You and I

You and I: Sorrisi e lacrime

HOPE POV.

[ TRE SETTIMANE DOPO. ]

La mia pancia cresce sempre di più, ormai non posso nascondere più a nessuno che sono in cinta. Che dire?! Niall è ancora convinto che sia un maschio, invece Louis sostiene che 'I maschi sono concepiti dal sesso, le femmine dall'amore. Voi avete fatto l'amore per cui è femmina.'

Proprio in quel momento stavano litigando, quando cominciano non la smettono più!

N: ti dico che sará un maschio! Il mio piccolo eroe!

Lo: nono, sará una femmina, concepita dall'amore!

Za: cazzo, basta!

Subito i due si zittirono, per poi ri-iniziare.

N: Sará un machio!

Lo: Sará una femmina!

Non la smettevano più, per cui decisi di uscire.

Ha: Hope, dove vai?!

Io: a fare ub giro, non ne posso più! Chiamatemi quando metteranno fine a 'sta cazzo di guerra!

[...]

Finalmente, pace e tranquillitá! Ero al parco, c'era un po' di confusione. Vidi un poliziotto rincorrere un ragazzo. Aspetta..Luke?! Merda! Me ne dovevo andare.Che cazzo ci faceva Luke in messico? Prima a Miami e ora anche qui? Ci stava seguendo per caso!?

Stavo per andarmene quando proprio Luke mi venne addosso, sentii un brivido percorrermi la schiena. Luke non disse nulla, semplicemente si alzó e si rimise a correre. Mi alzai anche io e il poliziotto mi venne in contro.

P: signorina, sta bene?!

Io: sisi, non si preoccupi.

Il poliziotto annuì, per poi tornare all'inseguimento.

Ricevetti un messaggio.

"Vedi che le acque si sono calmate, Louis dorme e Niall mangia. Torna, ci manchi! Xx-Liam."

Subito mi incamminai verso l'hotel in cui alloggiavamo, in Messico. Appena c'eravamo imbarcati nel Jet-Privato per venire fin qui, Niall aveva esclamato "Tacos, arrivo!" Quel ragazzo pensa sempre al cibo, mi stupisco della sua magrezza.

"Tu invece sei una palla di lardo."

Oh, ecco la mia vocina!

"É perchè sono incinta, mongola."

"No, tu sei una palla di lardo a prescindere."

Ohoh, ci va giú pesante. La lascio perdere, in dieci minuti arrivo in stanza, dove trovo Liam, Harry, Zayn e le ragazze a giocare a Fifa2014, Niall che mangia -tanto per cambiare- e Louis che dorme. Decido di fargli uno scherzo, prendo la nutella e gliela spalmo sul viso. Poi una tazza di acqua congelata, tutto questo sotto lo sguardo divertito deo ragazzi.

Mi hanno detto che se mentre uno dorme, gli immergi una mano nell'acqua fredda, questo si piscia addosso; perchè non provarci?! Prendo la mano destra di Lou e la immergo nella tazza. Uno. Due. Tre! Ecco una chiazza scura sui jeans del ragazzo.

Scoppio a ridere, seguita a ruota dai ragazzi. Louis si sveglia, e appena nota la macchia sui pantaloni corre in bagno, doveva appena aver visto la sua faccia, siccome sentiamo un urlo.

Dopo cinque minuti torna giù -con altri jeans e il viso pulito-.

Lo: Chi cazzo è stato?!

Io: nessuno! Semplicemente avevi la vescica piena, e te la sei fatta addoso; capita!

I ragazzi scoppiarono a ridere.

Lo: Sei stata tu, vero?!

Io: Chi lo sa?! Forse sì, forse no. Voi ne sapete qualcosa?!

Mi giro verso gli altri che scuotono la testa divertiti, poi di nuovo verso Lou.

Io: no, non sono stata io.

Scoppiamo a ridere di nuovo, in quel momento sento un brivido percorrermi la spina dorsale, una fitta alla testa poi una allo stomaco.

Io: N-Niall...

Non vedo piú niente, sento solo le voci dei ragazzi.

[...]

Ho ancora gli occhi chiusi, sento Niall parlare con qualcuno, non capisco cosa dicono, poi scoppia in un pianto isterico, e Zayn prova a consolarlo.

NIALL POV.

Io: come sta il bambino?!

I: Ecco, la signorina ha perso il bambino! Mi dispiace.

Ed ora?! Come glielo avrei detto?! Era così felice in quest'ultimo mese, di sicuro non lo sará stata dopo aver scoperto la veritá. Scoppio in un pianto isterico, Zayn prova a consolarmi.

Za: Eddai, ci riproverete, senza sorprese. Asciugati le lacrime, lei non vuole questo. E nemmeno io.

Contonuai a piangere.

Io: che le dico?!

Za: la veritá.

Mi asciugai le lacrime, entrai nella sua stanza, 127. Era girata di spalle, sapevo che aveva gli occhi aperti.

Io: Amore...Ci riproveremo. Senza sorprese..Non sono bravo con i discorsi, ma ora non piangere: lui non voleva questo.

In quel momento Hope si giró allarmata verso di me. Era molto stanca si vedeva.

Ho: Niall, il bambino sta bene, vero?!

Io: É tornato in Paradiso. Il nostro piccolo eroe, non c'è più.

Scoppiò a piangere, la abbracciai per consolarla. Dovettero entrare anche Liam e Zayn, continuava a piangere e cercava disperatamente un temperino da smontare.

Vederla in questo stato mi faceva male, molto male.

Per fortuna si addormentó, la abbracciai e mi addormentai anche io.