Erano le otto del mattino, avevo ancora gli occhi chiusi ma mi ero resa conto di non essere sul letto, mi sentivo abbastanza osservata quindi decisi di aprire gli occhi.
Mi ritrovai davanti a me Roger, Brian e John che mi stavano fissando, ma solo dopo mi resi conto di avere la testa appoggiata al petto di Freddie
"Ma come siete carini!" Disse John, così sveglia Freddie e mi alzai
"No hai rovinato il momento perfetto, ma fortunatamente noi abbiamo una foto" disse Roger, intanto Freddie non si era ancora svegliato del tutto e a malapena capiva quello che stava succedendo
"Ma che cosa sta succedendo? E perché quei due si rincorrono per tutta casa?"
"Beh Roger vi ha scattato una foto mentre stavate dormendo"
"Brutto figlio di..." incominciò anche lui ha rincorrere Roger
"Basta ragazzi, adesso sediamoci e facciamo colazione" disse Brian
I tre si sesettero presero una tazza di tè
"Isa ma i tuoi sanno che non sei a casa?" Mi chiese John, subito mi venne un'infarto
"ODDIO è vero! Cavolo chissà quante volte mi avranno chiamato, grazie John" mi alzai e gli diedi un bacio sulla guancia "Sei la mia salvezza, potrei usare il telefono?" Loro annuirono così mi avvicinai al bancone della cucina dove c'era il telefono, composto il numero chiamai
"Si pronto?"
"Ciao mamma sono io Isabella"
"Oh Isabella, ti ho chiamato più di d8eci volte in questi giorni dove eri finita?"
"Beh al concerto ho perso le chiavi e sono a casa di amici"
"Sei a casa di Simon?"
"No"
"E allora dove sei?"
"Non ci crederai ma sono a casa di Freddie, Roger, Brian e John"
"Si certo che fervida immaginazione, quindi io dovrei credere che tu sia a casa dei Queen?"
Così visto che lei non mi credeva chiamai Freddie e lo feci venire al telefono
"Adesso ti passo Freddie......Oh salve signora molto piacere sono Freddie Mercury"
"Okay mi potresti ripassare mia figlia?'
"Certo arrivederci signora.....Eccomi mamma"
"Va bene oltre che non credo alle tue stupide fantasie ormai sei grade quindi ovunque tu sia beh sono certa che starai bene, io ora devo andare ciao tesoro"
"Ciao mamma"
Riagganciai e mi rimisi a bere la mia tazza di tè.
La mattinata passò molto in fretta, fino alle 12 eravamo rinchiusi nello studio ma poi quando finalmente uscimmo a Roger venne un'idea
"Hey ragazzi a voi va di andare al Luna Park, sapete l'altro giorno passando ho visto un Luna Park che c'è solo per tre giorni" disse facendo gli occhi dolci per convincerci
"È da tanto che non andiamo a divertirci ineffetti" disse Freddie
"Secondo me ci divertiremo" dissi, così Roger iniziò a saltare si felicità e ci fece strada per raggiungere il luogo dove tanto desiderava andare.
Arrivammo davanti a un grande cartello dove c'era scritto " The Luna Park of Fun", così entrammo, c'erano tantissime giostre e non si sapeva da che parte andare
"Possiamo fare le montagne russe?" Chiese supplicante Roger
"Ma certo sono le mie preferite!!" Così io e Roger iniziammo a correre verso quella più alta e a gli occhi di tutti più pericolosa
"E voi non venite?" Chiesi rivolta ai tre
"Io vengo ma non penso che Fred e John vengano" disse Brian
"Infatti voi andate pure e divertitevi per noi" disse John
Così ci mettemmo in fila, ma vedendo chi erano ci fecero saltare la coda, io e Roger ci mettemmo bel primo vagone invece Brian era seduto proprio dietro di me
"Sei pronta Isa?"
"Ma certo, non vedo l'ora di sentire i tuoi urli alla stile "galileo"
"Allora ti accontenterò, attenta stiamo per partire" il vagone iniziò a muoversi, Roger mi strinse la mano e guardandoci in faccia ci scambiammo un sorriso e il nostro battito iniziò ad aumentare, dopo un'attesa che sembrava infinita arrivammo in cima e ci fermammo
"Perché siamo fermi?" Non feci nemmeno in tempo ad avere una risposta perché incominciammo a scendere in picchiata e Roger iniziò ad urlare
"GALILEOOOO" urlò così anche io lo feci
"GALILEOOOO" e poi a noi si aggiunse Brian
"FIGAROOOO"
Arrivammo alla fine della giostra e incominciammo a ridere
"Vedi te lo avevo promesso" mi disse Rog
"Grazie mille signor. Galileo" ecco avevo appena trovato il soprannome di Roger
"Bello il soprannome ti si addice" disse Brian, poi dopo aver raggiunto gli altri passammo tutto il pomeriggio a fare giostre, mangiare alle bancarelle e molto altro, i ragazzi inoltre erano andati a sparare e avevano vinto per me un orsetto di pelusce
"Dai ragazzi come ultima cosa possiamo andare alla cabina delle foto? Possiamo fare cinque foto una con ogniuno di voi e una tutti insieme, dai vi pregoo" gli supplicai fino a quando li convinsi
Entrati nella cabina
"Dai Galileo vieni qui?" Chiamai così Roger mentre gli altri mi guardavano male per il soprannome che gli avevo dato io
"Eccomi" così entrò, fecimo la nostra foto eravamo abbracciati, mentre ci facevamo le corna a vicenda facendo le linguaccia poi lui uscì e chiamai Brian, noi decimo sempre la foto abbracciati con i nostri capelli riccia davanti alla faccia che a malapena si vedeva il viso, dopo chiamai John, fecimo una foto dove anche con lui eravamo abbracciati facendo una faccia buffa poi uscì e chiamai Freddie
"Freddie vieni" così lui entrò, ci abbracciamo e inizialmente non sapevo che foto fare mancava poco allo scatto così gli diedi un bacio sulla guancia, alla fine la foto venì con io che gli davo un bacio e con lui con una faccia sorpresa, dopo entrarono gli altri e ci fecimo la foto, eravamo posizionati come nella copertina di Bohemian rhapsody ma con delle faccia che lascio solo immaginare.
Ormai il pomeriggio era finito, erano arrivate le 7.00 di sera
"Allora Isabella sta sera ci sarebbe una festa e ogniuno di noi dovrebbe avere un'accompagnatrice, ma visto che nessuno di noi ne ha una vorremmo chiederti se vorresti venire con tutti e quattro" mi chiese Freddie
"Questa è un'idea......Fantastica ma certo che verrò con tutti voi, adesso andiamo a prepararci e vestitevi bene" così andai nella camera di Freddie e presi il vestito che avevo comprato era bellissimo, azzurro e lungo fino al ginocchio stretto sopra e con il sotto sfasato e non era molto scollato, poi mi legai solo due ciocche di capelli come una coroncina, misi un filo di mascara ed ero pronta, i ragazzi non mi avevano mai visto con quel vestito e non sapevo che reazione avrebbero potuto avere; uscì dalla camera i quattro erano in salotto e non si accorsero che ero lì
"Allora come sto?" Tutti e quattro si girarono, erano vestiti molto eleganti e sopratutto Freddie che stava divinamente, tutti rimasero a bocca aperta e non dissero neanche una parola
"Lo so di non stare benissimo ma così mi scoraggiate al massimo" poi Freddie avanzò verso di me
"Sei magnifica, anzi magnifica è dire poco non c'è una parola per descrivere la tua immensa bellezza" dopo queste parole diventai tutta rossa
"Fred ha ragione sei stupenda" mi disse Brian
"Concordo" disse John
"Sei bellissima" aggiunse Roger
Così prendemmo la macchina di Brian e andammo alla festa, arrivati entrammo tutti e quattro a braccetto, fù una scena abbastanza imbarazzante ma noi ci divertimmo un mondo.......Ciao a tutti/e Killer Queen❤
Come va? Io sono abbastanza stanca pensate ieri sono stata in piedi fino all'una per scrivere i capitoli successivi e a programmare la storia
Ciao e alla prossima lettura❤🤘
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Love of my life ~Freddie Mercury
FanfictionIsabella, una normale ragazza di quasi 18 anni vive a Londra con i suoi genitori. Il giorno del suo compleanno va ad un concerto senza sapere che da quel momento la sua vita sarebbe completamente cambiata #1freddiemercury 19/5/19