Credendo Vides~Credendo riuscirai a vedere [HP]

18-Nasciamo Tutti Matti. Qualcuno lo rimane.

<<Allora tesoro, sei contenta che stia per finire la scuola?>>

<<Mi fai sempre questa domanda, e ogni anno ottieni sempre la stessa risposta: relativamente. Insomma, d'estate posso leggere di più, ma andare a scuola è bello...>>

<<Sei l'unica studentessa su questa Terra che la pensa così...>> constatò Dursley.

<<...Tuttavia>> continuò Artemisia <<Ad agosto incontrerò le uniche persone al mondo che sembrano capirmi!!! Evviva!!!>> Quella che seguì fu la risata isterica più inquietante di sempre.

Petunia guardò la Fangirl ridere per la sua stessa frase con gli occhi sgranati, indecisa se dirle di fermarsi o ridere anche lei. Fortunatamente il cellulare di Artemisia scampanellò, facendola girare di scattò nella direzione del suono.

Prese il telefono dalla tasca della felpa e mormorò <<Si parla del lupo...oh... ehm, scusa, Teddy... Oh, giusto: non mi può sentire.>>

Poi alzò lo sguardò verso la sua famiglia e, notando le occhiate stranite, aggiunse:

<<Storia lunga, non fate domande...>>

La nonna sorrise e puntuallizzò la cosa <<Capito? Non facciamo domande e vivremo in serenità!>>

~

Le posizioni più comode a volte sono quelle più improbabili. Artemisia era sdraiata sul letto, ma con le gambe appoggiate al muro, e viaggiava. Immaginava la Tana, i suoi amici e tutto quello che l'aspettava di lì a due mesi. Il tempo era volato fino a quel momento, ma ora iniziava a rallentare, come se fosse stanco dopo una lunga corsa.

"Proprio adesso eh, Signor Tempo?" pensò la ragazza, per poi rendersi conto delle sue parole. Scosse la testa, ridendo per la sua stessa stupidità.

<<Quanti problemi ho?>> disse al vento. Il vento non rispose.

<<Dici che sono troppi eh? Lo so, so.>>

Ci furono alcuni minuti di silenzio. Artemisia si rimise a sedere di scatto, spalancando gli occhi azzurri.

<<Perché sto parlando da sola?! Oh dei, sto seriamente impazzendo! AAAAAAAAAAAAH!!!>>

Si buttò sul letto con fare drammatico, sbattendo la testa sul pavimento. Scoppiò a ridere, di nuovo.

<<Uh, però è comodo... Oh sì, vedi le cose da una prospettiva tuuuuuutta diversa...>>

La Fangirl puntò lo sguardo verso la sua libreria.

<<Mhm, forse ho troppi libri... Nah, il sangue mi sta dando alla testa: il libri non sono mai troppi!>>

<<Vorrei tanto avere un gatto>> aggiunse dopo un po'

<<Cosa diamine c'entra con i libri!>> si rispose

<<Non lo so, so solo che voglio un gatto!>>

Finita questa conversazione con se stessa Artemisia scivolò del tutto dal letto, ritrovandosi sdraiata sul pavimento a pancia in su.

<<Okay, sto davvero diventando pazza...>> ridacchiò, rivolta alle stelle dipinte sul soffitto.

Spazio autrice🎵
Ciaoooo!!! Buon Natale!!!
Sì, lo so, capitolo corto. Ed è un capitolo assolutamente inutile. Ma mi piace Artemisia un po' matta. Spero piaccia anche a voi.
A parte questo... 👏🏻
Io non avevo intenzione di aggiornare oggi ma poi ho visto questo:

421 LETTURE?! 93 VOTI?! MA SIETE SERI?!
Sirius, ne abbiamo già parlato: zitto. E poi questa battuta è troppo vecchia!!!

Comunque, davvero: grazie.
Mi avete fatto un regalo di Natale meraviglioso, quindi ora io lo faccio a voi.
Siete dei grandi!!! (E avete anche un po' di problemi perché perdete tempo leggendo la mia storia inutile, quando ce ne sono di molto più belle, ma okay).

Grazie ancora e buon Cenone (se lo fate. Da noi ad esempio si fa il pranzo)!!!
Bene, ora mi eclisso.
Grazie (di nuovo).
Vi giuro che i prossimi capitoli saranno più lunghi.
Okay, me ne vado davvero.

P.S. Scusate per gli errori di grammatica e battitura.