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*Todoroki's POV*

Iniziai a tossire.

Una polvere nera e densa ostruiva il mio campo visivo.

C'era un silenzio tombale.
Mi alzai lentamente.

Mi trovavo forse in una dimensione parallela...?

Alzai lo sguardo verso l'alto: persino il sole era oscurato da quel materiale granuloso.

Probabilmente stavo sognando...dovevo solo svegliarmi.

Iniziai ad analizzare il luogo in cui mi trovavo, non trovando nulla di interessante. Il tutto era caratterizzato solamente da pezzi di muro crollati a terra.

L'unica cosa che si distingueva dalla massa erano delle scarpe rosso acceso.

Delle scarpe rosse?

...

<MIDORIYA> urlai strozzandomi con la mia stessa saliva.

Non poteva essere lui. Stavo sognando...per forza.

Non aveva senso, non aveva...

Il suo viso insanguinato sorse dal pavimento.

<Midoriya...Midoriya s...svegliati...> sussurrai debolmente, scuotendolo.

Non stavo sognando.

Presi il suo viso tra le mani.

<Non puoi abbandonarmi così...io non riuscirei a farcela senza di te...>  bisbigliai.
<Ti prego svegliati...>

Appoggiai delicatamente la mia mano sul suo petto, nella speranza di sentire almeno un battito...
un battito che non arrivò mai.

Lo presi in braccio, bagnando la sua spalla destra di lacrime.

Era tutta colpa mia...colpa della mia esistenza.

Riuscì a portarlo fuori dall'aula.

Tutta la Yueei era lì fuori a guardarmi.
Una serie di sibili iniziarono a innalzarsi appena comparvi nel loro campo visivo. In ogni viso vi era dipinta un'espressione di shock e odio.

Appoggiai dolcemente il suo corpo per terra.
Non ero capace di far niente, se non piangere ed osservarlo.

Non c'era zona del suo corpo che non fosse stata lacerata dalle pareti che gli avevo fatto crollare addosso. Il mio terzo Quirk non aveva avuto pietà.

Uno schiaffo mi colpì improvvisamente in pieno volto.

Che ci faceva mio padre lì?

<Sei contento ora? Potevi seguire i miei consigli e invece eccoti qui. Sei passato dall'essere un eroe all' essere un assassino!> urló in mezzo a tutti.

Incapace di agire me ne stetti in silenzio, con la testa china.

<Non puoi immaginare quando stia godendo per la tua attuale situazione.> mi sussurrò avvicinandosi al mio orecchio. <Sei solo un'errore della natura, dotato di un Quirk troppo potente.>
E con quelle ultime parole mi abbandonò, lasciandomi solo e divorato dagli sguardi.

La mia maledizione era ormai diventata di dominio pubblico.

Guardai All Might. Non lo avevo mai visto così serio...anche lui sembrava provare disgusto nei miei confronti.

Sostenendomi alla parete, ritornai in posizione eretta. Non aveva più senso stare lì.

Accarezzando, probabilmente per l'ultima volta, i capelli di Izuku mi diressi verso la mia stanza.

Tanto valeva dare un taglio a tutto e porre fino alla mie sofferenze.

Izuku...aspettami. Sto arrivando.
——-

*va a rifugiarsi in un angolino pronta a ricevere le minacce di morte da parte dei lettori*

Scusatemi per questo capitolo ma la mia tristezza mi ha fatto venire questa malsana idea.

Anyway non finisce qui!

Non odiatemi, io vi voglio bene :D

-G.C

Unexpected || TodoDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora