Unexpected || TodoDeku

24

*Todoroki's POV*

Con un cigolio la porta alle mie spalle si chiuse.

Avanzai lentamente in quella stanza lugubre fino a quando la sua bara non comparve nel mio campo visivo.

Il cuore mi batteva all'impazzata, mentre le mani iniziavano a diventarmi appiccicaticce.

Lui era lì...disteso supino e con le mani incrociate al petto.

<Se solo avessi potuto evitare tutto questo..> mormorai accarezzandogli delicatamente il volto pallido come la luna.

Le sue labbra era ancora schiuse in un sorriso.

In ogni caso non dovevo perdere tempo in sciocchezze o Izuku si sarebbe trovato da lì a pochi istanti sommerso da strati di terra.

L'ansia iniziò a togliermi il respiro.
Cosa dovevo fare?

"...Devi trovare tu il tuo metodo per salvarlo..."
Le parole di Akiko continuavano a ronzarmi in testa.

Nel frattempo le lancette dell'orologio appeso al muro continuavano a scandire il tempo.

...Tic toc tic toc...

Deglutii rumorosamente.

Dovevo muovermi, dovevo...
Il mio corpo si mosse automaticamente verso le sue labbra, come attratto da una calamita.

Appena le nostre bocche si sovrapposero, una forte scossa percorse la mia massa.

La mia mente si offuscò: mille immagini iniziarono a scorrere velocemente...tutte accumunate da un singolo elemento: Midoriya.

Era come se fossi entrato in un videogioco: vedevo la mia vita in terza persona...più precisamente vedevo ogni singolo mio momento passato con lui:

Il primo incontro di sguardi...

La nostra prima chiacchierata...

I nostri corpi aggrovigliati in un bellissimo intreccio...

Mi stavo godendo quei lontani ricordi, quando un'ennesima scossa dirottò il tutto nell'oscurità più totale, portandomi violentemente da un clima ricco di gioia ad uno a dir poco agonizzante.

Brevi e veloci scene di puro orrore iniziarono a farmi perdere il senno.

Quel clima opprimente iniziò a schiacciarmi sempre di  più al suolo..

Sempre di più...

Le suole delle mie scarpe incominciarono a sprofondare nel pavimento, mentre acuti sibili iniziarono a penetrarmi con forza il timpano.

Annaspai: pochi secondi e sarei morto per asfissia.

Tu puoi gestirlo questo potere.
Non osare mollare Todoroki Shoto.

Akiko?

La sua voce mi svegliò dallo stato di trans,come una secchiata d'acqua fresca in viso.

Con un risucchio venni riportato alla realtà.

Osservai la mia mano destra: la pelle aveva assunto uno strano colorito nero violaceo fino all'avambraccio.

Ero impegnato ad analizzare quello strano effetto quando qualcosa mi strinse la mano, attirando completamente la mia attenzione.

Caddi a cavalcioni appena incrociai quegli occhioni verdi.

Non piansi mai così tanto in tutta la mia vita.

<Todo..>

Udendo la sua voce, un senso di leggerezza sovrastò il mio cuore.

Lo abbracciai posizionando la mia testa sull'incavo del suo collo.

<Scusami, scusami, scu->

Mi tirò delicatamente di fronte a sè, soffocando le mie scuse.

<So già tutto Shoto. Per favore calmati> sussurrò accarezzandomi i capelli e asciugando una delle tante lacrime che solcavano il mio viso.

<C...cosa?> ansimai

Mi sorrise

<Il tuo quirk riportandomi in vita mi ha informato di tutto. Ho anche provato sulla mia pelle tutte le tue emozioni...>

Incapace di sentire altro mi fiondai sulle sue labbra.

<Non...puoi...capire...quanto tu mi sia...mancato> mugugnai tra un bacio e l'altro.

*Midoriya's POV*

<Sei la persona più importante per me>
affermai avvolto tra le sue calde braccia.

Come risposta continuò a baciarmi il collo, provocandomi tantissimi piccoli brividi.

Socchiusi gli occhi per poi spalancarli immediatamente.

<Sto interrompendo qualcosa?> ghignò una giovane voce situata all'ingresso.

Mi aggrappai con forza a Shoto.

<L...lui> mormorai terrorizzato.

Era arrivato il mio peggiore incubo.

—-

Questo capitolo fa S C H I F O.
Mi scuso con tutti, credo sia il peggiore che io abbia mai scritto (:

Comunque penso che la storia si concluderà a breve...siamo ormai quasi giunti alla fine :(

Enniente. Oggi passerò la giornata a guardare anime lalalalalala

See you sooooon 🌚

-G.C