Pov's Todoroki
Le 7.00 a Tokyo è faceva molto freddo.
Ma niente che il mio quirk non possa aggiustare.Mi vestii è mi preparai per scuola anche se non avevo molta voglia.
Piuttosto volevo vedere che scenata avrebbe fatto Midoriya.
Quel ragazzo così pazzo... Ma così attraente allo stesso tempo.Si. Lo amo. Ok?
Ma a chi voglio darla a bere. Sto facendo tutto ciò non solo perché lo amo, ma perché odio mio padre è deve pagare per ciò che ha fatto.Le 8.00
Ed io mi diressi in classe. Come immaginavo Midoriya non sarebbe venuto prima delle 9.00La lezione era noiosa e calma.
Quando lui non c'era era tutto diverso. Il suo banco vicino alla finestra era vuoto, cupo. Come se anche lui percepisse la sua mancanza.Era brutto senza di lui. Tutto era sciatto.
Le 9.00
Eccolo che entrò. Tutti lo guardavano stupiti, mentre io lo guardavo normalmente, come se fosse tutto apposto
Aizawa continuò a spiegare come sempre.Lui mi guardò. Io lo guardai.
Era inevitabile quell'incrocio dei nostri occhi..
I suoi erano incorniciati di occhiaie pesanti.Pensai che non dormiva da giorni.
Aveva bisogno del mio aiuto.
Si. Lui aveva bisogno di me.
Non me ne accorsi ma lo fissai per tutta la giornata.
Le 10.00
La situazione stava degenerando...
Lui si inritò, forse si era accorto che lo stavo guardando...Poi si sentì un urlo.
Un urlo? È da dove proveniva?
Da lui.
Era un urlo di dolore.. i suoi soliti urli.
Aizawa gli chiese prontamente di andarsene fuori è lui urlò."OVVIO CHE ME NE VADO, MI FATE IMPAZZIRE"
È se ne andò fuori, ma non esitai a seguirlo.-Dove vai shoto?- mi fece Aizawa...
Io non risposi è mi limitai a seguirlo.
La lezione proseguì.
Erano le 12.00
Eravamo l'uno di fronte all'altro.
Era bellissimo. Volevo dimostrarli quanto lo amavo. Ma come?Lo vidi mettersi rannicchiato con le ginocchia sul petto è la testa poggiata sulle sue gambe.
Cosa dire? Era troppo carino...
Mi avvicinai è li presi il viso.
-cosa vuoi?- Mi fece...
Lo guardai è lo abbracciai.
In quel momento pensai a quanto mi fece star bene quell'abbraccio che duro lunghi secondi.
Lui non provava a staccarsi.. ma lo sentii distaccato sino a che non mi strinse un po' più forte.
Sentii delle gocce fredde bagnarmi il collo. Era lui? Davvaro stava piangendo?...Mi staccai e li asciugai le lacrime.
Lui mi guardò. Io lo guardai.
Che occhi che aveva... Verde smeraldo...
Perfetti.
Lui mi baciò, ed io ricambiai il bacio.
Ore 20.00
La giornata era passata in fretta, Midoriya era dallo psichiatra ed io mi annoiavo.
Decisi di passeggiare, magari lo avrei incontratoPeccato che non fu lui chi incontrai.
Vidi lui. Grande rivale è obbiettivo di mio padre.Mi si avvicinò è mi toccò la spalla
-Todoroki-Shonen- disse sorridendo.
Io ero fermo. Immobile.
Non sapevo che fare ne tanto meno che dire.Quando lo vidi venire. Era lui.
Che avrei dovuto fare? Lui...odia gli eroi..Midoriya era li fermo a guardarmi.
Io cercai di non incontrare il suo sguardo.Quando poi l'uomo da me si rivolse al ragazzo davanti a noi.
-Giovane Midoriya- disse.
-All Might...- disse quest'ultimo...
Angolo scrittrice♡♡♡
Questo era il punto di vista di Todoroki, è dal prossimo capitolo tornerà ad essere Midoriya il narratore.
See ya baii~
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I Hate The Heroes //Tododeku
Terror"Eroi eh? Se siete eroi perché non avete salvato mia madre è mio padre?" .... Midoriya Izuku ragazzino di 15 anni, impazzito dopo la morte della madre è del padre, continua ad andare alla Yueei sotto controllo di psichiatri... ma se il suo sogno no...