Capitolo 11

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I ragazzi iniziarono a provare una piccola parte di "Somebody to love" e finirono verso mezzogiorno
"Okay ragazzi per oggi può anche bastarle" disse l'uomo che era in "cabina" a registrare sui dischi quel che stavano facendo
"Mi dispiace ma per oggi io non ci sarò" disse Brian "devo andare a mangiare dai miei genitori"
"Pure io" disse John
"E anche io mi dispiace" disse Roger
"Allora oggi saremo da soli Isa" disse Freddie
"Mi sa proprio di si" gli risposi
"Allora ti porto a mangiare in un posticino bellissimo" disse lui passandomi il cappotto
Così usciti dallo studio presa la metropolitana dopo circa 15 minuti eravamo già lì.
Il posto era magnifico, era un ristorante Italiano in un vecchio edificio con i mattoni a vista, esso era diviso in due piani dove nel piano più alto c'era un balcone dove c'erano alcuni tavoli e molti fiori di tutti i colori
"Wow, Freddie è magnifico" dissi io stupita
"Adesso ci manca solo entrare" così mi aprì la porta e entrammo in quel magnifico locale, ad accoglierci arrivò subito un cameriere vestito molto elegante
"Potremmo avere il tavolo migliore?" Chiese Freddie
"Ma no non c'è bisogno" dissi io ma lui subito mi zittì
"No la prego signore ascolti me, vorremmo il tavolo migliore"
"Seguitemi" così ci portò sul balcone era magnifico, e visto che sapeva ben chi era fece rimanere solo me s Freddie.
Dopo esserci seduti iniziammo a guardare il menù e Freddie sembrava un pò perplesso
"Va tutti bene Fred?" Gli chiesi io
"Si ma certo ma hanno aggiunto cose nuove sul menù e non so cosa sono" così mi feci passare il menù
"Oh ma certo allora hanno aggiunto delle cose molto buone, abbiamo una pasta alla carbonara, le lasagne e anche gli spaghetti con le vongole, sono piatti particolarmente buoni però ti consiglio vivamente la lasagna" gli dissi io
"Okay ma tu come fai a sapere queste cose?" Mi chiese lui molto sorpreso
"Beh io tecnicamente sono Italiana, sono nata lì ma ci siamo subito trasferiti a Londra, però vado lì tutte le estati e vado a trovare molti spesso i miei parenti" lui da questa informazione rimase molto sorpreso
"Wow, non lo sapevo amo l' Italia a una cultura magnifica, beh sai dopo questa affermazione siamo più simili che mai, sai io sono nato a Zanzibar e quindi non sono totalmente Londinese" mi disse, poi arrivò il cameriere
"Cosa volete ordinare?"
"Due piatti di lasagna, grazie" così se ne andò e io e Freddie ricominciammo a parlare
"Sai ci voleva un momento di pausa, sai sono molto stressato in questo periodo ho paura che tutto vada storto sono sempre insicuro ed è per questo che alcune volte sembro scontroso" dicendo questo lui abbassò lo sguardo, io gli presi le mani
"Non ti devi preoccupare, anche io sono una ragazza insicura però oggi ti farò passare una giornata indimenticabile, e ci divertiremo un mondo" poi lui alzò la testa e mi sorrise
"Sei come uno spiraglio di luce in una stanza buia, non pensavo potessi avere un' amica fantastica come te" così continuammo a parlare, poi arrivarono i piatti e passammo un bellissimo pranzo.
Finito il pranzo tornammo a casa, e io avevo già un progetto per far passare a Freddie un pomeriggio indimenticabile
"Così adesso che facciamo?" Mi chiese lui
"I biscotti!" Esclamai
"Ma io non sono bravi a cucinare"
"C'è sempre una prima volta"
Così fatti i biscotti andammo in camera sua e iniziammo a fare una sfilata di moda con i suoi abiti più strambi e buffi.
Ormai eravamo più che stanchi, così ci buttammo sul letto
"Tesoro non ti puoi immaginare quanto mi sono divertito oggi, però avrei una richiesta da farti" mi girai verso di lui
"Tutto quello che vuoi"
"Hai voglia di suonare e cantare qualcosa con me?"
"Ma certo come rifiutare" così andammo nella "stanza della musica" e ci sedemmo vicino al piano
"Allora cosa vuoi suonare?" Mi chiese
"Non saprei..."
'Beh allora decido io" prese uno spartito lo mise sul leggio, sullo spartito c'era scritto "Love of my Life"
"La sai suonare?"
"Abbastanza"
"Allora la suoniamo insieme" così partì lui, e io lo seguì questo momento era come magico le nostre voci si intrecciavano perfettamente, lui iniziò a guardarmi i suo profondi occhi marroni mi facevano come sentire in imbarazzo ma nello stesso tempo mi sentivo bene come protetta.
"Wow ma lo sai che sei bravissima?" Mi disse lui
"Oh no non sono così brava"
"E invece si" così accese la radio, partì "Your Song" di Elton John "mica avevi detto di essere una ballerina?"
"Si lo sono" risposi imbarazzata
"Allora mi può concedere questo ballo?" Si inchinò e mi porse la mano così io la strinsi, lui mi prese per il fianco e iniziammo a ballare e ballare come in un sogno.
Erano ormai arrivate le 7.00 di sera, io e Freddie eravamo stanchi morti e la forza di cucinare non ci aiutava
"Allora che si fa, ordiniamo una pizza e ci guardiamo un film?" Proposi io
"Ma certo"
Presa la pizza, ci mettemmo sul divano a guardare un film, ma il tempo di finire la pizza e stavamo già dormendo

Ciao a tutti/e Killer Queen❤
Mi dispiace di non aver postato ma ho avuto problemi con il telefono, comunque so che non è bellissimo questo capitolo ma spero basti, mi farò perdonare con i prossimi e beh non capiterà più😅
Ciao e alla prossima lettura❤🤘

Love of my life ~Freddie Mercury Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora