Unexpected || TodoDeku

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*Midoriya's POV*

Non riuscivo a togliere quelle mani dal mio viso. La loro presa era troppo forte.

Mi dimenavo sempre di più.

<Chi sei?> bofonchiai ottenendo come risposta una mano sopra la mia bocca.

Una gelida risata uscì dalle sue labbra, facendomi definitivamente capire che non si trattava di uno scherzo di pessimo gusto, ma di una vera e propria aggressione.

<Forse avrai tempo di capirlo, per ora pensa a dormire>

In che senso?

*???'s POV*

Con forza (forse un po' troppa) scaraventai la sua testa contro lo spigolo della porta della sua stanza.

Sorrisi alla dispersione di sangue sotto il suo corpo.

Quel piano era destinato ad un vero e proprio successo.

Allegramente, trascinai il suo corpo fino al cancello di quello schifo di scuola.

*Bakugou's POV*

Maledizione a Mer-Deku e al diviso a metà del cazzo. Dovevano proprio scegliere quella sera per i loro giochi erotici?

Grazie a Dio Kirishima mi aveva bloccato in camera, altrimenti a quest'ora Midoriya si sarebbe trovato seriamente sventrato, ma dai miei pugni.

Scossi la testa osservando allo specchio i solchi situati sotto i miei occhi.

<Sembra ti abbiano calpestato di botte> sghignazzò il rosso.

<Stai zitto se non vuoi far la stessa fine che ha fatto ieri Midoriya con il bicolore>.

Kirishima spalancò gli occhi scioccato.

Solamente in quel momento mi accorsi dell'infinità di contenuti sessuali contenuti nella mia frase precedente.

Cazzo.

Mi girai imbarazzato, pensando alla naturalezza e alla spontaneità con cui avevo detto quell'insieme di parole.

<Ehm...>

<Fanculo, vado fuori> sbottai, rosso in faccia come i suoi capelli.

Sommerso dai pensieri, inerenti alla recente figura di merda, mi diressi verso il giardino.

Non feci in tempo a fare tre passi che un luccichio nel pavimento attirò la mia attenzione.

Sangue?

Un brivido percorse tutto il mio corpo.
Cosa cazzo era successo?

Incapace di muovermi, rimasi lì ad osservare la scena, fino a quando venni sbattuto brutalmente al muro.

<COSA CAZZO GLI HAI FATTO? PEZZO DI MERDA> mi urlò Todoroki in preda alla furia.

Con un'esplosione mi liberai da lui scaraventandolo al suolo, ma non feci in tempo a respirare che mi ritrovai a mia volta disteso a terra.

Come aveva fatto? Era veloce come All Might, se non di più.

Un fumo nero, come la morte,iniziò ad uscire dalle sue mani chiuse in un pugno.

*Todoroki's POV*

In tutti i modi stavo cercando di mantenere il controllo. Se lo avessi perso, per Bakugou probabilmente sarebbe stata l'ultima mattinata nel mondo dei vivi.

Tuttavia il mio autocontrollo era nettamente migliore del giorno precedente...quasi certamente era l'effetto della mia preoccupazione nei confronti di Midoriya.

<COSA GLI HAI FATTO?> ripetei urlando.

Bakugou si rialzò in piedi palesemente infastidito <COSA CREDI? CHE MI DIVERTA A PICCHIARE A SANGUE LA MIA EX COTTA? CREDI CHE LO ODII COSÌ TANTO,BASTARDO DI UN DIVISO A METÀ?>

*Bakugou's POV*

Avevo detto seriamente quella successione di parole?

COSA CAZZO MI STAVA SUCCEDENDO.

Il bicolore finalmente si calmò, osservandomi.

<Non sapevo fossi gay> disse sinceramente.

<Solo perché non scopo qualcuno in piena notte, tenendo svegli i vicini di camera, non vuol dire che io non lo sia> sbottai provocando un'eccessiva dispersione di rosso sulle sue guance.

Tuttavia ritornò serio subito dopo.

<Bakugou, dobbiamo trovare Midoriya.>

Annuii seriamente con la testa. Era il momento di mettere da parte l'odio e i rancori ed agire per salvare la vita di colui che all'epoca mi aveva rubato il cuore.

*Midoriya's POV*

Aprii lentamente gli occhi, osservando confuso il luogo in cui mi trovavo.

Le pareti della stanza erano nere e ricoperte da uno spesso strato di muffa e un odore acre mi provocava un intenso bruciore al naso.

Non ero mai stato in un luogo simile, ne ero più che sicuro.

Come ero giunto lì?

<Oh, il principino si è finalmente svegliato> sbottò qualcuno.

Quella voce.

Improvvisamente mi tornò alla mente tutto.

Cercai di urlare, ma una stretta benda mi impediva di emettere qualsiasi tipo di suono.

Cercai di vedere il viso di colui che mi aveva rapito, ma era nascosto nell'ombra.

<Bene. Il nostro piano di distruggere quel bastardo di mio figlio può ufficialmente iniziare> continuò una voce, che ben conoscevo, alle mie spalle.
———
Taaan taan.

Questo capitolo è stato particolarmente ricco di colpi di scena...anche se penso che già tutti sapessimo della gayezza (?) di Kacchan😊.

La mia domenica, fino ad ora, è stata monotona, quindi non ho nulla da dirvi.

Voi a differenza mia avete qualcosa da raccontarmi? :D

-G.C