentì borbottare da Kacchan.
Subito mi avvicinai, è gli altri mi guardavano sorpresi.

- Ma finiscila spavaldo del cazzo. Oh forse dovrei dire grande idolo di All might. Ah ah ah. Quanta pena che MI FAI. Lurido pezzente.-

Conclusi in un sorriso malsano aggiustandomi i guanti bianchi.

Aizawa intervenne dicendo di andare fuori.
Io obbedi, ma non per accontentarlo ma perché non volevo vedere quel pezzo di merda di Kacchan.

Tutti mi guardarono uscire.
Era successo qualcosa? Aveva qualche problema? Che li succedeva?

Oh.. niente.
Io stavo bene. Io sto bene.
GIUSTO? IO STO BENE.

Mi continuai a ripetere che io stavo bene, quando tutti dicevano il contrario. Io non stavo bene? Era questo che volevate che io dicessi? Volevate che io dicessi "Non sto bene" "ho bisogno d'aiuto" ..
"Scusatemi" ?

IO CHE CHIEDO SCUSA? AHAHAHHAHA.
Voi non sapete niente di me.
Perché dovrei?.
Perché.
Torniamo sempre li.
Sempre a quel dannato perché!...

Erano le 13.00 è la classe uscì, mentre io mi ero addormentato fuori da essa.
Sarei dovuto andare dagli psichiatri, è no.. non ne avevo voglia.

Tutti mi passavano lontani, come se io fossi uno scarto.
Lo ero eh? Non avevate il coraggio di ammetterlo però.
Troppo buoni eh?

Un ragazzo mi svegliò. Ahh lo avrei ammazzato.
Forse lo avrei fatto. Si si. Nessuno disturba il mio sonno.

Aprì gli occhi è ebbi un flash...

Guardai quel bambino, dai capelli bicolori è dalla chiazza attorno all'occhio sinistro...

Kacchan continuava a chiamarmi, ma io non volevo risvegliarmi da quello stato.

Quel bambino... Come si chiamava?

Lui mi sorrise, ed io feci altrettanto quando un uomo alto di statura avvolto dalle fiamme lo trascinò via....

Kacchan mi fece cadere ed io mi risvegliai da quello stato di trans.
Mi feci male alla mano, ma lui si inginocchiò è la prese tra le sue.
Io non potei far altro che scoppiare a ridere..
Ridere....
È lui fece lo stesso....

Todoroki... Eh?
Era lui quel bambino che vidi quella notte? Quel bambino dai lineamenti perfetti, quel bambino con quel kimono azzurro è le scarpe bianche...

-Midoriya- mi disse.
Quella voce...
Quella voce era fastidiosa. La odiavo con tutto me stesso. Così calma è pacata. Come lui.
Lui... Che odio...

-Cosa vuoi?- dissi con la mia voce acuta come se mi avessero accusato di qualcosa di cui non ne ero l'artefice.

-Noi due dobbiamo parlare-
Disse.
Quella voce ahh, stavo impazzendo.
Mi dava fastidio. Troppo.
Lo odiavo. Ma perché lo odiavo?
Perché.?
Cazzo che male alla testa che ho.....

-Noi non dobbiamo parlare di niente. VATTENE.-
Finì urlando.
Un urlo di dolore. La sua voce mi faceva sanguinare le orecchie.

-Midoriya-

Sta volta piantai un urlo.
Era molto forte è acuto.
Non c'è la facevo più.
Era una situazione tremenda.

Mi alzai di scatto è lui mi guardò.
Non si spostò ne niente.
Era li immobile a guardarmi con quel suo sguardo così carino....
Carino? Cosa cazzo sto dicendo...
È odioso.
Perché?

C'era qualcosa che rinegava l'odio che avevo verso di lui. Ma che era?
Pena forse? Si doveva essere pena.
Be' lui si avvicinò.

Era troppo vicino.

Mi toccò la spalla.
Ero ad un passo dal picchiarlo.

Quando tirai fuori il pugnale è feci per pugnalarlo...

Perché?....

Angolo scrittrice♡♡♡

Alloooraaa spero che questo capitolo vi piaccia.
Ho la vaga idea di cosa potrebbe succedere alla fine ma x3 sono così indecisa...
Beee ci vediamo al prossimo capitolo baiii~