Sangue

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Erano le 13.30 a Tokyo .. è faceva tanto freddo.

Dannazzione ma che stava succedendo? La mia mano? È bloccata? Cos'è? O meglio chi era...
Guardai in direzione dell'interessato.

Kacchan.

Cosa voleva? C'è l'aveva ancora per prima? Ahahha ma quanto è patetico?

-Nerd di merda, fatti da parte. Non ho tempo da perdere con te.-
Disse scocciato ed incazzato come al solito.

È secondo lui mi sarei abbassato al suo cospetto?

Ahahahha ridicolo.

Mi sganciai dalla sua presa forte ma non abbastanza da impedirmi di tirarli un calcio dritto allo stomaco.

Il ragazzo cadde a terra tossendo

-Davvero pensi che un calcio possa fermarmi.. DEKU?- ...

Non lo sopportavo.
Anche la sua voce, la sua presenza era fastidiosa.
Proprio come il bicolore.

Volevo farla finita.
Volevo risolvere questo piccolo problema.
Con in pugnale, glielo ficcai dritto nello stomaco.

Il ragazzo svenne.
Piccole gocce di sangue cominciarono ad uscire, facendo largo ad un lago di sangue.

Il bicolore era rimasto impassibile. Ma perché? Perché non era intervenuto?
Se ne stava li a fissarmi.

Che fastidio! Non lo sopporto!

-Che cazzo hai da guardare bicolore?-
Li feci inritato.

-Deku... Davvero dovresti smetterla-
Disse pacatamente prendendo kacchan in braccio.

-Lascialo li...- gli consigliai di fare.

Lui lo fece dal punto che quello col pugnale ero io.
Vi state chiedendo perché non usa i suoi poteri? È vietato usarli da quando sono morti due ragazzi usando i loro poteri in una rissa, ora è severamente vietato usarli per scopi personali.

-Midoriya-...
Disse... Ancora? Ancora quella sua dannata voce.
Giuro che gli avrei staccato le corde vocali in quel momento.

-Cosa vuoi? COSA DIAMINE VUOI?- gli urlai contro.

Lui si avvicinò. Mi prese il viso.

Io mi scansai.
-Che cazzo cerchi di fare?- dissi inritato
Lui mi guardò.
-Dietro la scuola sta notte, ore 12.00- disse per poi andarsene con il ragazzo ciclato in infermeria.

Io rimasi li.
Non ci sarei mai andato. Chissà che voleva, è poi la sua voce la odiavo, come odiavo lui del resto
In ogni caso rimasi li a guardare quel sangue.
Quel colore scarlatto mi piaceva da morire.

Mi inchinai e ci passai un dito in esso. Portai il dito alla bocca leccandomelo.
Davvero potevo aver fatto una cosa del genere?

Oh si. È dovetti ammettere che era veramente buono.
Un sapore nuovo, era buonissimo..
Quasi quasi decisi di diventare cannibale.

Sta di fatto che a ripulire il sangue fu il bicolore.

Ore 16.00  a Tokyo
Mi stavo preparando perché sarei andato dagli psichiatri tra mezz'ora sino alle 20.00...

Ore 16.30
Mi diressi verso lo studio del mio psichiatra.
Be' che dire. Non avevo voglia. Che senso aveva?
Io non ero PAZZO. OK?
Forse... Ehehe...

Ore 20.00
Me ne tornai in camera. Mi feci la doccia è mi vestii di pantaloncini corti neri è felpa nera con cappuccio con un paio di globe nere.

Davvero alle 12.00 non sarei andato.
Mi rifiutavo di rivedere quella faccia.

Ore 23.00 a Tokyo...
Forse avevo una vaga idea di andarci. Non so perché, ma mi piaceva. Del resto amavo il dolore.
Sappiate che non sono masochista... Ehehe...

Ore 12.00 a Tokyo
È si. Andai al retro della scuola, ma mi munì di pugnale è pistola.
Come facevo ad avere quelle armi senza farmi scoprire?
Ho i miei mezzi.

Mi diressi verso il retro della scuola.
Faceva freddo ma non mi importava.
Era bello soffrire del resto.
Credo.

Lo vedi. Era li che mi aspettava, leggendo.
Davvero?
Non avevo scelta è mi avvicinai.

-Oh sei venuto- disse

-Dubitavi forse?- risi.

-Si.- disse schiettamente

Ah però. Il ragazzo è spudoratamente sincero eh...

-Be' che vuoi bicolore?- dissi

-Vorrei ecco..che tu mi insegnassi ad odiare gli eroi...- disse sospirando.

Davvero lo aveva detto? Proprio il figlio di un eroe doveva dirlo?
La cosa mi diverti tanto da scoppiare a ridere sadicamente.

-Davvero? È perché?- dissi

Lui si avvicinò guardandomi.

-Per il semplice fatto che odio mio padre.
Odio lui è tutto ciò che ha a che fare con gli eroi-

-Spiegati meglio bicolore-
la faccenda mi incuriosiva molto, dal punto che c'erano di mezzo gli eroi.

-Mio padre mi ha creato, per il semplice scopo di superare All Might, maltrattando mia madre... È tutta colpa sua se mia madre è stata male ed è stata rinchiusa... Io... Io voglio fargliela pagare Midoriya-

Ci riflettei un attimo.
La sua voce era odiosa.

-Ti odio, lo sai?- dissi

Lui annui.

-Mhn... Be' si può fare- sorrisi sadicamente

-Grazie- disse

Mi avvicinai a lui prendendolo per la felpa a forza.
Eravamo vicinissimi è le nostre labbra si sfioravano..

Lui chiuse gli occhi.
Gli chiusi anch'io.

Lui sarebbe stato mio.

Angolo scrittrice♡♡♡
Be' non ho molto da dire qui... Quindi
See ya baiii~

I Hate The Heroes  //TododekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora